THE SUMMER IS MAGIC / PARMA, IL 4° COMPLEANNO DAL NUOVO INIZIO
(Luca Savarese) – Inizio, da Inire, entrare in, iniziare. La sua presenza, si attesta a partire dal XIV secolo. Si può iniziare una giornata, si può iniziare un libro, come anche è possibile iniziare un amore o un viaggio. Il segreto per una vita ricca è avere più inizi che fini. Dice il life coach David Weinbaum. L’inizio del Parma, quello che ha fatto si che i Crociati di oggi potessero avere una vita, ha una data precisa: 27 luglio 2015. Giorno in cui il calcio italiano partorì una nuova creatura: il Parma Calcio 1913. Non fu un caso che in una delle immagini di lancio fu scelto Nevio Scala, accanto a dei bambini. Insomma non c’è inizio che si rispetti senza l’esperienza di chi è un po’ più grande, ma nemmeno senza la vivacità di chi non vede l’ora d’imparare. Quando ci fu il primo compleanno, intanto, la squadra, zitta zitta ma non troppo, aveva appena raggiunto, vincendo la serie D, la Lega Pro. Quando le candeline da spegnere furono invece 2, ecco la dimensione della ritrovata cadetteria e lo scorso anno per i primi 3 anni, vero e proprio regalone: la serie A, che si può rigustare anche mentre si soffia sulle quattro candeline. “Fumata bianca si riparte
dalla D”. Così intitolava Repubblica.it quattro anni fa, alcuni momenti dopo il twet decisivo del nunzio Marco Ferrari: “Dopo lunga gestazione, nati il 27 luglio, noisiamoparma”. Breve ma lungimirante il pontificato del presidente onorario Nevio Scala, dimessosi dopo l’esonero del fido Apolloni, nel dicembre 2016, assieme all’altro paladino Lorenzo Minotti. Interessanti e spesso vincenti le encicliche del cardinal D’Aversa, fatto vescovo dopo le poche giornate di interregno del chierico Morrone. I semi, che aveva invocato il saggio Nevio, in sede di saluti al neonato Parma, sono cresciuti, maturati e poi con frutti niente male. Quella natura genuina e senza fertilizzanti, rispettata. Anche con quel 10% di coltura cinese, che al netto di varie perplessità e qualche accordo mancato, resta il rappresentante di un nuovo che avanza dentro una specie di rotazione a tre dove il 60% è affidato ai tosaerba di Parma Nuovo Inizio ed il 10% appartiene ai trattori dei tifosi. Robe da fare invidia all’agricoltura medievale… Il grano, sembra quindi buono. La pasta anche, pasta da serie A. Nella vita, in fondo, aveva ragione Madame De Stael, non esistono che gli inizi. L’inizio di una nuova stagione, l’inizio delle amichevoli di un certo rilievo come quella pareggiata contro i turchi del Trabzonspor (2-2), l’inizio di un nuovo compleanno. Luca Savarese
100 di questi giorni nuovo Parma! Incredibile come siano già passati 4 anni
Direttore tu che hai sempre seguito la campagna abbonamenti del parma, siamo a 8700 a che numero credi che arriveremo?
Ciao Gabriele, non sto più seguendo la campagna abbonamenti come con una certa cura facevo qualche anno fa, ma credo che come allora il bacino di utenza si assesti sul solito zoccolo duro di 10.000 abbonati circa. A detto numero concorrono le conferme e i ricambi che grosso modo sono di circa il 20 per cento all’anno. Mi risulta che gli odierni numeri siano migliorativi rispetto al pari periodo di un anno fa, però non credo che alla fine ci saranno sostanziali differenze rispetto al solito. La tifoseria Crociata è piuttosto abitudinaria e non si fa condizionare dal mercato ad esempio. Prova ne sia che prima ancora che tutti si esaltassero per il mercato in corso i numeri rispettavano anche prima il consueto trend, benché ci fossero non pochi scontenti per via del finale di stagione passato. Comunque sono valutazioni superficiali senza un conforto scientifico…
grazie
fino A che hanno si è considerato under?il limite massimo di over è 21?la squadra Austriaca che affronteremo martedì in che categoria gioca?
io ho letto da qualche parte che il numero degli over è salito a 22 , qualcuno ha un riscontro in merito ?
per la quota under invece dovrebbe essere dal 1997 in avanti ..
esperti in materia ci date una conferma ??
