CARMINA PARMA di Luca Savarese / LA SFIGA SPIRA FORTE, MA IL PARMA E’ PIU’ CAZZUTO E RIESCE A SPUNTARLA

Luca Savarese(Luca Savarese) – E alla fine, in piena zona Cesarini, nel bel mezzo di un cardiopalma generale, spunta Antonino Barillà, con la suicida complicità di Bourabia, che fa quello che non erano riusciti a fare Inglese e i suoi fratelli di reparto: il gol. O meglio, Gervinho ci era riuscito due volte, ma una volta il Var e l’altra il fuori gioco gli avevano visto ingoiare la gioia della rete. Così ci ha pensato Barillà grazie alla deviazione di Bourabia che ha trasformato quel traversone in un gollone. Barillà, uno che fino a che la partita non giunge al capolinea lui non esce dall’autobus del campo. Parma batte Sassuolo al fotofinish, ma Parma, batte anche sé stesso e quella brutta pigrizia vistasi a Roma contro la Lazio domenica sera. Non era facile l’esame neroverde. Vuoi perché è sempre una sorta di derby, vuoi perché i ragazzi di mister De Zerbi sono forse una delle compagini che giocano il miglior calcio, senza tanti fronzoli e con tante idee. Infatti erano reduci dalla roboante vittoria contro la Spal, infatti alla Samp ne avevano rifilati quattro e anche quando erano capitolati nella capitale (scusate il gioco di parole) due gol con Berardi li avevano piazzati risultando sempre giocolieri più che antonino barillà parma sassuolo 25 09 2019attendisti. Il Parma quindi ha vinto contro una formazione forte ecco perché questi tre punti sono ancor più preziosi. Era importante cambiare registro rispetto alla gara contro la Lazio e così è stato. Più verve, più coinvolgimento, più animus pugnandi ed alla fine anche più gol.Gervinho l’ha messa dentro due volte. Poi il Var può anche intervenire, poi può essere anche fuori gioco ma il Parma è stato dentro il gioco, fino alla fine e non è un caso il gol è arrivato proprio sui titoli di coda. E’ una legge del calcio ma anche di varie altre manifestazioni: se hai l’ atteggiamento giusto prima o poi i frutti li raccogli. Il Parma lo ha mostrato e il frutto è arrivato, in fundo, come un dolce ancora più gustoso. Ora però bando a facili ebbrezze, lunedì sera sempre al Tardini arriva il Toro. Da matare… Luca Savarese

9 pensieri riguardo “CARMINA PARMA di Luca Savarese / LA SFIGA SPIRA FORTE, MA IL PARMA E’ PIU’ CAZZUTO E RIESCE A SPUNTARLA

  • 26 Settembre 2019 in 12:23
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    Ieri sera le latrine sotto la tribuna erano in condizioni degne dei cessi della stazione di Sofia prima della caduta del muro. Certo che se il proprietario dei muri, tra una trasmissione radiofonica e l’altra, mandasse due muratori con un secchio di calce viva e un tubo di ricambio farebbe un servizio alla pubblice igiene.

  • 26 Settembre 2019 in 13:39
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    È una vita che dico che i cessi fanno schifo
    Manca il rivestimento e il pavimento.
    Ci sono 5 centimetri di orina sul
    pavimento che si calpesta entrando
    nelle calze.
    Cessi come nelle foreste del Congo.
    L’ideale sarebbe venire allo stadio con stivali
    oppure con pannoloni.
    Non degno di una squadra di c serie 🅰

  • 26 Settembre 2019 in 13:54
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    Quella sul pavimento (e che alla fine dell’intervallo esce fino a lambire il bar) è in realtà l’acqua che tracima dai wc guasti, oltre che dai lavandini che sono privi delle fotocellule per razionare l’acqua. Acqua che ovviamente si mista poi a fluidi organici di chi non c’entra il buco dei wc e che cola dagli atavici orinatoi a parete, al rudo sotto le scarpe, creando quel liquame degno di una latrina brasiliana. C’è anche da dire che c’è gente indegna e sarre necessario dopo la ristrutturazione assegnare stewart ai cessi per punire comportamenti indecorosi. Ci sono anziani che non aspettano nemmeno il loro turno e orinano a parete- Visti coi miei occhi.

  • 26 Settembre 2019 in 14:02
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    E voglio anche essere politicamente scorretto e dire che i peggiori a livello di maleducazione e inurbano utilizzo delle vestuste latrine del Tardini sono gli anziani. Certo che i tomaccari tra una degustazione e una cena dei 1000 o il tizio che fa i medicinali li dal casello parente di Calisto potrebbero dare al loro amato primo cittadino due soldi x rifare i cessi.

  • 26 Settembre 2019 in 15:41
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    il problema è che si possono giustamente rifare i cessi, ma poi la gente ci va a pisciare e cagare…

  • 26 Settembre 2019 in 15:49
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    quello degli anziani è un problema temporaneo, stanno (stiamo) morendo.
    Auguro a Davide una vita lunga e sana, intervallata però da qualche episodio (niente di grave, guaribile con un po’ di antibiotico, magari della Chiesi) di cistite.
    Avremo le prove di velocità del dottorino saccente e sprezzante.
    Per non parlare del suo compare civettone, il quale forse ha già avuto qualche episodio della suddetta

  • 26 Settembre 2019 in 16:44
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    Nel cesso uomini della tribuna Peritot in un cesso
    sommerso dal liquame, sul muro a caratteri cubitali
    c’è scritto una BESTEMMIA.
    Visto che per toglierla ci vuole solo un poco di
    buona volontà e uno straccio con del diluente
    SPERO
    che questa scritta venga tolta immediatamente
    domenica prima della partita col Tirino
    In caso contrario scattero’ una foto col cellulare
    e la invierò a chi di dovere.

  • 26 Settembre 2019 in 17:36
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    puliscila tu invece di caragnare, così quantomeno la bestemmia viene eliminata se questa offende la tua etica e quella di tanti altri.

  • 26 Settembre 2019 in 19:01
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    Magari ad averceli 100 Barillà. Non sarà il più tecnico della squadra, ma ha 2 palle quadre, oltre a cuore e polmoni.

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