Parmaland 1913 di Mauro “Morosky” Moroni / La nona di D’Aversa, che sinfonia è questa?
(Mauro “Morosky” Moroni) – La nona sinfonia di Ludwig Van Beethoven fu eseguita, per la prima volta, venerdì 7 maggio 1824 a Vienna: la nona (nell’attuale Serie B) di D’Aversa, per ora meno famosa, è stata giocata sabato 14 ottobre alle ore 15.00: questa gara NON ha visto il ritorno al gol (a nes sema ancora scapotè) su azione manovrata, da parte degli attaccanti nostrani e nemmeno l’auspicato arrivo di quei 3 punti che ci avrebbero fatto salire e lievitare, dall’attuale 15° posto, udite udite, al 4° posto in duplice compagnia (Carpi e Venezia), a seguire tante squadre a 13 punti ma, 4° posto e, se permettete, sono 3 punti che fanno una differenza abissale: il lato positivo è che, ad oggi, nulla è compromesso, nulla è perduto e, con certezza, si può ripartire da sabato prossimo contro l’Entella, ancora al Tardini, per cercare di riprendere le ali della vittoria, vittoria che manca dalla gara di Venezia, sesta giornata.
Questo è un articolo “inca$$ato, lungo, lunghissimo, prolisso e logorroico, ma mi devo sfogare in merito a ciò che sembra non stare più né in cielo né in terra: unica piccola consolazione il fatto che, perdi due partita sei in fondo alla classifica, ne vinci due e sei ai vertici, questo vale per le altre squadre, ma giustamente vale anche per i Crociati: guardiamola con moderato mezzo ottimismo: bicchiere mezzo pieno!
D’Aversa “oldpeople” 0 – Zeman “youngboys” 1
Premetto che sono uno “zemaniano” concettualmente-convinto, non solo verso lo sportivo, ma pure nei confronti dell’uomo (anche se non integralista come il maestro socio fondatore) nel senso che, questo boemo taciturno, ironico e sornione, insegna calcio, propone bel gioco e le sue squadre vanno in campo sempre per vincere, giocando, correndo parecchio, spesso, fin troppo a viso aperto, contro tutto e tutti allo stesso modo: alla contestazione di chi afferma che egli non ha vinto nulla sorrido, penso al Foggia degli anni 90 (con dei perfetti giovani sconosciuti oltre agli “scarti” di altre squadre), penso al Pescara 2011–2012, anno in cui ha vinto il campionato di Serie B, dando spettacolo dall’inizio alla fine, arrivando a 83 punti pari al Torino (42 gare, 26 vittorie, 5 pareggi, 11 sconfitte, 90 gol fatti, 55 subiti): in quella squadra militavano i seguenti calciatori (in grassetto coloro che hanno poi avuto una carriera professionistica di discreto/buon livello): Pinsoglio, Ragni, Anania, Cattenari (portieri), Zanon, Petterini, Cascione, (28 anni, 39 presenze, 6 gol) Capuano, Romagnoli, Brosco, Balzano, Bocchetti, Martella, Martin, Perrotta, Marchetti (difensori), Cascione, Soddimo, Togni, Nicco, Gessa, Konè, Corsi, Nielsen (centrocampisti), Sansovini (31 anni, 41 presenze, 16 gol) Maniero, (24 anni, 17 presenze, 4 gol) Caprari (21 anni, 14 presenze, 3 gol) Giacomelli (attaccanti); ovviamente non mi sono dimenticato che,in rosa, c’erano 3 ragazzi sconosciuti, provenienti dalla primavera di Juve, Napoli e Pescara stesso:
Immobile, 21 anni, 37 presenze, 28 gol
Insigne, 20 anni, 37 presenze 18 gol
Verratti, 19 anni, 31 presenze, 0 gol
Questi ultimi 3 calciatori (visto che tutti dicono che aveva gente come loro e, quindi, era facile vincere), vorrei ricordare ai lettori che erano dei perfetti signor nessuno, erano, appunto dei giovani primavera (due dei quali in prestito) molto promettenti, ma nessuno aveva mai giocato prima, se non nelle giovanili delle squadre di proprietà.
Zeman è Zeman e va lasciato stare nel suo mondo fatto di silenzi, sigarette e espressioni da sfinge impassibile a tutti gli eventi, positivi e negativi, sempre lo stesso ghigno imperscrutabile e scevro da emozioni: dategli una piccola squadra, una realtà da costruire, lasciatelo scegliere, egli si porterà seco i suoi fedelissimi (Cascione, Capuano, Balzano, Perrotta) e, con un manipolo di 18-20enni, ti inizia la preparazione (di quelle come si deve, lui fa ancora fare i gradoni in salita, ripetutamente) e ti sbanca il campionato (mi riferisco a una piccola realtà, Serie B oppure C, al di fuori dei clamori della Serie A e dalle piazze considerate importanti, Milano, Roma, Torino, Napoli) Mi piace!
Sono stato obbligato alla lunga premessa per dare a Zeman ciò che, ormai, diventa difficoltoso essere dato a Roberto D’Aversa: dopo 9 giornate, giusto per emulare Cremonese e Carpi, siamo la terza squadra che non ha segnato gol al Pescara: di per se è un piccolo record, al cospetto di una compagine che, ad oggi, ha siglato 17 gol e subiti 14 (considerato che hanno terminato una gara sullo 0-0 il dato dice che, nelle loro partite si segna la media di 3,87 gol a gara, non male come score emozionale!; di contro, per una formazione che ne ha segnati solo 7 (dei quali nessuno su azione manovrata) e subiti 10, è lecito cominciare (da parte dei preposti dirigenti, staff tecnico e giocatori) a porsi delle domande, ad aprire dei dibattiti, ora, subito e non oltre.
Ritengo, seppur con dispiacere, che il risultato non faccia una piega, anzi, penso che il medesimo sia giusto e meritato: è stata una partita strana, il primo tempo mi dava l’impressione che il Pescara facesse la squadra attendista, non forzando le giocate né cercando, in modo assoluto e perentorio, di portare il solito pressing alto ed aggressivo, era come se cercasse, volutamente, di lasciare il pallino del gioco ai Crociati (questa, la mia sensazione).
