PARMA-JUVE, OCCHIO DESTRO E OCCHIO SINISTRO di Tiziana Salsi

Parma-Juve 0-1:
L’attacco delle meraviglie non è bastato…
(Tiziana Salsi, da TifoBlog.it) – Parma-Juve: la Juve esce dal Tardini con il bottino dei tre punti, ma tutti i ringraziamenti vanno a Chiellini. I meriti dei crociati ci sono, ma anche un paio di errori sottoporta di CR7 hanno contribuito al risultato finale
Mi permetto una frecciatina fuori tema: per la var non era proprio serata!
Parma-Juve 0-1 Dignitoso
Per approfondire la gara degli emiliani mi piacerebbe fare un gioco, o meglio una netta distinzione tra cosa ha visto l’occhio destro e quello sinistro. La distinzione nasce dall’esigenza di descrivere tratti di partita in cui dominava la ragion tattica o critica che dir si voglia e altri in cui l’emotività della “partita speciale” unita all’attesa di una prima di campionato.
Occhio destro: Buon margine di miglioramento
A differenza dell’avversario abbiamo retto per 90 minuti. È un pregio da rimarcare in avvio di stagione quando tra i fattori di rischio per perdere le partite ci si mette spesso la preparazione atletica. Bene anche la motivazione di alcuni che hanno fatto probabilmente da trascinatori per tutto il gruppo e mi riferisco a Barrilà su tutti con la compagnia di Gervinho e il suo grande sacrificio difensivo, forse addirittura troppo.
Inglese, tolto il taglio di capelli, sembra aver già ingranato alla perfezione leggendo bene le linee di gioco e risparmiando alla terna arbitrale di dar aria ai fischietti per chiamare il fuorigioco. Bisogna inoltre avere la consapevolezza e l’ottimismo di chi avendo introdotto svarianti innesti deve attendere che attacchino (alcuni in tutti sensi).
Occhio sinistro: Deja vu
Purtroppo in questo Parma-Juve a tratti mi è parso di rivedere lo stesso Parma demotivato dello scorso anno. Poco slancio nel far ripartire la manovra sia per i numerosi, troppi, retropassaggi sia per l’arretratezza dei giocatori nella propria metà campo. Un conto è appoggiarsi alla difesa occasionalmente diverso è preferire regolarmente il compagno di reparto o addirittura la palla in rimessa laterale.
Nelle note stonate di una partita comunque dignitosa ci sono i pochi, se non quasi inesistenti, tiri in porta. Un tentativo di Inglese e un errore clamoroso dello svedese Kulusevski nel crossare in area (perché non voglio pensare che potesse essere nato come tiro nello specchio). Nel secondo tempo le colpe sono quelle di non aver affondato il colpo, di non averci nemmeno provato, nonostante l’avversario fosse a tratti visibilmente in difficoltà.
Arrivare palla ala piede al limite dell’area se non addirittura dentro per poi non calciare è inaccettabile. Le uniche due conclusioni degne di nota, infatti, si registrano su calci pizzati con la punizione prima di Alves e poi di Hernani.
Parma-Juve le pagelle di incoraggiamento
Karamoh lo voglio titolare. Non so se per la giovane età o per la prestanza fisica, ma lo vedo sempre entrare nell’azione con una marcia in più.
Brugman merita una seconda possibilità perchè il tocco ed il movimento sembra averli peccato che per ora manchi di sintonia con i colleghi più avanzati.
Laurini era ovunque e questo è indubbiamente positivo, ma il consiglio è sulle modalità di intervento: giusto usare la testa ma per coordinare i piedi! Soprattutto se non sei altissimo e ti contendi la palla con certi omaccioni.
Barillà andrebbe clonato, e qui mi fermo, anzi no mi tocca ripetere per l’ennesima volta che se fosse un pochino meno falloso sarebbe un giocatore modello.
Hernani, a lui credo sia giusto chiedere un po’ più di coraggio perché nei contrasti di gioco l’impressione è stata buona.
Sepe reattivo e prudente, nulla da eccepire.
Ripartiamo subito a testa alta contro un avversario alla nostra portata, quindi niente scuse. Tiziana Salsi, da TifoBlog.it
Ho atteso a commentare la gara xké volevo farlo a mente fredda.
