SAVE THE DATE, 17 GIUGNO 2017: SI SCRISSE SPAREGGIO, SI LESSE PARMA PROMOSSO IN “B” (RIVEDI I VIDEO)
(Luca Savarese) – Il 17 giugno non è solo, nella geografia del pallone, il giorno di Italia-Germania 4-3 in Messico, stadio Azteca, Rivera che manda in orbita gli azzurri e trafigge Maier. Non è nemmeno solo il giorno di Roma-Parma, gara che portò in dote alla Roma di Capello il tricolore nel 2001. Da poche ore è stato anche il dì della conferenza stampa di Totti, che extra moenia, al Coni, ha annunciato urbi et orbi, il suo non expedit. Non conviene, non gli conviene restare in un ambiente che ultimamente non è che lo abbia poi così tanto considerato, per usare un eufemismo. Merita invece di essere considerato anche il 17 giugno 2017. Cosa accadde? Il Parma, a Firenze, città partita, giocò una delle sue recenti partite più importanti e battendo l’Alessandria, tornò in cadetteria. Spareggio che portò
nella culla del rinascimento migliaia di tifosi crociati, pronti a rinascere assieme alla squadra. Da batticuore, lo striscione srotolato dai boys, quel giorno sistemati in curva sud. “Io e te, come nelle favole”. Già, se oggi il Parma sta vivendo la sua nuova realta’, non si puo’ dimenticare quella pagina, davvero favolosa. Bastarono i gol dei due Manuel, Scavone e Nocciolini, uno per tempo, per portare, Parma, ad uscire a riveder le stelle, dopo l’inferno della D ed il purgatorio della C. Virgilio? Il suo pubblico, caloroso, esigente, presentissimo. La sua Beatrice? La sua storia, ispiratrice e musa. Ecco perché oggi, non va dato per scontato quel 17 giugno 2017, quando il Parma andò ad asciugare i panni in Arno e a riparlare la sua lingua. Parole essenziali, lessico fluido. Insomma, voce del verbo Parma. Grammatica, fatta di imprese. Come quello spareggio. Luca Savarese
Ricordo che la seguì al ristorante, visto che era la mia festa di compleanno. Ogni 5 secondi a premere refresh sperando nella buona novella 🙂