All’inizio del secondo tempo hanno fatto “esplodere due fiammate”, con azioni di prima, manovrate, da manuale del calcio, per poi arrivare all’ultima delle loro azioni, quella decisiva, azione velocissima, di infilata, 3 passaggi, dai e vai e, l’ultimo ritorno di sfera , assolutamente esente dal fuorigioco reclamato (anzi, colui che ha ricevuto era dietro la linea della palla), ha trovato, non uno ma, due avversari pronti per il tap in vincente che ha visto Brugman (ciao Jdm) segnare la rete decisiva sotto la Curva Sud, fortino dei propri tifosi.
Azioni degne di nota: al 15° gran palla verticale di Calaiò per Baraye che si invola verso l’area, in posizione centrale, arriva poco defilato fino all’altezza del dischetto e, con tutto il tempo per tirare anticipatamente, cicca la palla colpendo il terreno rovinando al suolo tutto solo senza che il difensore lo abbia per nulla toccato: nella circostanza mi sono arrabbiato moltissimo in quanto sono state evidenziate dal Direttore di gara molteplici proteste, a mio vedere esagerate; ne hanno fatto le spese il mister (allontanato dal campo per, a suo dire, essere uscito dall’area tecnica) e il Direttore Faggiano, “espulso” per proteste: nell’immediato, una telefonata a casa, da parte del mio vicino di “soffer-brucio”, ha sancito, con assoluta certezza che, dalle immagini al replay, non era per nulla rigore in quanto l’avversario aveva anticipato con la punta colpendo solamente la palla! Questi sono i fatti relativi all’episodio contestato da panchina, dai giocatori e dal pubblico della curva che, a distanza di 100 metri pretendeva di aver visto cosa? 100 metri di distanza per la lunghezza di tutto il campo: per me è inaudito.
Al 20° bella incursione di Mancuso che salta Scaglia, arriva sul fondo e mette in area in malo modo per la parata di Frattali; al 25°. sempre Calaiò che imbecca Scavone che aveva tagliato dietro al difensore, ma col destro, il piede che usa solamente a scendere dal letto, calcia debolmente (pure ben contrastato) tra le braccia del portiere; al 35° clamorosa palla gol con azione proveniente dalla loro fascia sinistra, giocatore che arriva sul fondo alla destra di Frattali, rimette al centro, colpo di tacco ravvicinato di Pettinari, il portiere devia, la palla danza sulla linea ma viene poi rinviata da Scaglia: sospiro di sollievo per tutti noi!
Nel secondo tempo ricordo un paio di tiri di Insigne (entrato per Siligardi, il solito cambio scolastico, da compito in classe per la sola sufficienza) abbondantemente fuori alla sinistra di Fiorillo; al 75° altro cambio da classe seconda B, Di Gaudio per Baraye, con l’ex Carpi che, dopo un paio di giocate delle sue, dribbling finta, finta dribbling cross, si accentra salta un paio di uomini e col destro effettua un bel tiro centrale col portiere che devia in angolo: dopo pochi minuti il gol (già descritto), degli Zeman “youngboys” ; il tempo per una bella palla di Scozzarella, lancio di 50 metri, col contagiri, per Calaiò che si invola verso l’area, una volta entratovi, sul suo piede preferito, in luogo di tirare, ha aspettato il ritorno del difensore aspettandosi forse un fallo da tergo, ma con un semplice e lieve tocco di mano sulla spalla, il difensore contrasta e porta via la palla con Calaiò a terra che si aspettava il fischio benevolo dell’arbitro, ma per il direttore di gara, nulla di fatto, l’azione è stata giudicata regolare; quando mancavano 8 minuti alla fine è entrato Ceravolo proprio per l’arciere (il quale oggi ha dato un ulteriore saggio di come si fa anche il trequartista assist man al bacio): in pochi minuti mi ha fatto un ottima impressione, torello senza un fisico da granatiere, ma tosto e tarchiato, lottatore scalpitante anche forse per il lungo stop che lo ha tenuto ai box dell’infermeria; ha corso, tirato, contrastato e, ultima azione degna di nota, si è andato a recuperare un pallone nella nostra metà campo, è ripartito da solo in contropiede, e, se avesse avuto un rimpallo più fortunato avrebbe avuto l’opportunità di andare, solo soletto, in porta.
A pagina 43 del manuale del calcio (scritto da Arrigo Sacchi, prefazione di Gianni Brera, edizione telodo@io.il. 4-4-2, editore Silvio Berlusconi) si legge, testualmente: “per fare gol bisogna (almeno) tirare in porta”, ogni altra forma comportamentale (passare indietro la palla al Capitano, andare a battere il corner in due, aspettare che arbitro fischia rigore (quando c’è) , non può produrre nemmeno che il portiere avversario faccia una papera (micia oppure gatta, tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo scarpino!)
* Arbitraggio * In campo i giocatori non ti aiutano e pure dalle panchine ricevi (spesso) solo proteste & reclami, di fatto, le immagini televisive hanno dato ragione al Direttore di gara: i rigori richiesti non esistevano per nulla (non avevo visto dal campo il fallo su Iacoponi da parte di Kanoutè e, proprio ieri, a Collecchio, il biondo difensore toscano mi ha confermato, molto onestamente, che era un fallo per il quale si poteva anche dare rigore, credo sia stato onesto in questa affermazione – si poteva anche dare rigore – ), Baraye è inciampato e caduto da solo mentre il giocatore che ha siglato il gol vittoria era dietro la linea della palla; l’arbitro ha diretto sostanzialmente bene: ciò che mi sento di contestargli, il fatto di non avere comminato almeno 3 ammonizioni agli abruzzesi per fallo tattico, trattenute della maglia et similaria. Mi piace!
