Parmaland 1913 di Mauro “Morosky” Moroni / CARO ZEMAN TI SCRIVO…

* Caro Zeman ti scrivo *
Così mi distraggo un po’
E siccome sei molto lontano
Più forte ti scriverò…

Da quando sei partito
C’è una grossa novità
L’anno vecchio è finito ormai
Ma qualcosa ancora qui non va

Si esce poco la sera
Compreso quando è festa
E c’è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra
E si sta senza parlare per intere settimane
E a quelli che hanno niente da dire del tempo ne rimane

Ma la televisione ha detto che il nuovo anno
Porterà una trasformazione
E tutti quanti stiamo già aspettando
Sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno
Ogni Cristo scenderà dalla croce
E anche gli uccelli faranno ritorno

Ci sarà da mangiare e luce tutto l’anno
Anche i muti potranno parlare
Mentre i sordi già lo fanno

E si…

(L’anno che verrà – Lucio Dalla)

mauro morosky moroni(Mauro “Morosky” Moroni) – Caro Zeman, io so cosa ti è successo, anzi,  presumo di saperlo; partiamo dall’inizio del campionato in corso per tracciare il percorso vissuto dal Pescara e dal tecnico stesso: squadra retrocessa dalla Serie A, con il mercato estivo vede partire i seguenti calciatori titolari (molti erano in prestito!): Biraghi vs Fiorentina, Cristante vs Atalanta, Verre vs Sampdoria, Memushaj, il Capitano, vs Spal, Aquilani vs Benfica, Gyomber vs Bari, Caprari vs Sampdoria; al successivo mercato di gennaio, probabilmente per motivi di cassa, vengono ceduti in Serie A, Benali al Crotone e Zampano all’Udinese. Probabili divergenze tecniche tra il patron Sebastiani ed il boemo hanno piano piano sfilacciato il rapporto professionale e, già ad ottobre, (se non erro), il nostro Zeman diede le dimissioni, non accettate: a dire il vero anche lui ha messo del suo nel senso che aveva (e di molto) ridimensionato quel suo modo spregiudicato di giocare offensivo, subendo pochi gol rispetto al passato, ma segnando pure pochissimo; io resterò sempre un seguace di Zdenek, ha i suoi limiti, forse un calcio che non lo ha pagato o ripagato rispetto alla sua estrema passione ed al culto per il lavoro, ma con un manipolo di ventenni, ha proposto spesso gran bel gioco, spettacolo e tifoserie contente: non è simpatico a molti per quel suo essere riservato, schivo, poco sebastiani zemancomunicativo, ma è un allenatore che insegna calcio (anche se, forse, rimasto ancorato a 25-30 anni fa) e coi giovani ci va a nozze: ciò che mi dispiace è che, nel momento in cui ha accusato il Palazzo ed i poteri forti, è stato fatto fuori dal giro e, se ha voluto continuare ad allenare, dopo i mitici anni ’90 con Foggia, Lazio, Roma, Fenerbache e Napoli,  è ripartito con Salernitana, Avellino, Lecce, Brescia, Stella Rossa, Foggia, Pescara 2012, ancora Roma, Cagliari, Lugano per poi tornare a Pescara dove, dopo il suo primo Foggia, ha trascorso uno dei migliori periodi della lunga carriera: per me, un grazie a Zeman, duro lavoro, gradoni, scalate, ripetute, impegno severo, gente giovane, anche sconosciuta, ma vogliosa di imparare e di lavorare, di correre, segnare, tirare: grazie Zdenek, accendi l’ennesima sigaretta e fuma tranquillamente, sei un grande: per la serie, sarà considerato anche un “non vincente” = perdente, ma, ci sono storie che affascinano e coinvolgono, comunque, al di la del risultato finale, sempre per la serie, non mi piace vincere facile!

ZDENEK ZEMANDa Zeman a Collecchio, pronti per “tornare” a Pescara * – Affronteremo una squadra, vedi sopra, che ha appena esonerato l’allenatore, che deve recuperare la gara interna col Carpi e che io avevo ipotizzato, subito a luglio 2017, tra le prime 5 della Serie B: ebbene, oggi come oggi, si trova al 13° posto della classifica, 28 gare, 36 punti, 9 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte, 35 gol fatti e 44 subiti; il loro ruolino all’Adriatico, 14 gare, 23 punti, 6 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte con 23 gol fatti e 20 subiti; il gruppo pescarese è formato da alcuni giocatori esperti, di grande carisma e mestiere, oltre ad una decina di giovani promettenti, Primavera, usciti dai vivai di Atalanta, Juventus e Inter: Fiorillo, Crescenzi, Balzano, Bovo, Coda, Valzania, Brugman, Pettinari, Fornasier, Campagnaro, Perrotta, Mazzotta, Capone, Proietti, Coulibaly.

