YELLOWBLUE GENERATION: SVELATA LA SECONDA MAGLIA 2019/20 DEL PARMA CALCIO – GUARDA IL VIDEO DAL TARDINI OFF
(www.parmacalcio1913.com) – Protagonista d’indimenticabili emozioni e vittorie conquistate negli ultimi due decenni, la seconda maglia ufficiale del Parma Calcio ripropone le tradizionali tinte e il classico motivo a righe orizzontali gialloblu rivisitate da Erreà Sport per la nuova stagione 2019-2020.
Nel solco della tradizione del Club ducale vengono, infatti confermati per la nuova divisa away, i colori del giallo e dell’azzurro che rivestono anche un intento evocativo ed emozionale grazie anche alla ricorrenza della storica conquista delle 3 Coppe in 100 giorni di cui cade quest’anno il ventennale (Coppa Italia e Coppa Uefa nella stagione 98-99 e della Supercoppa italiana nel 99-2000).
Se quella della passata stagione era a base gialla e righe azzurre, quella 19-20, al contrario inverte la grafica, proponendo ampie righe orizzontali gialle movimentate da una texture a rombi di colore bianco al centro e di colore blu sui lati. Gli inserti e le rifiniture nel collo e nel bordo manica sono blu scuro arricchiti da sottili profili gialli. La lunetta del collo, in questo caso, presenta all’interno l’emblema ormai identificativo della Fenice stampata tono su tono.
Realizzata interamente in stampa transfer, la vestibilità è aderente e si sposa perfettamente, come per la prima e la terza divisa, con l’impiego e l’abbinamento di un doppio tessuto. Il corpo centrale della maglia è realizzato in un filato particolarmente indicato per il calcio, morbido, resistente, confortevole a garantire una perfetta vestibilità. Un secondo tessuto, posto lungo i fianchi, si caratterizza per la particolare lavorazione a maglia aperta, una rete con fori di media dimensione studiati per agevolare e favorire la traspirazione assicurando una straordinaria ventilazione e una perfetta regolazione della temperatura corporea.
La nuove divise ufficiali del Parma Calcio 1913, come tutti i capi Erreà Sport, sono certificate Oeko-Tex Standard 100, un attestato che pone al centro le esigenze di tutela della salute e che fissa limiti estremamente rigorosi sulle componenti dei prodotti garantendo un elevato livello di sicurezza.
Questa continua a non entusiasmarmi, per me copia sbiadita di quella delle 3 coppe, continuo a sperare in una versione gialla con croce blu simbolo di Parma tipo anno Rossi Ranieri
No invece per me è giusto che sia questa la seconda..c’è tutta una generazione, la mia, che è cresciuta con un parma INTERNAZIONALE e vincente.
Anche quindi una questione di marketing non da poco.
All’estero siamo conosciuti con questa maglia…
Si però fatta “meglio” c è troppo blu è poco giallo, è più simile a quella del periodo Ulivieri che a quella dei successi
Premetto che il mio commento non c’entra nulla con la seconda maglia, ma l’altro giorno son passato davanti al centro sportivo di collecchio..
Sembra una baraccopoli..tutte le siepi rovinate, scritte sui muri..sembra una struttura abbandonata.Sembra un pò ad immagine e somiglianza del presidente Pizzarotti..TRASANDE’ CAL PERA UN DISPRE’!!(senza offesa Presidente!!)
La struttura all’interno sarà anche all’avanguardia ma vista da fuori non è il massimo.Anche l’occhio vuole la sua parte.o no?
Davide e adesso su cosa possiamo fare polemica? Dai lancia l argomento del giorno
Quest’anno la raccolta del pomodoro sta andando a rilento a seguito delle avverse condizioni climatiche di maggio con costanti piogge e temperature ben al di sotto delle medie stagionali:
La campagna 2019 – osserva il presidente del PPP ( Produttori Pomodoro Parma )- sta procedendo con una settimana di ritardo rispetto al normale andamento delle stagioni passate. Ad oggi si è raccolto poco più di 1 milione di tonnellate di pomodoro, meno della metà del contrattato, quando di solito in questo periodo si è in genere già oltre la metà dei quantitativi richiesti dalle imprese. Le rese, sulle produzioni precoci e medio-precoci aggiunge – sono risultate più basse degli altri anni: al di sotto dei 700 quintali per ettaro …..
DAVIDE, tu che sei l’esperto del settore, se vuoi aggiungere qualcos altro circa la reazione dell UPI …..
La va mel, niente sponsorizzazioni anca stan, solo ortolina su panchina ospiti.
Figa che analisi puntuale….sit un dotor anca ti?
No no mi am rangi cmè poss ma son sol un ragioner ATIPIC
pu che fer di cont am pies fer del ciacri
linser di salam
sturer del botigli
ster adrè a col fa al Paerma
..
giusto uno stralcio sentito ieri sera nel tg locale..in tal setor is lamenten parchè ghe pochi tomachi e la filiera l’an va miga avanti ma…apena al pol intervena Davide clè pu informè che mi..
Mi a pos sol dir che,
pochi tomachi,
poca produszion ed semilavorati e prodotto finito,
pochi bussolotti,
l’è un pò al can cal s magna la cova ..
il commercio si ferma.. la campagna del pomidoro finisce prima
gli stagionali lavorano meno, l’indotto pure,
ma ora lascio la parola a Davide che è stato dalle parti del Ponte Caprazzucca per le ultime news…
Per il centrale che manca arriverà o Rolando o bastoni
Vecchio stile
Magari arrivasse darmian