* Proteste, espulsioni e dintorni * Personalmente penso che le proteste, quando l’arbitro ha fischiato, non servano più a nulla, solo ad innervosire il clima della gara, a farsi espellere e ricevere sanzioni, disciplinari e pecuniarie (premetto che il Direttore Faggiano, viscerale e sanguigno, ma educato, si agita e protesta al solo fine di proteggere squadra, giocatori e addetti, per evitare guai peggiori e, comunque, andando a prendersi in prima persona le eventuali decisioni contro da parte dei direttori di gara (un po’ come in natura, la mamma che protegge i propri piccoli): in parte, però, è stato ancora aizzato il demone della cultura del sospetto, così come a Palermo (sabato, a Frosinone, ai siciliani hanno annullato un gol similare, concettualmente parlando, siglato da Rispoli, oggi a te, domani a me , è la dura legge del gol, invalidato). Non mi piace!
* Previsioni Morosky ante nona giornata * La giornata in sé, con parecchie gare insidiose per tutte le prime della classe, mi aveva fatto ben sperare (leggasi mio commento di venerdì scorso, credo sotto l’articolo delle figurine) in quanto, vincendo contro “Zemanlandia” ( che non ha fatto una gara super, ma ha fatto vedere trame di gioco di prima, ficcanti, in profondità, della serie 3 passaggi con, a seguire, uomo solo al tiro, in piena area di rigore avversaria) avrebbe superato 4/5 squadre, fermate sul pareggio, e si sarebbe portata a quota 14 con Venezia e Carpi. Mi piace(va) se…!
* Altri risultati e classifica *
2-1 Foggia-Perugia (venerdì 13 ore 20.30)
3-3 Ascoli-Venezia ( sabato 14 ore 15.00)
0-1 Brescia-Novara
2-1 Carpi-Cesena
1-2 Cittadella-Cremonese
0-0 Frosinone-Palermo
2-2 Pro Vercelli-Bari
4-2 Ternana-Spezia
2-3 Avellino-Salernitana (domeica 15 ore 17.30)
2-3 Virtus Entella-Empoli (lunedì 16 ore 20.30)
* Marcatori *
08 Caputo (Empoli,1) , „u primmo amore“
07 Pettinari (Pescara)
06 Han Kwang-Son (Perugia), Improta (Bari, 1)
05 Ardemagni (Avellino, 1), Mazzeo (Foggia, 2)
04 Castaldo (Avellino, 2), Nestorovski (Palermo, 1),
Galano (Bari, 1), Di Carmine ( Perugia, 1)
Montalto (Ternana), Donnarumma (Empoli)
* Situazione cartellini gialli *
3 Barillà
2 Calaio, Di Cesare, Gagliolo, Munari, Scavone
1 Insigne, Scaglia, Scozzarella, Iacoponi
– D’Aversa (allontanato per essere uscito dall’area tecnica)
1 Faggiano (allontanato per proteste)
* La decima giornata *
(in grassetto le 13 squadre in classifica davanti al Parma)
Cremonese-Brescia (venerdì 20 ore 19,00)
Bari-Cittadella (venerdì 20 ore 21,00)
Cesena-Foggia (sabato 21 ore 15.00)
Palermo-Novara
Parma-Virtus Entella (mi sta sul “Gozzi” da luglio)
Pescara-Avellino
Pro Vercelli-Carpi
Salernitana–Frosinone
Spezia-Perugia
Ternana-Ascoli
Venezia-Empoli
* Bisogna cambiare sistema e modo di giocare *
Il termometro della situazione, oltre ai risultati del campo, oltre alla classifica che si sta un po’ complicando e oltre alle parole degli organi di informazione, si ha pure leggendo i social, facebook oppure questo stesso sito: l’allenatore deve cambiare qualcosa, la squadra deve cambiare, la società deve intervenire, uno, aiutando l’allenatore oppure, due, esonerandolo; non ci sono altre mezze misure, o lo si protegge e si consiglia per il bene di tutte le componenti oppure si cambia strada e manico: io lo affermo per l’ennesima volta: provo ancora a proporre ai tifosi (non certo al mister) una possibile soluzione di quadratura, essa sacrifica parecchie teste, ma, a fronte dell’obiettivo, non guardo in faccia nessuno, procedo per il mio fine ultimo e vado avanti per la mia strada:
FRATTALI
IACOPONI DI CESARE LUCARELLI GAGLIOLO
SCOZZARELLA
BARILLA’ DEZI SCAVONE
CERAVOLO CALAIO’
Non ci sono grandissimi stravolgimenti, SCAGLIA, per la Serie B, non può fare il terzino, va sempre in difficoltà difensiva contro avversari veloci e pungenti; il centrocampo ritengo che voglia rinforzato con l’impiego in contemporanea di Barillà e Scavone, Scozzarella nel suo solito ruolo di play davanti alla difesa e Dezi, uomo tuttofare ovunque, quarto centrocampista del rombo (al forno) con licenza di incursione come trequartista in fase di possesso, ma con compiti di tamponamento quando hanno palla gli avversari: davanti, due punte, Calaiò seconda punta e bomber Ceravolo centravanti boa in area: a seguito di questo, per ora, fuori dalle pelotas le mezze seghe e pure il 4-3-3 che ha procurato solo danni e poco utile.
Cosa si migliora e cosa si guadagna: difesa di marcatori, in caso di necessità si toglie un difensore e si gioca a tre, centrocampo, 4 uomini in luogo di 3, due mediani cursori frangiflutti e due piedi buoni costruttori, in avanti, si torna alle due punte (Calaiò ha dimostrato pure ieri che sa vedere il gioco ed i compagni da servire), cosa costa provare? non serve nemmeno andare a Coverciano, se le so io queste cose, o ne so un casino oppure è talmente gnocca la roba che è impossibile non metterl in atto. Perdindirindina!
Massima copertura dietro e più possibilità di arrivare alle punte con gioco manovrato. Vai mister: io ho detto la mia, col 4-3-3 ostinato saranno dolori e guai perché, se non arriveranno risultati concreti, oltre ai gol ed al gioco, purtroppo ci sarà una sola strada, la via dell’esonero che, al contrario della via per Damasco, questa porta più al sud!