Detto degli abruzzesi torno ai nostri, i quali, dovendo fare i conti con l’infermeria, sempre ben frequentata, potrebbero schierare i seguenti 11:

FRATTALI

GAZZOLA  IACOPONI  DI CESARE GAGLIOLO

DEZI  MUNARI  SCAVONE

CICIRETTI  CERAVOLO  DA CRUZ

Dicevo di formazione legata all’infermeria, con qualche scelta tecnica (Di Cesare o Lucarelli?, Da Cruz, Insigne o Di Gaudio? Ceravolo o Calaiò?) da definire e con i soliti piccoli dubbi che ogni partita può riservare: forza Mister, forza ragazzi, date tutto in campo e spazzate via malumori, infortuni, contestazioni e prestazioni opache precedenti, un solo risultato servirà, vittoria e 3 punti, niente altro.

prossimo turno

 Recuperi della 7^ giornata, gara 28 *

Mart. 06/03 ore 18,00 e 18,30:

2-0  Perugia-Brescia

2-2 Cesena-Pro Vercelli

Mart. 13/03 ore 18,00

Bari-Spezia

Pescara-Carpi

Date e orari da definire

Brescia-Entella

Parma-Palermo –  lun 02 aprile ore 20,30

Pro Vercelli- Perugia

Avellino-Bari

Carpi-Venezia

Foggia-Empoli   

* I marcador dal Paerma *

  • 07 Calaiò (4)
  • 06 Insigne
  • 03 Gagliolo, Lucarelli
  • 02 Ceravolo (1), Di Cesare, Di Gaudio, Scavone
  • 01 Munari, Iacoponi, Barillà, Baraye, Corapi, Dezi, autorete

Situazione cartellini giallo China *

  • 4 Scozzarella, Calaiò, Iacoponi, Gagliolo (in diffida, attenzione)
  • 3 Munari, Insigne
  • 2 Di Cesare, Mazzocchi, Lucarelli, Frattali, Barillà (*)
  • 1 Di Gaudio, Da Cruz, Gazzola, Dezi, Scavone (*)

(* già scontato un turno di squalifica dopo 5 ammonizioni)

* No morosky no!!! *

Buona trasferta alla squadra, ai tifosi (irriducibili) al seguito e tornate vincitori;

sempar un “gross sbraj”, Forza Parma Calcio 1913  a tutti i  tifosi lettori e non,

un saluto cordiale,

Mauro “Morosky” Moroni

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10 pensieri riguardo “Parmaland 1913 di Mauro “Morosky” Moroni / CARO ZEMAN TI SCRIVO…

  • 9 Marzo 2018 in 09:16
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    Ci aspettana un ciclo di 5 partite in 21 giorni… Pescara, Entella, FOGGIA, Avellino, PALERMO. Se non si riusciranno a fare almeno 9 o 10 punti (2 vittorie e 3 pareggi, oppure 3 vittorie ed un pareggio) potremmo dire addio definitivamente alla zona play off. Mancheranno a questo punto solo 9 partite alla fine, fra cui Frosinone, Bari, Cittadella, Carpi, Spezia, che vedo molto difficili. Le partite in teoria facili sono fuori casa (Ascoli, Cesena Vercelli), ma lotteranno con il coltello fra i denti per evitare retrocessioni o play out. solo la Ternana la incontriamo in casa. Io personalmente la vedo molto male, ed a meno di una svolta clamorosa che di certo DAversa non è in grado di fare…. la frittata sarà complete il giorno di pasquetta… Tenendo poi conto di quello che è successo l’anno scorso quando, dopo aver mantenuto le distanze dal Venezia a 3 punti, siamo crollati in primavera, chiudendo la regular season a 10 punti di distanza, con una serie di prestazioni indecenti (Ancona, tanto per citarne una!!!)….
    Tutto ciò considerato non credo che il mio sia pessimism, ma fredda ed obiettiva disamina dei fatti e situazioni.
    Felice di venir smentito…. ma la vedo improbabile….