Purtroppo, influencer, debbo correggerti: il numero massimo degli over è rimasto 21, mentre confermo che gli Under vanno dal 1997 in su
Buon compleanno Parma….che bella la foto di Scala con i bambini, simbolo della rinascita del Parma!
We are Parma!
È un caro saluto al direttore!
Maria Teresa
Buon Compleanno Parma!!!!
Ma per favore…questa foto toglietela dai social….
è di una tristezza infinita…………………………………
Da quali social andrebbe rimossa, di grazia? Io credo, invece, che si tratti di una stupenda immagine, come ha sottolineato la stessa Maria Teresa che colgo l’occasione per ringraziare. Ricordiamoci il Nuovo Inizio, in occasione del Suo compleanno, senza dimenticare mai cosa rappresenta
Quella foto è storia… Chi dimentica o rinnega la propria storia sbaglia l’approccio alle cose e quindi alla vita
Buon Compleanno, Nuovo Inizio, 100 di questi giorni.
http://www.stadiotardini.it/emoticons/wpml_good.gif
La foto in sè era bella..peccato che Scala dopo aver fatto quella foto li al Tardini non si sia mai visto.
Non è esatto. Scala lo si è visto più volte, ma, come ben spiega anche l’attuale Presidente Pizzarotti, che a propria volta per scelta tecnica diserta di seguire la squadra in trasferta, non è da quel particolare che si giudica un presidente… Magari se si ha la capacità di pescarne anche altri, allora si fa più bella figura, se no si è alla stregua dei geni che ce l’avevano con Carletto perché mangiava il chewing gum e sfoggia il berrettino dei Boys o Malesani perché andava a dormire a Verona (dove c’è più fresco e meno umido, grazie alle vicine montagne…)
Peccato che ti sbagli di grosso… Io mi ricordo benissimo di averlo visto le volte in cui ospite in tribuna
Direttore con pardon ma non sono d’accordo. Pizzarotti è uno dei (o il) proprietari/o. In sostanza caccia la pila e giustamente fa quello che vuole, va dove vuole e quando vuole.Glazer il proprietario del ManUted non penso veda mai un match dal vivo, lo stesso vale per Lewis proprietario del Tottenham che vive a bordo di uno yacht di 66 metri di altezza e dicono non abbia mai visto gli spurs dal vivo. Ma, beati i loro tifosi, è gente che caccia miliardi di £ e quindi possono fare ciò che vogliono, tipo pagare altri per vedersi i match. Chi caccia i borri ha il diritto di fare quello che meglio li aggrada. Scala non mi risulta fosse il proprietario, ma il presidente, nominato dai proprietari e in quanto tale le partite all’Ennio se le doveva vedere come il suo assistente Minotti.
Prendo atto della sostanziale, essenziale e reale differenza rimarcata, tuttavia, come argomentavo prima, non è da questo dettaglio che si giudica un presidente (anche se “stipendiato” con un trattorino, anziché proprietario)
Aggiungerei anche l’età di Scala a parziale discolpa, ricordo male o lui in un’intervista parlava anche di difficoltà emotive nel seguire la squadra allo stadio?
Scala lo faceva praticamente gratis e aveva un altro lavoro da seguire (peraltro in altra regione abbastanza distante) ma mai ha sbagliato perché mancava al Tadini. Le cose con lui non sono proseguite per ben altri motivi. E cmq Scala al Tadini c’era.. In trasferta non so e lo trovo irrilevante
Tra l’altro Lewis con lo stadio che ha messo su per i suoi Spurs non penso non vada per paura di beccarsi un’infezione nelle latrine del New White Hart Lane
Che lo stipendio fosse un trattorino o due salami o due bocce di Otello non cambia. Mica ero stato io a dichiarare a radio 24 che lo avrebbe fatto gratis, ma lui medesimo. Se prendi l’impegno di fare il Presidente non proprietario di fatto il tuo compito è rappresentare la società. Se stai a coltivare il tabacco invece di mettere le mani nella m…a delle domeniche (mi riferisco soprattutto ai primi tre mesi della serei C), sarai anche la persona potenzialmente migliore del mondo ma non rappresenti la società ergo è giusto metterti sulla punta del badile e di lì alla porta.
Davide classico esempio di italiano memoria corta e gratitudine zero.. Bella vita impostata così… Non ti godi mai un momento, miseria……