BAGOLOZOOM di Claudio Mastellari / UN GRANDE PASSO VERSO IL PRECIPIZIO

claudio mastellari(Claudio Mastellari per TifoBlog.it) – Ormai non so neanche più cosa dire, è talmente evidente la pochezza tecnica di questa squadra senza i suoi 2/3 giocatori cardine che non vale neanche la pena di incazzarsi.

Non sono neanche sicuro che, come dicono in molti, cambiare la guida tecnica sia la soluzione ai nostri problemi. Il gioco di D’Aversa è tra i più noiosi, anestetici ed antiestetici che io abbia mai visto, ma questo non-gioco nel girone d’andata ci ha portato 25 punti, ergo c’è uno studio a monte.

Purtroppo la maggior parte dei giocatori in rosa ha fondamentali di bassissima caratura, soprattutto nel palleggio, lo dimostra il fatto che la squadra non sia in grado di fare tre (non dieci eh…) passaggi di fila che non siano retropassaggi.

Da qui la scelta di affidarsi ai lanci lunghi e contropiedi, scavalcando spesso un centrocampo considerato un vicolo cieco, sperando di trovare Inglese o Gervinho là davanti. Il problema è ben più grave quando i sopracitati Inglese e Gervinho non sono in giornata o come ieri non sono in campo. Se a questo aggiungiamo l’assenza di Bruno Alves la frittata è fatta.

La partita

Frosinone nel primo tempo se escludiamo il gol di culo, inteso come parte anatomica ma non solo, la squadra è stata imbarazzante considerando l’avversario.

Schiappacasse servito poco e male non è mai riuscito a sfruttare le sue caratteristiche. Meglio Ceravolo nel secondo tempo, un cambio azzeccato che sicuramente era programmato già prima dell’arrivo allo Stirpe.

Su Gobbi preferirei non esprimermi. Sia sulla scelta del cambio, che sull’errore nel finale. Non serve a niente e a nessuno la crocefissione mediatica, a mio modestissimo parere serve di più tenerlo fuori dal campo, nonostante la mia grande stima per lui. Ogni cosa ha il suo tempo e il tempo di Massimo in serie A è finito da un po’.

La proprietà continua a restare fermamente convinta su D’Aversa, ma sui giornali iniziano chiaramente a leggersi molti nomi per il suo successore, tutto è ancora da scrivere, staremo a vedere. Di sicuro c’è che se non si faranno punti contro Torino e/o Sassuolo la situazione da preoccupante diventerà disperata e allora saranno cazzi… Claudio Mastellari per TifoBlog.it

Stadio Tardini

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8 pensieri riguardo “BAGOLOZOOM di Claudio Mastellari / UN GRANDE PASSO VERSO IL PRECIPIZIO

  • 5 Aprile 2019 in 00:33
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    Donadoni è il paracadute ma se si apre troppo tardi ci si schianta al suolo.

    • 5 Aprile 2019 in 07:59
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      Infatti siamo quasi in coma irreversibile, quindi anche prendere ora Donadoni potrebbe essere troppo tardi.

  • 5 Aprile 2019 in 07:19
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    Ma cosa vuoi sapere tu di paracadute, mi faccia il piacere