  • 9 Marzo 2018 in 13:50
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    io credo invece che avendo una rosa molto ampia partite ravvicinate potrebbero esserci di aiuto rispetto ad altre concorrenti.
    inoltre la squadra come avevo già segnalato non ha dato il 100% e quindi energie rispetto a tante altre ne ha ancora parecchie.
    nella scorsa stagione si sono alternati 2 allenatori e loro staff di preparatori etc e questo anche a livello fisico può essere stato stressante.
    ovviamente serve impegno, determinazione e fortuna.
    di allenatore e schemi non voglio più parlare fino alla fine della stagione.
    qualità dei singoli c’ è; energie ci sono pure quindi penso che ce la si può giocare fino alla fine.

  • 9 Marzo 2018 in 18:14
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    Dubito parta Ciciretti, spero invece venga confermato Di Cesare che secondo me ha sempre fatto bene ed è stato il piu penalizzato nelle scelte. I dubbi comunque sono quelli e non sono pochi, siamo contati solo in mezzo e con un assetto che non è certamente l’ideale, mi aspetto quella formazione con insigne anche se non mi dispiacerebbe barilla al posto di dezi oppure cambiando sistema al posto dello stesso ciciretti

  • 9 Marzo 2018 in 18:19
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    Senza Scozzarella non possiamo giocare con il 4-3-3, dai. Scavone e Munari nel mezzo a fare da diga e poi 3 fantasisti dietro a Calaiò.

  • 9 Marzo 2018 in 19:33
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    Giocherà Lucarelli. …

  • 9 Marzo 2018 in 21:15
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    Speriamo di no

  • 10 Marzo 2018 in 11:26
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    Indipendentemente da chi giocherà, BISOGNERA’ VINCERE, tassativo, la gara e l’avversaria non sono impossibili, se noi siamo mezzi convalescenti e incerottati, loro sono ammalati di cattivi risultati, con un allenatore esordiente arrivato li per caso e non per scelta: VORREI QUESTA VITTORIA PER RECUPERARE TEMPO E RISULTATI PERSI: tutti, nessuno escluso, ci hanno aspettato ed oggi ci saranno, in contemporanea, sia CREMONESE-CITTADELLA che PALERMO-FROSINONE…quindi, come sempre, qualcuno perderà punti….quale migliore occasione ??

    Al di la di tutte le criticità, magagne, infortuni, avversità, scelte ed errori ( DA PARTE DI TUTTI, SEMPRE NESSUNO ESCLUSO ), ritengo che, soprattutto a questo punto del campionato, in questa fase cruciale, nella quale non si potrà + sbagliare, secondo me sarebbe opportuno, infortuni permettendo, delineare una formazione base, perlomeno nei reparti che funzionano: mi riferisco alla difesa in principal modo:
    GAZZOLA e GAGLIOLO esterni mi sembrano inamovibili,
    IACOPONI centro destro idem; ciò che mi pare fuori luogo è il fatto di alternare troppo frequentemente LUCARELLI e DI CESARE, si tratta di un ruolo cruciale, oserei dire FONDAMENTALE, quello di CENTRALE SINISTRO, che è pure colui che dirige la difesa e che fa ripartìre, uscendo, l’azione dall’area: per me è fondamentale avere dei punti fermi, i migliori in quel momento!!
    Io ribadisco che abbiamo ancora molte carte da giocare, nulla è perduto, nessun traguardo sfuggito, troppi scontri diretti e tante partite difficili, per tutti: leggendo la “gazza”, se le formazioni saranno confermate, oggi avremo in panchina, fra gli altri, DI GAUDIO, CALAIO’, CICIRETTI E BARILLA’, secondo me sarebbero titolari almeno in 18…19 squadre di tutta la serie B..o sbaglio ???
    CREDIAMOCI DAI, A PARTIRE DA CHI SCENDE IN CAMPO…..NOI COMPRESI…
    ciao a tutti
    moro

  • 10 Marzo 2018 in 13:36
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    Ce lo sapremo ridire il 2 aprile…. Allora la frittata sarà veramente fatta…. E non è questione di crederci…. Il fatto è che non fai un gran premio di formula 1 su una Ferrari con alla guida un autista della domenica invece di un Vettel. ….. che speranze puoi avere?

  • 10 Marzo 2018 in 14:24
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    Tutti posseggono la verità, tutti a pontificare ed a spiegare senza far capire. W la Diga!

  • 13 Marzo 2018 in 13:49
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    Moro ma ad Emiliagol han fini i sold?

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