* Toto pronostico primo marcatore su azione * Un’altra mia convinzione, relativamente alla gara col Pescara, era che si sarebbe segnato molto e, pure su azione, ma, di fatto, il toto quesito era relativo a chi avrebbe fatto il benedetto primo gol, ma, tra quelli del Parma, cosa che io davo per scontata: ebbene, tra tutti i pronostici dei lettori che si sono cimentati, ad onta dei tifosi di parte, dei tentativi di giocarsi il nome giusto, magari inaspettato, chi ti va ad indovinare il marcatore? il mio friend di tastiera, di battute, di remember (Pesenti docet) e, spesso, di condivisioni calcistiche: il punto, concreto e confermato, è che lui ci azzecca spesso, a partire dalla Serie D, azzecca previsioni, a breve e lungo termine, situazioni in addivenire e cose similari: the winner is … the winner is, mister JDM, il quale ha pronosticato, in data 12 ottobre alle ore 8,28, articolo Parmiamone del giorno precedente, Pettinari e Brugman e proprio quest’ultimo, il capitano, ha appoggiato in rete, di piattone, il perfetto assist, al bacio, regalatogli dal compagno di squadra: lode e onore a JDM.
Come piccola e parziale nota di consolazione, vorrei ricordare che, al 16° Baraye, non calciando prima, si è precluso la possibilità di essere lui il primo marcatore e quindi, di far contenti i seguenti lettori: LG, RISPETTO, MARCO, RICKMAN e0 pure lo scrivente Morosky che aveva dato il via ai pronostici col senegalese e Dezi: ci rivediamo su queste pagine al prossimo pronostico, ciao né! Mi piace!
* La mia nuova maglia, dalla Serie D alla Serie A *
Ebbene si, io sono un precursore dei tempi, folle, pazza pazza idea (Patty Pravo), ma, nel momento in cui ci credo (così come 6 mesi fa, 22 aprile, uscì la maglia con dicitura “Morosky, Firenze, 17 giugno 2017″ , io vado dritto per la mia strada e già ho fatto una vittima, il D.G Luca Carra, nell’antistadio, ha provveduto ad un immediato “ravanamento globale” nella zona dell’area tecnica (so cojoni) e la cosa è terminata lì, con una risata: io ci credo, anzi, ci spero!!!
Dalla Tribuna Est ma pure dal divano di casa mia, a seguito del collegamento diretto dallo Stadio Tardini,
un cordiale saluto, sempre con ironia,
Mauro “Morosky” Moroni
Avvertenze: articolo ciclostilato in proprio, contenitore biodegradabile, disperdere tranquillamente sulle pagine nere di StadioTardini.it, non inquina pensieri né opinioni, a norma della certificazione Iso-morosky.Parmaland1913 chetempochefa@dopo.la.nona//nuvoloso.it
Di beretta ho un bel ricordo,vome uomo .fece delle salvezze miracolose,von una societa’fallita,perche non richiamarlo?e poi secondo me non vosta tantissimo
No Morosky non sono d’accprdo. In squadra hai lasciato due giocatori deludenti come BarillaNe Dezi lasciando fuori Speedy Gonzales Mazzocchi UNO DEI POCHISSIMI CHE CORRE e poi mettere insieme Calajo e Ceravolo è pazzia allo stato puro.

Ceravolo è rotto e deve essere operato quindi non da garanzie. Calajo invece è finito, non vede la porta è vecchio, non ha più il fiuto del gol. Inutile girarci intorno MANCA UN CENTRAVANTI INTEGRO. A questo punto sposterei Mazzocchi come ala all’attacco e mettetei Calajo solo. quando Ceravolo non ce la fa più e questo purtroppo durante la partita succederà molto spesso.
Tanto vale farlo operare ora e prendere magari uno svincolato o a gennaio un top player per l’attacco che potrà andar bene per il prossimo anno col nuovo allenatore.
Ora non ci resta che
Al limite il navigato de canio,fove va fa il suo,o sviabolone vosmi,vonosciuyobbene da faggiano a trapani
Indomma o di cambia,o wuesto campionato finisce nel cestino dei rifiuti,una salvezza digniyosae niente piu,e’vome essere stati in lega pro fue anni,meno incassi e dititti tv,danno evonomivo importante,
Dolo la serie a ,paga bene,ecpoi von le rigorme annunciate dei campionati sara’oiu dura salire
Saro vone il due di badtoni,ma vorrei chiedere,a faggiano,vome e possibile,pagare vosi tanto un giocatore rotto,vedi la voce ceravolo,la legge dell economia fice che io faccio un investimento,se poi ho un ritorno,a questo punto di decurti lo stipendio vome fece kaka
Inoltre trovobcurioso ,che il parma che ha unonstaff mefico,di primissima qualita’,abbia avvallato l acquisto,prima di dondare le effettive vondizioni del.plater,indomma chi vi capisce qualcosa e’ bravo
DIMENTICAVO: questa formazione, mia e del tutto personale, potrebbe essere paragonata ad un classico 4-4-2 con centrocampo a rombo ( Scozzarella vertice basso, davanti alla difesa, suo ruolo naturale, e Dezi vertice alto, con licenza di svariare su tutto il fronte del centrocampo e dell’attacco , ripiegando quando la palla è in possesso degli avversari !!
a me dei numeri e dei sistemi non me ne può fregare di meno:due sane, forti, tecniche e nerborute linee da 4 giocatori e …DUE PUNTE …il metodo + classico per coprire meglio il campo, non farsi prendere da contropiedi e, nel contempo, attaccare con qualche uomo in + che arriva da dietro ..a rimorchio !!
COSI COME IERI, NON VA: o si cambia modalità, uomini e modo di giocare oppure , il 3 novembre saranno uccelli per diabetici ( CA$$I AMARI )
+ chiara di così , mi sembra lampante..!!
Morosky CORAPI lo lasciamo ancora in panchina? Con Mazzocchi e con Corapi senza più gli inutili Scaglia Barilla Dezi e Munari son sicuro che faremmo meglio.