  • 5 Aprile 2019 in 14:46
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    Non sono d’accordo sulla modesta caratura della rosa.
    Inglese Gervinho Alves Kucka Siligardi Bastoni e DiMarco sono da top team (forse non la juve, ma da una che lotta per l’europa certamente), Rigoni, Sierralta, Gagliolo, da squadra di media classifica, Ceravolo, Barillà, Iacoponi, Gazzola, da medio bassa, ma in serie A hanno dimostrato di poterci stare.
    Non adeguati o non più adeguati alla A, e pertanto bocciati Biabiany, Scozzarella, Stulac, Gobbi
    Tutto sommato è una buona rosa, di qualità media, tale da garantire un piazzamento a metà classifica o salvezza tranquilla.
    Come abbiam ofatt o25 all’andata? Cul osorpresa e presunzione degli avversari, che sottovalutandoci hanno prestato il fianco alle iniziative personali dei nostril (bravi quindi!!!).
    Quante squadre ci hanno sottovalutato nel girono di andata che abbiamo punito? Inter, Genoa, Torino, Fiorentina. togli questi 12 punti, magari qualche pareggio lo ottenevamo, ed avremmo 8 punti in meno, 17 punti invece di 5 nel girone di andata.
    Aggiungiamo le vittorie fortunosa ed immeritata con l’ Empoli ed il pareggio di fortuna col Chievo (prodezza balistica di alves, dopo che ci hanno preso a pallonate!) il bottino si potrebbe assottigliare a 15-16 punti, reale potenziale del gioco di DAversa. cioè retrocessione.
    Nel girone di ritorno gli spazi che avevamo all’andata non ce li concedono più, non ci sottovalutano più, ed ahaano capito come neutralizzare quei due schemini di Daversa.
    Appena riguadagnamo palla in difesa, e proviamo ad imbastire il lancio alla viva il parroco per Inglese e Gervinho, chi ha la palla viene subito aggredito da 2 avversari (ed è pure facile per loro, in quanto giocando in 9 dietro la linea della palla, significa che quando la riconquistiamo ne abbiamo già nove davanti a noi!).
    Non sapendo più a chi dare la palla per mancanza di schemi ed idee, la palla viene persa, o passata ad un compagno in orizzontale che va più in difficoltà di lui, in quanto gli avversari hanno avuto intanto quei secondi necessari a ricompattarsi.
    Quelle poche volte che riusciamo fortunosamente a passare il centrocampo avversario si vede chiaramente che le situazioni di contropiede non sono mai state provate in allenamento e le punte non si muovono coordinate. e tutto.
    Se poi si considerano gli errori atavici del gioco di Daversa, che rinuncia di principio al possesso palla, ecco spiegato il disastro.
    Con possesso palla 70 – 30 abbiamo sempre gl iavversari nella nostra area, loro gasatissimi, noi in affanno
    L’errore della nostra difesa è poi un fatto statistic, quando sei sotto attacco dal primo all’ultimo minute.
    Avete notato che prendiam otanti gol su cross basso dalla sinistra?
    Perchè il mister non prova a risolvere?
    Tanti poi I punti persi nel secondo tempo, gli avversari cambiano, ma Daversa no… non riesce a leggere la partita e a cambiare in corso.
    Stesso modulo nonostante non vi siano I giocatori.
    La storia di Ceravolo contro il Frosinone è emblematica. Sempre fatto giocare fuori ruolo, una volta che per sbaglio gioca seconda punta da laterale, toh…. gioca bene, dimostrando di essere un discreto mestierante per la serie A.
    Se poi aggiungiamo una preparazione atletica da oratorio (statisticamente siamo la 14ma squadra per km percorsi, pertanto corriamo poco e male), ma all metà del secondo tempo hanno già tutti la lingua di fuori.
    E poi tutti questi infortuni….
    La responsabilità pertanto è in maggior parte su Daversa, e non potendo al momento cambiare alcun giocatore sul mercato, cominciamo a cambiare lui.
    GUIDOLIN!!!!!!!!!!

    • 6 Aprile 2019 in 00:03
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      Questa squadra ha limiti ben precisi che ha saputo superare fino a quando la condizione fisica e l’applicazione dei giocatori nella fase difensiva sono state buone.
      Tanti problemi nascono dalla mancanza di qualità a centrocampo, non si riesce ad avere una gestione adeguata del possesso palla. Si sbagliano troppi passaggi, spesso per mancata lettura delle situazioni di gioco.
      Visti i tanti infortuni mi sarei aspettato che D’Aversa desse un po’ di spazio a Dezi, Diakhate e Machin. Non saranno fenomeni, ma dei centrocampisti titolari il solo Kucka sta dimostrando di essere fondamentale, fare rifiatare un po’ gli altri non sarebbe una cattiva idea.

  • 5 Aprile 2019 in 22:04
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    GUIDOLIN?
    Ma se durante le telecronache ci gufa contro….
    DONADONI FOREVER

    • 5 Aprile 2019 in 23:18
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      Ci gufa perché vuole tornare ardentemente sulla nostra panchina

  • 6 Aprile 2019 in 02:11
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    ci sono staff di professionisti che studiano gli avversari, mica ci mettono un girone a capire come gioca il Parma.
    C era più brillantezza, più concentrazione e convinzione, ed alcune volte abbiamo incrociato avversari in giornata no

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