IL COLUMNIST di Luca Russo / CROCIATI FAVORITI NEL DERBY CON LA D MINUSCOLA. IL BOLOGNA LONTANO DAL DALL’ARA HA RACCOLTO SOLO 3 PUNTI
(Luca Russo) – Prima che iniziasse il campionato, sono convinto che in pochi avrebbero immaginato o pronosticato che all’imminente derby della Via Emilia il Parma ci sarebbe arrivato con ben 9 punti di vantaggio sul più navigato, quotato ed equipaggiato Bologna. E invece ad oggi, a tre giorni dal match che nel Ducato faticano a considerare un derby in piena regola, non fosse altro perché equivarrebbe a compiere un atto di lesa maestà nei riguardi di quello che è il Derby con la d maiuscola, ovvero la sfida con la Reggiana (di cui ricorreva ieri il bianniversario dell’ultima sfida, con ricordi tracciati sui social anche da Marco Ferrari – più anima che portavoce di Nuovo Inizio – che l’ha definita la notte più bella sua vita), la classifica ci racconta che i gialloblu guarderanno dall’alto i rossoblu nella partita che potrebbe rilanciare i Crociati nella corsa ad un piazzamento europeo;
spingere i felsinei ancor più a fondo nelle sabbie mobili della zona retrocessione. La formazione di D’Aversa ci si presenta con un bottino niente male, considerando che siamo pur sempre di fronte ad una squadra fresca di promozione dalla B e che fino ad un paio di anni fa passava le sue domeniche sui campi di serie C – appunto con la Reggiana, mica quelli di A. 21 i punti conquistati dai ducali, frutto di 6 vittorie, 3 pareggi, 7 sconfitte, 16 gol fatti e 21 subiti. Oltre ogni più rosea aspettativa il rendimento esterno di Gervinho e compagni: lontano dal Tardini il Parma ha ottenuto 9 punti su 21, 3 successi su 6, la vittoria più larga, il 3-1 rifilato al Genoa, e quella più prestigiosa, l’1-0 all’Inter di Spalletti. Ma anche la maggior parte delle sconfitte (5 su 7) e nessun pareggio, segno che i Crociati in assetto da trasferta in qualche modo provano a giocarsela, preferendo l’all-in ad un atteggiamento speculativo. All’Ennio le cose non sempre sono andate per il verso giusto: se ci può stare prenderle dalla Juventus e dalla Lazio, vien da mangiarsi le mani ripensando ai pareggi contro Udinese, Frosinone e Chievo, avversarie largamente alla portata degli uomini di D’Aversa, specie laziali e veneti. Ne avesse vinte due di queste tre, il Parma ora sarebbe virtualmente in Europa League e a due lunghezze dal quarto posto Champions sul quale si è accomodato il Milan .
Diverso è lo stato di forma, e di conseguenza la classifica, del Bologna. Di certo i rossoblu non si aspettavano di competere per lo scudetto, ma nemmeno immaginavano di dover battagliare così tanto per cercare di neutralizzare il mostro retrocessione. I felsinei sono terz’ultimi a quota 12 punti, a -1 dalla piastrella salvezza attualmente occupata dall’Udinese e con un margine rassicurante sia sul Frosinone (+4) che sul Chievo (+8). Però dubitiamo assai che fossero questi i loro piani di inizio stagione. Per quantificare le dimensioni dei mali di cui soffre il Bologna ci può bastare un solo dato tra i tanti: la formazione allenata da Filippo Inzaghi ha conquistato sul proprio terreno di gioco gli stessi punti, 9, che il Parma ha raccolto in trasferta. Se in casa non si sorride, fuori casa le lacrime sono di serie: appena 3 i punti racimolati per effetto dei 3 pareggi contro Frosinone, Sassuolo e Chievo. E sabato prossimo gli ospiti saranno loro. Un motivo in più per considerare i gialloblu favoriti ai nastri di partenza del derby della Via Emilia.
Nell’articolo dell’arena gialloblu’ dove c’è il video della trasmissione in cui hai partecipato, caro MOROSKY ti ho.lasciato un messaggio.
Ti consiglio di leggerlo così saprai anche perché Boni si sente ormai col contagocce e…… vai a leggerlo. Ciao.
Appunto. Anche la Reggiana era favorita! Attenzione. Il Parma da sfavorito mi piace di più. È una partita da tripla. Inzaghi conosce perfettamente il gioco di d’Aversa e viceversa. Concentrazione al massimo ma non basta. Ci vuole grinta e convinzione. Pareggio male ma da non buttare. Forza ragazzi.