A CHIAVARI, al 1° minuto, un difensore , SIMIC, uscito in disimpegno, palla al piede, 25 metri in posizione centrale, andando verso l’area e, veloce come un fulmine, dai 30 metri ha lasciato partire un tiro che, leggermente deviato, ha beffato il portiere dell’Entella: 0-1 e palla al centro; SE NON IMPAREREMO ANCHE A TIRARE DAL LIMITE DELL’AREA e provarci ogni tanto dai 25/30 metri, non potremo nemmeno avere la controprova che il portiere possa fare una ..GATTA MICIA BAU BAU
Elio, occhiali no?
co fet al vu cumpra’ ?
at ghe ragio’ Moro cla squedra chi l’am fa gnir la “nona”
pochi riescono a cogliere le tue sottigliezze alla parmigiana
magna la foja..e anca la fojeda…
Ciao Moro il 4-4-2 D’Aversa non lo farà mai, ha paura di prenderle…
Intanto siamo a -10 dalla fine della quarta di ottobre e dei Cinesi neanche l’ombra.
Adesso parlano del 3 Novembre (io dico il 13 Dicembre…)
Quindi le prendiamo Sabato questo, la prossima col Foggia e quella dopo fino a quando non cambiamo un allenatore di serie C.
Meglio correttore ortofrafico in automatico , con tasto ON sempre inserito !!
ortografico…nemmeno io ce l’ho inserito …carina questa..vero ??
Moro, scusa ma sti pseudo -dirigenti cosa fanno?
Dov’è la società? Una seria società, prenderebbe in esame questa situazione prima che sia tutto compromesso questo campionato, ma stiamo aspettando ancora sti cinesi. Ma quali cinesi?
Dopo la nona ci sarà la decima e via di seguito le altre, fino ad arrivare alla fine di tutto, perchè una squadra che non segna su azione è UNA SQUADRA FASULLA, DA PARTITE DI ORATORIO, unica in Europa, e udite, udite bene, se ci davano quel gol a Palermo, e entrava quella maledetta palla di Baraye, avevamo 5 PUNTI IN PIU’, capito 5 punti in più e eravamo in testa alla classifica.
Quindi cosa vuol dire tutto questo?
Che ci stanno aspettando, ma non per molto ancora, occorre una svolta decisiva con un cambio di modulo subito, i tre dietro, uno davanti alla difesa, quattro a centrocampo, con i due esterni che fanno la spola avanti indietro, pronti all’intercambio appena sono spompati, e due all’attacco.
Diamo ancora fiducia a D’Aversa ancora per poco, solo se si ravvede nelle sue scellerate scelte fatte fino ad ora, ma cosa di cui dubito molto.
Il detto non c’è il due senza il tre, è sempre valido, errare è umano ma perseverare si va nella biologica.
Così è, è sempre stato così, i coglioni che continuano a sbagliare e inciucchirsi sul loro io, vanno bene da un’altra parte.
Alla prossima.
Anche le squadre che dovrebbero retrocedere ci stanno aspettando, ormai il loro fiato è sul nostro collo e come vampiri giorgio massari. se non vinciamo sabato ci daranno il primo morso.
c’e’ del frafico oggi
chepi’ moro ? dopo la nona c’e’ la decima mas ….ittaliani spezzeremo le reni ai pescatori di chiavari !
No ferma il campus Morosky se l’arbitro tale Sig.Baroni di Fiesole
NON ha fiskiato il rigore di Calaiò come fai ad asserire ke ha
Diretto sostanzialmente bene !!!! pensa se avrebbe diretto male
Cosa sarebbe successo dai là na roba da oggi le comike
Su il Boemo e il Romagnolo cioè i maestri del calcio e NON solo
Come molti dicono faccio il silenzio stampa ke è meglio !!!!
Dimentichi Vekkia nobiltà quel rigore INCREDIBILMENTE non datoci contro nell’ultimo minuto del secondo tempo supplemantare in semifinale col Pordenone .
Se ce lo davano……saremmo ancora in serie C quindi i torti arbitrali prima o poi si compensano.
IL PARMA È SENZA SOCIETÀ e senza questa non si può esonerare il duo D’Aversa Faggiano
NON dimentico un bel nulla ci mankerebbe anzi
Da esseri come lei cioè ke offendono-insultono
E si fanno belli con la tastiera x sparare merda
NON accetto ne il tu ne tanto meno interagire
Anke perkè NON è la prima volta ke mi tocca
Risponderle purtroppo
semplicemente perchè, SECONDO ME, questo non era un fallo da rigore…..
MORONI comunque hai fatto della disinformazione per mesi siccome sono amico di gozzi e te lo avevo gia’ racconatto piu volte ma tu hai continuato per la tua linea anti gozzi con derisioni e allusioni e anche poco tempo fa hai detto gozzi non lavrebbe ami dato al parma ti sbagli di grosso anche FAGGIANO a tv parma e tmw ieri a riconfermato i fatti l entella aveva gia’ inviato i dcoumenti per il transfer al parma per caputo !! e gozzi ha detto ha faggiano mettiti d accordo con caputo a questo punto caputo NON HA FIRMATO MA IL LUNEDI HA CHIAMATO GOZZI DICENDO VOGLIO ANDARE AD EMPOLI SENZA MANCO RICHIAMARE FAGGIANO a questo punto cosa doveva fare l emtella scelgono i giocatori ……il quale debbo dire ci ha visto lungo in quamto il pèrocuratore lo ha scomsigliato ritenendo non valido il progetto del parma e con una societa’ inesistente !!! che debbo dire il rpocuratore di calcio ne masticava e ci ha azzeccato ……..questi sono i fatti che tu per mesi hai interpretato erroneamenmte da pòersona seria dovresti chiedere scusa a GOZZI che come detto e’ il piu fotr econocmicamente della serie B e se non va in A e soloperche non puo dopo indagherebbero e scoprirebbero che e il propitario della samp e sopratutto con 1000 spettatori stadio da cambiare non ha senso . IL problema del parma non e’ d aversa ma la scoieta’ sappilo moroni speriamo che prima o poi lo capirete ! nessun giocatore valido viene a parma oggi solo i finiti vedi siligardi o i rotti vedi ceravolo che si doivra operare e non giochera mai a parma
Del Prof. Gozzi ho ironizzato, pensavo che, prima o poi, Caputo sarebbe arrivato ( stante la simbiosi con Faggiano) : non chiedo scusa di nulla, riconosco che non c’ho preso anche perché, Faggiano, in conferenza stampa nazionale, dice una cosa, mentre tu ne hai appena citato un altra: non metto in dubbio né la tua né la sua di parole, io ero rimasto all’arrivo dei documenti via fax e al giorno 15 o 16 agosto, in quel di Ostuni, dove Faggiano aspettava giocatore e dirigenti Entella per firmare ( il procuratore pare che fosse li in vacanza ): non sono stolto e non insisto su qualcosa che, a questo punto non mi è né limpido né chiaro , la cosa è fatta e andata, Caputo è un giocatore dell’Empoli …cosa fatta, si va avanti..
