“HABEMUS DERUBRICAZIONEM”! NON FU ILLECITO: CALAIO’ FERMO FINO AL 31 DICEMBRE PER “SLEALTA’ SPORTIVA”. AL PARMA MULTA DI 20.000 EURO

GABRIELE-MAJO-Foto-Franco-Sacc-Archimmagine-007.jpg(Gmajo) – Stasera fatemi festeggiare mangiando l’anitra (nador) a Fornio (vicino a Fidenza, là dove tutte le strade finiscono): ci sono voluti due gradi di giudizio, però alla fine si è arrivati là dove StadioTardini.it aveva sempre indicato: DERUBRICAZIONE dall’art. 7 (tentato illecito) ad art. 1 (slealtà sportiva). O (zero, in lettere) punti di penalizzazione per il Parma e stop per Emanuele Calaiò fino al 31 Dicembre 2018 (anche meno rispetto ai 6 mesi da noi diagnosticati). Così ha sancito, come potete leggere sotto, la Corte Federale di Appello, dopo l’udienza svoltasi oggi pomeriggio a Roma: Giustizia (con la G maiuscola) è fatta e ora, finalmente, si può godere, dopo la parola FINE alla telenovela dell’estate. E’ stato bello, per me, esser tornato, sia pure per un breve periodo che qui termina, anche al dialogo fitto con Voi lettori: in questa parentesi ho cercato, assieme agli altri autori di StadioTardini, di fungere da punto di riferimento in mezzo a tanta disinformazione, ignoranza e strane credenze. Ed è una soddisfazione ancor maggiore realizzare che la nostra obiettività e il cercare di far funzionare razionalmente il cervello, ci abbia premiato, ancora una volta, anche quando la fede collettiva vacillava, perché dopo la stangata in primo grado in tanti oggi, a Parma, avrebbero firmato pure per una riduzione di penalizzazione. Ma noi no: volevamo la derubricazione e ora, come suggerito da Ciccio 7, abbiamo potuto cum gaudium magnum, titolare: “Habemus Derubricationem”.  Il Parma non aveva fatto proprio nulla e anche un solo punticino sarebbe stato ingiusto: come spesso accade al Parma Fenice dopo tanta sofferenza, intoppi, incidenti, proprio quando sembra ormai insperato l’obiettivo, invece, viene centrato. Mai dare per morto il Parma…

Foto nella slide da Gazzetta di Parma: l’arrivo dell’Avvocato Eduardo Chiacchio 

LA SENTENZA

SENTENZA

Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

28 pensieri riguardo ““HABEMUS DERUBRICAZIONEM”! NON FU ILLECITO: CALAIO’ FERMO FINO AL 31 DICEMBRE PER “SLEALTA’ SPORTIVA”. AL PARMA MULTA DI 20.000 EURO

  • 9 Agosto 2018 in 19:05
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    TUTTO VERO???

  • 9 Agosto 2018 in 19:11
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    Giustizia è fatta!!!

  • 9 Agosto 2018 in 19:12
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    Aleeeeee!!!!!! E adesso partano denunce e querele!

  • 9 Agosto 2018 in 19:12
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    Giustizia è fatta!!! Adesso finalmente si può festeggiare!!!!!!

  • 9 Agosto 2018 in 19:13
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    Bomber Cacchio l’ha messa. Palla da una parte procura dall’altra. L’arbitro convalida. Gol pesante che vale 5 punti. Vamos

  • 9 Agosto 2018 in 19:15
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    GRANDISSIMO DIRETTORE!! Lei c’ha sempre creduto!! Finalmente giustizia è stata fatta!! Adesso è il momento di togliersi un po’ di sassolini dalle scarpe…!

  • 9 Agosto 2018 in 19:18
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    Halleluya 🤙💪👏👏👏👏👏👏
    Forsa Paerma

  • 9 Agosto 2018 in 19:20
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    E ci giocheremo la serie A alla pari!!

    NESSUNO MAI COME NOI
    FORZA PARMA!

  • 9 Agosto 2018 in 19:21
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    E adesso, Faggio ,scatena l’inferno!

  • 9 Agosto 2018 in 19:22
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    Giusto così, complimenti per il lavoro di tutta la redazione

  • 9 Agosto 2018 in 19:22
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    Sorrismo a 32 denti!!!!
    Sempre e solo forza Parma

  • 9 Agosto 2018 in 19:32
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    Giustizia è fatta!!!!! Sentenza di primo grado completamente ridicola…. complimenti a lei direttore che ci ha sempre creduto e guidato i commenti in questo senso…. alla faccia dei gufacci e di Zampa che starà schiumando di rabbia

  • 9 Agosto 2018 in 19:38
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    Direttore sei grande giustiza fatta. Parma nell cuore 7 cielo

  • 9 Agosto 2018 in 19:39
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    Ottimo. Non ci speravo. Va benone così.
    Il danno rimane…

  • 9 Agosto 2018 in 19:39
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    Mi unisco anch’io ai commenti. Un grazie di cuore al Direttore Majo poiché anche nei giorni più grigi ha sempre creduto alla derubricazione. Ebbene oggi possiamo finalmente esultare per quella gioia che hanno tentato di toglierci da giugno. Dispiace solo perdere quell’ informazione puntuale sulle vicende della nostra squadra che si è venuta a creare in queste settimane. Ma ora pensiamo oltre. Partite difficilissime ci aspettano. Sapere di poterle affrontare alla pari è un enorme soddisfazione.
    Forza Parma!