Personalmente trovo che la prestazione sia stata buona e la sconfitta di misura accettabile contro xò una Juve non certo irresistibile. Il divario tecnico è ovviamente immenso però avrei voluto vedere un po più di coraggio ed intraprendenza.
Anche i cambi mi sono sembrati asettici, nel senso che non hanno modificato troppo l’assetto della squadra se non l’ultimo avvenuto a pochi minuti dalla fine.
A mio parere mi sarebbe piaciuto vedere le due punte in campo e non l’ingresso di Karamoh più adatto a giocare in contropiede quando magari si sta vincendo.
Sui nuovi (Laurini, Brugman ed Hernanes) ribadisco le sensazioni positive già avute con il Venezia. Kulusevski ancora un po poco incisivo. Con il rientro di Kucka mi piacerebbe vederlo inserito al posto di Kulusevsli, facendolo giostrare dietro ad Inglese e Gervinho.
Tema mercato oggi dovrebbe arrivare Pezzella che ieri ha fatto una partitona contro il Milan… se si conferma su quei livelli tanta roba.
Serve anche un centrale, penso ad un under per il noto tema liste… vediamo se stasera Bastoni giocherà nell’Inter.
Sempre e solo forza Parma
Pezzella che abbia fatto una partitona ieri ..è da vedere…
ha preso 6……diciamo che per il Parma va benissimo…
il suo lavoro lo fa….
Vorrei capire una cosa: si riesce a vendere qualcuno?
Faggiano dat na mòsa….
no infatti Faggiano non ha venduto nessuno….
Gabriel Brazão
Leo Stulac
Antonio Di Gaudio
Matteo Brunori
Lorenzo Adorni
Luca Zamparo
Giovanni Pinto
Fabian Pavone
Lorenzo Saporetti
Abdou Diakhate
Luigi Scaglia
Emmanuele Matino
Cristian Cauz
Manuel Scavone
Alessandro Martella
Antonio Junior Vacca
Facundo Lescano
Francesco Giorno
Michele Fornasier
Cristian Galano
Jacopo Dezi
Francesco Galuppini
Stefano Scognamillo
Pierluigi Frattali
Alessio Da Cruz
Sebastiano Longo
Marco Frediani
Riccardo Santovito
Giuseppe Carriero
Walid Cheddira
Marcello Gazzola
Juan Ramos
Vincenzo Mustacciolo
Esattamente proprio due operazioni in croce…
Aggiungerei, anche se non ufficiali, le cessioni prossime di Baraye e Minelli.
Sono poi sicuro che un prestito di Simonetti e Ricci (in B o C) sia tutt’altro che complicato e negli ultimi giorni ci sarà anche la cessione di Ceravolo.
Su Munari e Rigoni penso che siano ancora sotto contratto x motivi di cortesia ma essendo fuori dal progetto tecnico si troverà una soluzione in buona fede essendo grandi uomini e seri professionisti.
Non mi sembra che la tesi dell’incapacità a cedere x colpa dei presunti alti ingaggi sia ancora sostenibile da qualcuno.
Sempre e solo forza Parma
Co sit tafazzi? Ahahah
Cornacio’.
Analisi giusta. Cuore, volontà e lotta, ma zero idee.
Sepe reattivo e prudente tant
Tiziana salsi, per gli amici ciclope, messa a fuoco unilaterale
JDM. Per gli amici, cornacio’.
Mi trovo d’accordo con l’analisi fatta sulla preparazione atletica dall’ occho destro attento della ragazza, molto probabilmente basata più sul fondo che sulla brillantezza, che raggiungeremo tra qualche partita (d’altronde non abbiamo la Juventus tutti i sabati) oltre all’inserimento dei nuovi negli schemi per i quali già “zavorrati” ci vuole pazienza. Demotivati non direi fino al trentesimo del secondo tempo abbiamo fatto quello che ci hanno consentito di fare, a quel punto scelte discutibili iniziali e a partita in corso non ci hanno consentito di raggiungere anche se messi meglio da un punto di vista fisico un pareggio che per quello che si è visto sarebbe stato largo. Comunque rimango ottimista il mister sono sicuro sa dove mettere mano.
Su quest ‘ ultima HO I MIEI FONDATI DUBBI….
Velata ma triste ironia, ma la speranza è l’ultima a morire.