..dici sempre cose sagge ma, per fare questo, bisogna conoscere e sapere i fatti veri e non solo ciò che ci raccontano i giornali né, tantomeno, le unilateralità dei singoli interessati…meglio sempre due campane ..
sta ben cines…as sentima….con sincera stima
mauro
Beretta dirige il settore giovanile del Cagliari, ormai è più un supervisore tecnico. A Parma non lo confermarono per via dei tagli agli ingaggi anche se aveva un contratto per nulla eccessivo. Peccato, poteva aprire un ciclo.
moroni altra cosa ceravolo era gia’ rotto prima di venire a parma anche questo FAGGIANO la chiarito una volta per tutte !!! ma anche carra lo avev chiarito dicendo che lo sapevano !!! ed era investimento alungo termine (ridicoli semprlicemente non si sono accorti che era rotto ) visto che molti soloni qua quando lo feci notare mi criticavano dicendo ma ha giocato con il torino eccc e anche tu mi hai risposto ma e’ un problemino ……….si il problemino per tua notizia non si risolvera per niente qust anno in quanto se non lo operano sara’ un continuo stop and go con rendimento del giocatore nullo che soffre e snte dolore ……….lo vedrete in campo 10 min 15 min o giocare al 50% quest e la situazoione …ORA cosa volete insitere con d aversa !!! come fa a cambiare modulo che ha solo NOCCIOLINI che spero abbiate capito tutti che non e’ da serie B !!! con punte gioca ???? siligardi ahahahha nocilini ahahhahah !! su dai il povero d aversa chiede una punta da gennaio 2017 non gli e l hanno ancora data !!! e’ UN SIGNORE D AVERSA SI STA PRENDENDO TUTTE LE COLPE NO SUE E CHAIR CHE FAGGIANO LO DIFENDE PERCHE FAGGIANO SA BENISSIMO CHI E’ IL COLPEVOLE si para il culo non avete capito finche c’e d aversa il pubblico colpevolizza d avrrsa e il suo parafulmini e stipendio ……….SVEGLIATEVI
Cinese sono d’accordo con te. Ceravolo e stato preso rotto da Faggiano per salvare la faccia dopo i flop nel mercato per l’attacco. A questo punto urge per quest’anno che e ormai andato a puttana un nuovo allenatore e con questo a gennaio rifare la squadra visto che ci sarà una nuova proprietà.








Bisognerà rifare la squadra secondo.le esigenze del nuovo mister non per quest’anno che come dicevo è un anno perso ma per il prossimo anno. Va assolutamente acquistato un centravanti di grido spendendo quello che c’è da spendere e fare operare Ceravolo altrimenti il prossimo anno Ceravolo sarà sempre rotto e il prossimo anno, avremo lo stesso problema.
Occhio perché potremmo presto trovarci nelle sabbie mobili e lottare per non retrocedere.
Se non dovessimo vincere domenica e D’Aversa dovesse ancora rimanere saremmo una delle più serie candidate alla retrocessione.
Fortunatamente lunedì l’Empoli ha vinto….
io, che Ceracolo fosse rotto o avesse pubalgia, DA PRIMA DI ARRIVARE QUI, dalla società non l’ho mai sentito affermare:
che ci fosse qualcosa era palese, di quale natura non si sapeva, o, a me , non era dato sapere:
a volerla dire tutta pure io ho pensato, in un secondo momento, a ciò che hai scritto tu ( e l’ho tenuto per me stesso ):
ultimo giorno di mercato, sono sfumate le prime due piste battute, le cosiddette prime scelte, Caputo e Matri: cosa rimane da fare all’ultimo giorno, ultimo momento ??
DEVE ARRIVARE UNA PUNTA , QUESTO E’ PACIFICO !!
ORA, QUI SIAMO NEL CAMPO DELLE GRANDI IPOTESI, CHE IO PROPRIO NON CONOSCO:
il giocatore piace, è sul mercato e la sua condizione fisica potrebbe essere stata conosciuta: 31 agosto ci si accorda ed il giocatore inizia la preparazione a parte, si parl di un lieve malanno, d’altronde ha giocato le due gare precedeni in serie A:
sta fermo due gare, gioca uno spezzone a Perugia e si parla di ricaduta…
e qui mi fermo ..
Ceravolo è qui, ha giocato e pare che abbia pure recuperato…
sperema ben
Per leggere quati articoli devo prendere mezza giornata di ferie
Scusami Morosky, ma è una formazione senza spinta sulle fasce. Creiamo tutto centralmente?
ciao Perani R.I.P.
Tanti anni fa il Parma calcio conquistò una fantastica promozione in serie b con alla guida il mister Marino Perani, ottimo allenatore, grande giocatore del mitico Bologna di Bernardini oltre che gran persona, oggi il mister se n’è andato, a lui grazie per averci fatto gioire, grazie ancora mister!!!