Ma che cavolo dici.Lele.
Pareggio da non buttare?
Ma se pareggiamo sei in B
Ridi ridi ma ricordati quello
che ti ho appena scritto
oggi 20 dicembre alle ore 11.26
SE SI PAREGGIA SI VA IN B.
Loro pur avendo fatto fuori casa
tre punti in tutto come ha detto
Inzaghi e il loro portiere
vengono a Parma per vincere
come a dire
“Siete attualmente talmente scarsi
che il pareggio non lo vogliamo anche se
finora abbiamo.perso con tutti ma se
non vi battiamo in casa vostra se non
battiamo attualmente la squadra più
debole della serie A possiamo andarci
a nascondere.”
Noi attualmente siamo
MISERI e con la pancia piena.
Non abbiamo più stimoli
Ci sentiamo salvi e non
crediamo all’Europa.
Senza stimoli, iamo la peggiore
squadra della serie A
Una difesa COLABRODO
Un centrocampo DA VOMITO
Un attacco alla RIDOLINI.
Giocatori che si sentono salvi
e tirano i remi in barca.
Se non vinciamo oggi
poi abbiamo due partite toste
da zero punti.
Ecco.perche se si pareggia oggi
È LAFINE
Se si perde poi siamo ai
SALUTI FINALI.
Se si dovesse pareggiare contro
questo Bologna che ricorda le
squadre parrocchiali di provincia
domani andrò in solaio e irero’
fuori il dossier impolverato di
D’Aversa per vedere se sussistono
le condizioni.per una sua
eventuale sostituzione
VELENOSO…
SEI PESO BASSSSSSSTAAAA A DIRE CAGATE BASTA.
Mi si chiede di fare il pronostico per sabato
visto che 99% li azzecco tutti ma questa volta
non posso per una semplice ragione
Non posso essere nella testa dei giocatori.
Non so se anche col Bologna non avranno
come a Genova motivazioni.
Col Chievo e con la Sampdoria
sembrano giocatori spenti
sembra non abbiano voglia di giocare
Sembrano senza palle.
E’ COL BOLOGNA LA
PARTITA DELL’ANNO
Lo capiranno i giocatori?
È oltretutto un derby.
Dai il pronostico ve lo faccio
PARMA 0. – BOLOGNA 1
Spero ardentemente che il.mio
pronostico faccia parte della 1%
di pronostici sbagliati ma….
La partita di sabato prossimo è un derby, quindi è già importante di per sé. Il modo più indicato per vincerla è quello di affrontarla con serenità, senza strafare. Occorre non avere cali di concentrazione e non scoprirsi. E comunque un pareggio non sarebbe certo un dramma, l’obiettivo è la salvezza. Inutile sognare altri traguardi allo stato attuale.
Velenoso sei da TSO… direttore ma come fa a non bannarlo?
Arbitro all’inglese…
Il fatto è che alla prossima bannatura non vado in.prestito a un’altra squadra con prestito secco ma cambio.squadra definitivamente
Veramente Velenoso è una cosa indecente ….
Mo basta!!!!
Russo, ma se non andassimo in Europa League lo considereresti un fallimento? Stai chiedendo l’impossibile a una squadra che deve pensare solo ed unicamente a salvarsi. Lo vuoi capire?
Non lo considererei un fallimento perché il Parma è una squadra costruita per salvarsi, non di certo per aspirare a qualcosa che abbia più valore di una semplice salvezza. Il punto è che sta avendo un rendimento degno di un piazzamento europeo, per cui ha il diritto e il dovere di inseguire quello che al momento appare alla stregua di un sogno irrealizzabile.
Della classifica attuale del Parma va dato merito a D’Aversa che, con saggio realismo, ha velocemente preso atto delle differenze tra serie B e serie A. I sogni sono cosa diversa dalla realtà dei fatti, ad inseguirli senza che ne sussistano i presupposti di solito si casca male. Andare in Europa sarà possibile in futuro, una volta consolidate le fondamenta a livello tecnico nel medio-lungo periodo operando in un contesto economico corretto
Diritto ok, dovere proprio no. Una cosa alla volta, che già adesso siamo un po’ in calo.
Luca Russo io non so se vuoi fare il provocatore. Indubbiamente eri su Marte o Urano mentre il Parma veniva sbeffeggiato con Il Chievo che ha fortemente rischiato di vincere,al Tardini vincendo la,sua x prima partita di campionati e deriso con.la,Sampdoria. È più facile che la,luna diventi quadra o che VELENOSO dica cazzate piuttosto che noi andremo in Europa per cui ali basse….