  • 9 Agosto 2018 in 19:43
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    Alè! Come un’altra promozione!

  • 9 Agosto 2018 in 19:55
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    caro direttore…esultiamo tutti…però…mi dispiace molto sia rimasta la squalifica, seppur parziale, a Calaiò e la multa alla società.
    Se non c’è tentato illecito, allora di quale slealtà parliamo? adesso lo Zampa ed altri si attaccheranno a questo per parlare ancora male della ns squadra…
    se invece avessero assolto tutti, allora non potrebbero più dire niente.

    sembra quasi abbiano voluto dare un contentino a qualcuno e recuperare i soldi delle spese giudiziarie…..

    peccato!

  • 9 Agosto 2018 in 19:55
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    Direttore, ammetto di aver cannato completamente la previsione e che aveva ragione su tutta la linea. Ora speriamo che la procura non faccia ricorso avverso per un eventuale terzo grado e che la questione si chiuda qui. SEMPRE E COMUNQUE FORZA PARMA!

  • 9 Agosto 2018 in 20:28
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    Tutti a salire sul carro. Spero in una frenata improvvisa che li scrolli giù

    • 9 Agosto 2018 in 23:23
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      Così adesso possono dedicarsi a tempo pieno a smerdare il mercato di Faggiano, sai che loro specialisti in pestaggio merde di grosse dimensioni!

  • 9 Agosto 2018 in 20:59
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    Complimenti Direttore per la pervicacia con cui ha tenuto a freno gli inguaribili critico-rosiconi, facendo opera di divulgazione con maestria e buon senso.
    Finalmente giustizia è fatta.
    Forza Parma

  • 9 Agosto 2018 in 22:02
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    Alla faccia di cretino di Zampa. Adesso diamo fiducia alla società e vedrete che alla fine del mercato avremo una squadra che almeno sulla carta si potrà salvare

  • 10 Agosto 2018 in 04:25
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    Majo numero 1

  • 10 Agosto 2018 in 06:37
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    Ora Zamparini potrà finalmente riposare in pace, sportivamente parlando naturalmente 😉

  • 10 Agosto 2018 in 09:43
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    Salve a tutti,
    vorrei in questa sede esprimere il mio encomio al Dottor Gabriele Majo per la qualità del suo servizio a favore del lettore.
    in un marasma mediatico fatto di innumerevoli proposte on line, è facile dire sempre le stesse cose trite e ritrite, usare le stesse espressioni dette e ridette, ed anche le testate più seguite, a ben guardare, sono quello dove il lavoro di approfondimento lascia spesso il tempo che trova, a vantaggio di un cumulo di informazioni trangugiate e mal presentate. Il Dottor Majo va invece con coraggio in un’altra direzione, e questo sentiero alternativo cattura, anche per la delicatezza, con il quale viene tracciato.
    Un fulgido esempio di come ci si possa divertire imparando.
    Il mio unico rimpianto in questa vicenda è il non aver potuto godere degli interventi dell’avvocato Prof. Malvisi, autentico faro della scrittura divulgativa in materia legale e sportiva.

    Ossequi
    Anna

  • 10 Agosto 2018 in 11:24
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    E’ stato un piacere riaverla con noi direttorissimo!

  • 10 Agosto 2018 in 11:48
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    Purtroppo, come scrive Majo, il mercato delle notizie risponde alla sola regola dell’audience e delle copie vendute.
    Tutto ciò che fa scandalo va pompato, amplificato e distillato in un accanimento terapeutico che serve solo per riempire quel maledetto spazio vuoto sul giornale.
    Sbaglio o sui Media è stata data pochissima visibilità all’assoluzione del Parma? Anzi, quest oggi sul sito della Rosea si da evidenza all’ennesima sparata del patron friulano che ben conosce le logiche di questo mondo degradato e in cui, se non ci fosse di mezzo la passione di tanta gente, le persone serie starebbero alla larga.

  • 10 Agosto 2018 in 14:18
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    Ma chissenefrega dei media (o “midia”, come pronunciano quelli che pensano di far sapere che conoscono l’inglese, ignorando che la parola è LATINA)

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