R.I.P.
fu una autentica sorpresa. Nessuno pensava che quel Parma sarebbe salito in B in un girone in cui c’erano Bologna, Vicenza, Brescia di Orrico, Carrarese e Reggiana. Eppure con un gruppo di giovani oltre Mariani, Barbuti e Ascagni, vinse alla grande
veramente dopo che son tornato da rimini ,vittoria per 1-0 rete di pin ne ero certo di andare in serie b ……
ciapa su e porta a ca
Le considerazioni sul modulo sono sacrosante, il 4-3-3 con questi interpreti non funziona. Detto questo, considerato che odio la difesa a 5 (non esiste la difesa a 3) xké si regala inevitabilmente un giocatore agli avversari in mezzo al campo, il mio modulo preferito sarebbe il 4-3-1-2 (con dietro le punte non Dezi ma uno tra Siligardi o Scaglia visto che tecnicamente sono validi) o in alternativa il 4-4-2 che permetterebbe di sfruttare i tanti esterni in rosa. In attacco i due posti se li giocherebbero Calaio, Ceravolo, Baraye e Nocciolini.
Sempre e solo forza Parma
Ottimo articolo, davvero puntuale e preciso
che ricalca ciò che si diceva, da un po’ di tempo, nei pressi di Sant’ Ilario d’Enza…
Devo dire che STEFANO ha delle fonti di tutto rispetto.
A Tv Parma solo oggi hanno parlato del closing dei Cinesi il 3 Novembre mentre lui lo sta dicendo da qualche giorno…
Quindi siamo a -16 ma il giorno dopo i morti porta male!!! dobbiamo dire di fare il 13 Dicembre che è una giornata bella per i bambini…
D’Aversa si prepara per il panettone …
oggi scrive gente fiduciosa. a ghe dà tocarsi al b…i per una settimana. FORZA PARMA .
comunque son sempre del idea che il modulo centri poco, quando vedo le punte piuttosto di tirare cercare rigore, an ven voi ad cridar. buona giornata a tutti.
Io vorrei sapere cosa è stato tenuto da fare Nocciolin, in B è davvero fuori categoria. Baraye pistapocci di proporzioni simili a Gasbarroni. E vorrei sapere cosa è Siligardi. Una punta?Un esterno?Un bidone?E Ceravolo che problema ha?
Da come se ne parla non si capisce se sia moribondo
Oggi è finalmente iniziato il congresso cinese.
Ma fino al 3 novembre (forse) dovremmo sopportare
quotidianamente la pubblicazione di notizie su cosa
mangiano, bevano e quando vanno in TOILETTE??
oh bravo morosky!!!! Se non tiri mai in porta non puoi dire di essere fortunato o meno con una deviazione o una papera del portiere come ha fatto l’Empoli!!! 4-3-1-2 subito: centrocampo più equilibrato con più protezione della difesa (panico alla prima offesa dell’avversario di turno, sia il Real Madrid, sia il Novara), centimetri e gamba garantiti dagli interni come Scavone, Barillà, qualità (poca) con Scozzarella e più inserimenti di Dezi e più tiri in porta!!!
P.S. 2 gol alla Salernitana se li è fatti il loro portiere!!!quindi tirare, tirare e ancora tirare!!!!
P.S. L’unica cosa che funzionava erano i calci piazzati di Scozzarella e invece col Pescara li ha tirati (malissimo) quasi tutti Sterilgardi col suo magnifico sinistro…
E aggiungo tanto, ma tanto pressing perché se attaccati gli avversari (molti molto scarsi) vanno in difficoltà e sbagliano, ma se li si lascia giocare e non li si attacca nemmeno tirando, creando pericoli….
Per esempio il giro palla, tanto usato dalla nostra difesa, è tipico di un 433 atto ad attrarre gli avversari verso di sè, per destabilizzare il loro posizionamento, per poi colpirli, guadagnando campo, quindi è un atteggiamento, e sembra un paradosso, offensivo, e coraggioso. Fatto però come lo facciamo noi è sterile, e muore lì.
Il giro palla deve essere fatto velocemente, di prima, non a due tocchi, ed implica poi una precisione massima, e movimenti all’unisono, una sola “testa” cioè una squadra.
Il sistema di gioco è relativo. In ogni sistema, che sia il 433 o 352 o chi più ne ha più ne metta, occorre mettere in atto i principi generici del calcio ossia scaglionamento, penetrazione, ampiezza, mobilità, imprevedibilità, pressing, disposizioni a triangolo, copertura reciproca, farsi vedere in zona luce, cercare di arrivare il prima possibile verso la porta, passare sempre la palla oltre un avversario, cercare di sfruttare tutto il fronte, (che non significa usare più attaccanti) .. ecc ecc..
Se i nostri Undici calciatori, che conoscono queste cose fin dai “pulcini” , applicassero con equilibrio questi basilari principi senza alcun sistema tattico vincolante, sono sicuro che addirittura giocherebbero meglio di così.
Mi piacerebbe che l’allenatore ridesse a questi giocatori il gusto di giocare anzichè inchiodarli ad una sua cocciuta convinzione. Oltretutto siamo in serie B con contendenti di poco spessore. Non siamo in “Champions” dove la tattica, a volte, con tanti campioni, resta l’unica a fare la differenza.
Apprendo qui che Perani se n’è andato. Un altra figurina della Panini che si gira. Ciao mister.
C’lan lì ai era in istitut pri putè problematic. Am son fat tut l’album complet con una bustenna regaleda. Francesina, muret, celo manca. C’ero, vidi, vinsi. Il Parma era in B ed in porta c’era Gianni Uccelli ed Besganola, che successivamente conobbi di persona, un signore. Scusate, ricordi di cui non frega niente a nessuno ma mi ha fatto piacere scriverli.
Tornate ai piociò e cornaciò, closing e cines
I ricordi che hai citato li conosco e, personalmente li posso condividere, Il ricordo di Gianni è sempre vivo e vicino: ho abitato a Basilicanova x 25 anni ed era un ns dirigente della locale squadra, dapprima terza, poi seconda, andarono in prima, promozione e pure eccellenza;
vero, Gianni era un signore, un ex calciatore professionista che, quando sembrava avviarsi al fine carriera ( si stava allenando col <Montecchio ) venne chiamato da Mondonico alla Cremonese ( erano grandi ex colleghi e amici ) fece ancora 6/7 anni di Serie B …grande uomo e professionista del calcio …di quei tempi !!
