MUSEO DEL PARMA, SABATO PRIMA DI PARMA-BARI, L’INAUGURAZIONE DELLA TEMPORARY CHE CELEBRA IL 25° DELLA CONQUISTA DELLA COPPA DELLE COPPE A WEMBLEY
(www.parmacalcio1913.com) – Per celebrare il 25° anniversario della conquista del primo trofeo europeo della sua storia, la Coppa delle Coppe, il Parma Calcio ha allestito una nuova Temporary nell’ambito del Museo ‘Ernesto Ceresini’ all’interno dello stadio Ennio Tardini. La mostra, che si focalizza sulla partecipazione collettiva della città di Parma e dei tifosi a quel trionfo della nostra squadra in particolare nella finale contro l’Anversa a Londra nel vecchio stadio di Wembley, sarà inaugurata sabato 12 maggio, lo stesso giorno in cui nel 1993 fu alzata al cielo la prima Coppa continentale del nostro palmares.
Il taglio del nastro avverrà alle ore 14, un’ora prima del fischio di inizio della partita di Serie B ConTe.it contro il Bari. Il nuovo spazio museale si è potuto predisporre, come sempre, grazie alla collaborazione dell’Associazione Parma Museum Onlus, partner del Parma Calcio, e grazie a tutti quei tifosi che nei giorni scorsi hanno inviato le loro foto e i loro ricordi alla speciale mail dedicata che il Parma Calcio ha comunicato attraverso i propri canali ufficiali.
Nella Temporary si potranno ammirare immagini e oggetti di quella cavalcata trionfale, con protagonisti gli eroi della notte di Wembley del 12 maggio 1993 in campo e, soprattutto, sugli spalti.
Contestualmente sarà possibile farsi fotografare con la Coppa delle Coppe, mentre nello storeattiguo al Museo sarà proposta una sciarpa limited edition dedicata ai dodicimila sostenitori Crociati in trasferta a Londra in uno dei tempi del calcio mondiale.
Per gli abbonati al Parma Calcio l‘ingresso è gratuito.
Il giorno della partita il Museo sarà aperto prima della gara per i titolari di abbonamento o biglietto dei diversi settori di Tribuna Petitot. Per tutti i titolari di abbonamento e biglietto di ogni altro settore (anche Curva Nord e Tribuna Est) dal suo termine per un’altra ora.
Ci farò sicuramente un salto