A proposito della nona di Ludwig Van Beethoven (Lodovico Van per i cultori di Kubrik), penso che sia la musica più bella di sempre, troppo avanti ancora nei nostri tempi. E poi c’è anche il “nono”, sconosciuto ai pù. Trattasi del nono reggimento inversori paracadutisti, Col Moschin. Truppa speciale dai quali proviene il generale Bertolini, mitico comandante della Folgore, apprezzatissimo all’estero e amato dai pará. Cosa c’entra? C’entra che Bertolini è parmigiano come me e come tanti di voi. Scusate se è poco
Non “inversori” ma “incursori”, errata corrige
Marino Perani grande calciatore, buon allenatore e grande uomo. R.I.P.
Il Parma andrà in serie,A come l’uomo è andato sulla luna


L’ uomo non è mai andato sulla luna, ci hanno minchiato per tanti anni era tutto in bluff. riprese fatte in Arizone in studi cinematografici sotto la regia di Kubrik. Ci sono le prove.
Io, oggi, 19 ottobre 2017, nella precaria posizione di classifica in /cui siamo ( 15esimi, 11 punti, a 6 punti dall Empoli, prima, e a 4 punti sopra le ultime , con i problemi, non risolti , legati alla struttura e stabilità societaria, sono fermamente convinto che, CON QUESTA ROSA, con una inversione di rotta, di sistema, di approccio, di atteggiamento e di tutto quel ca$$o che volete, con questa rosa, numericamente folta, quando tutti saranno al 100%, con 2..3 correttivi a gennaio, si arriverà, come minimo …ai play off, COME MINIMO …
il cambio di allenatore, cambiando in meglio, anticiperebbe il processo di crescita e di miglioramento …
QUESTO E’ CIO’ CHE PENSO IO …
non ci sono controprove ma…è evidente che qualche errore è stato fatto, qualche giocatore non ha ancora reso da par suo, la squadra non ha ancora iniziato a giocare da squadra per 95 minuti di fila e, ..se c’è da CAMBIARE PER MIGLIORARE, BISOGNA CAMBIARE…INDIFFERENTEMENTE la A , la C , la H, la T fino alla ZETA …giocatori, sistema, situazioni e, se serve, pure lo staff tecnico …MA, PER I CALCIATORI, FINO A GENNAIO NON SI MUOVE NULLA …quindi si tirino su le maniche , TUTTI …e si REMI INSIEME ….per almeno 3 mesi …POI SI VEDRANNO I MINI CONSUNTIVI PARZIALI …AL 31/12 P.V……
o no ??
Sono d’accordissimo. La rosa è buona e visto il basso livello della serie B quest’anno ai play off ci si potrebbe arrivare facilmente, se non puntare alla promozione diretta. Basta prendere un allenatore esperto e competente, che dia un gioco, un’anima ed un carattere alla squadra. Adesso i giocatori non rendono perchè si vede benissimo che quando hanno la palla non sanno cosa farsene. Non ci sono schemi ne sistema di gioco, posizioni sbagliate e movimenti assenti…. Comunque di ciò abbiamo ampiamente parlato e mi sembra tutti ne siano concordi.
Quale allenatore prendere alla svelta? Guidolin? Iachini (che forse va a Cagliari?) Ballardini? Mario Beretta? Apolloni? Carmignani? Aspettiamo Crespo… sperem…
E come dici tu e come diceva Bartali
” L’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare”
Io invece Moroni spendo due parole per Modena, la stessa situazione che abbiamo avuto noi, nulla è cambiato nel calcio italiano ma si sapeva.
Poco o nulla è cambiato anche qui nonostante la grande occasione di ricominciare, lei (giustamente) è stizzito per le proteste della curva su due pseudo rigori che in realtà sono una zappata e una dormita, io aggiungo pure che, con tutto il rispetto, se applaudiamo a fine partita una prestazione come questa siamo tifosi un tantino allocchi, ma evidentemente piace cosi.
Inutile nascondersi dietro qualche svista arbitrale, allenatore e ds si sonfatto buttar fuori perchè erano nervosi e lo erano perchè non stanno facendo bene.
Faggiano invece di dire banalità – balle – stupidate in tv doveva prendere una punta (sana) fin da subito perchè se sali di categoria e vuoi far bene il primo obiettivo deve essere quello.
Non so quanti minuti protrà fare ceravolo, forse si fermerà ancora come ipotizza l’altro lettore, ma in 10 minuti e senza palloni giocabili si è vista bene la differenza tra avere una punta che va a far la guerra ai difensori e un attaccante che rincula a centrocampo per far la sponda di tacco.
D’aversa si deve svegliare perchè sbagliare è umano ma perseverare è diabolico, ha provato a dare concetti di gioco diversi che non sono stati recepiti, cambi alla svelta, se sa fare solo possesso dietro etc si dimetta ma non credo, di certo ha le sue attenuanti.
https://www.google.it/amp/www.mediagol.it/serie-a/guidolin-parma-se-solo-mi-avessi-chiamato-sarei-venuto-di-corsa-ad-allenarti-anche-in-serie-d/amp/
Non credo che Guidolin sia uno che si rimanga la parola…. pertanto…. che stiamo aspettando?????
Veramente un articolo in linea con il sito veramente assurdo come si fa a dire che non è rigore su Calaio’? siete assurdi
è solo questione di punti di vista …io l’ho visto e rivisto non rigore..poi se altri hanno visto fallo da rigore …non cambia la mia opinione..
è inutile discutere o scannarsi qui, emanuele ha aspettato che il calciatore facesse fallo su di lui ( in luogo di tirare ) e poi è caduto….
piuttosto, forse, poteva esserlo quello su Jacoponi ma, da dove ero io ero coperto e non abbiamo nè visto nè capito
Quanto vuole Guidolin?