SPAL-PARMA 1-0: HIGHLIGHTS, TABELLINO E DIRETTA LIVE DI ILARIA MAZZONI

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SPAL-PARMA 1-0 – IL TABELLINO

Marcatori: 31′ pt Petagna.

SPAL: Berisha; Tomovic, Vicari, Igor; Strefezza, Missiroli, Valdifiori, Kurtic, Reca; Petagna, Floccari. Allenatore: Leonardo Semplici

PARMA : Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Pezzella; Kucka, Hernani, Barillà; Kulusevski, Cornelius, Gervinho. Allenatore: Roberto D’Aversa

Arbitro: Sig. Marco Guida di Torre Annunziata.

Assistenti: Sigg. Luca Mondin di Treviso e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore.

IV Ufficiale: Sig. Federico Dionisi di L’Aquila.

V.A.R: Sig. Paolo Valeri di Roma 2. A.V.A.R.: Sig. Stefano Del Giovane di Albano Laziale.

Calci d’angolo: 5-8.

Ammoniti: Hernani (P), Gagliolo (P), Kurtic (S), Sala (S).

Espulsi: Strefezza (S)

LA DIRETTA LIVE DI ILARIA MAZZONI

Anticipo della settima giornata di campionato allo stadio Mazza di Ferrara i crociati proveranno a proseguire la propria striscia positiva, dopo la vittoria sul Sassuolo ed il Torino, contro la SPAL la quale, invece, ha sino ad ora conquistato una sola vittoria contro le cinque sconfitte.

Per quanto riguarda la squadra crociata D’Aversa conferma la propria fiducia a Cornelius che parte, infatti, dal primo minuto mentre la gara di Roberto Inglese partirà dalla panchina, l’attaccante è infatti reduce da una tonsillite.

Le squadre sono entrate sul terreno di gioco, prima che abbia inizio il match si osserva un minuto di silenzio in onore di Giorgio Squinzi, patron del Sassuolo recentemente scomparso

1′ dopo che i due capitani, Floccari ed Alves, si sono scambiati i gagliardetti il direttore di gara ha dato il via all’incontro

2′ iniziale possesso palla dei padroni di casa che tentano di imbastire la propria azione offensiva. Parma che dimostra, invece, un iniziale atteggiamento di incertezza. Spal che guadagna infine un calcio d’angolo

4′ Parma, che gioca con la classica difesa blu notte da trasferta, é sotto pressione, Kurtic tenta il cross la deviazione di testa del compagno, però, non crea problemi alla difesa gialloblu

5′ prima azione crociata alimentata da Gervinho ma che si rivela poi un tentativo velleitario. Nulla di fatto

7′ terza conclusione dei padroni di casa verso la porta di Sepe, per fortuna il pallone non entra ma il Parma in questi minuti sembra una squadra poco compatta

9′ ancora Spal che ci prova con Strefezza. Il suo tiro è smorzato e non riesce a impensierire il Parma

10′ terzo corner del match per i padroni di casa che vanno dalla bandierina con Valdifiori, é poi ancora Strefezza ad andare alla conclusione. Il suo tiro, dal limite, termina fuori ma il laterale oggi è veramente frizzante

17′ ammonizione per Strefezza, e punizione per il Parma con Hernani che prova a calciare direttamente in porta. La traiettoria del suo tiro passa abbondantemente sopra la traversa

18′ buona occasione per i crociati con Gervinho poi ennesimo corner per la Spal che continua ad attaccare costringendo spesso il Parma a restare sulla difensiva

21′ provano l’avanzata i crociati con Cornelius che oggi, rispetto alla gara contro il Torino, sembra essere in difficoltà anche perché meno servito dai compagni che ricercano invece spesso Gervinho. Azione che viene interrotta dal direttore di gara che ravvisa un fallo di Kulusevski su Vicari, Floccari, capitano della Spal, si lamenta per l’intervento ma il direttore non estrae il cartellino

27′ dopo una partenza della Spal convinta e volta ad offendere la gara sembra essere ora in una fase di stallo

28′ gioco momentaneamente sospeso per permettere i soccorsi a Igor che è rimasto a terra a seguito di un contrasto con Cornelius

29′ il direttore di gara riconsegna il pallone ai crociati e la partita riprende così il proprio corso

31′ giunge infine il vantaggio dei padroni di casa che mettono il pallone in rete con Petagna che raccoglie l’invito di Espeto. Spal che trova il vantaggio meritatamente dopo aver quasi completamente gestito il match, almeno sino ad ora

35′ prova a reagire la formazione di D’aversa senza trovare, però, gli spazi giusti. I gialloblu sono ancora troppo rinunciatari e si affidano costantemente al lancio lungo invece che organizzare il proprio gioco a centrocampo

38′ show di Strefezza che entra nell’area crociata seminando il panico, per fortuna la Spal non trova la rete del doppio vantaggio

40′ Parma che non reagisce e continua ad incassare le stoccate avversarie. Ora è Floccari a tentare la conclusione, per fortuna nulla di fatto ma bello il tentativo dell’attaccante

42′ Cornelius si smarca ottimamente ma poi non c’è nessun compagno a dargli manforte

43′ la Spal ha veramente preso coraggio e ora gioca sul velluto. Per fortuna Sepe é pronto per bloccare la bella conclusione al volo di Missiroli, salvando così i crociati dal doppio svantaggio. Bello, ed efficace l’intervento dell’estremo difensore

45′ due minuti e poi questo primo tempo sarà archiviato. Nel frattempo parte una scarpata dalla curva dei padroni di casa

46′ intervento in difesa di Hernani e rimessa laterale per la Spal nei pressi della bandierina del corner. Ammonizione poi per il calciatore del Parma, sarà invece calcio d’angolo per la squadra che si è portata in vantaggio

48′ ammonizione per Petagna reo di aver alzato troppo il braccio su Gagliolo

Si va all’intervallo, Parma che deve recuperare un goal, speriamo che nel corso di questa pausa D’aversa riesca a dare la carica ai suoi per provare la rimonta

46′ sostituzione nel Parma: entra Scozzarella al posto di Kulusevski. Inizia quindi il secondo tempo di questo scontro

47′ rimane a terra Gagliolo dopo uno scontro fortuito con Petagna; il calciatore crociato si rialza poi in piedi

48′ in questi primi minuti della ripresa sembra che le due squadre si stiano studiando, Spal che sembra meno aggressiva rispetto ai primi quarantacinque minuti

49′ l’ennesimo scontro tra Petagna e Gagliolo, il giocatore del Parma, recentemente chiamato dalla Svezia, esce brevemente dal campo per poi rientrare immediatamente dopo

51′ calcio d’angolo per i crociati, dalla bandierina Scozzarella ma la sua esecuzione non entusiasma, anzi. I ritmi della partita rimangono comunque molto bassi, troppo per avviare la riscossa gialloblù anche se la squadra di D’Aversa sembra riuscire ad impostare meglio il proprio gioco rispetto alla prima frazione di gioco

52′ calcio di punizione per i padroni di casa, la batte Valdfiori ma interviene sul suo tiro teso un sicuro Sepe

53′ due corner consecutivi per il Parma ma ancora una volta Scozzarella non lo batte al meglio

57′ un’altra occasione per la Spal che sembra voler raggiungere la seconda rete, la conclusione è firmata da Floccari che prova in diagonale il suo sinistro. Interviene Sepe, allungandosi e respingendo il pallone. Sostituzione poi per D’Aversa: abbandona il campo un deludente Hernani che lascia posto a Sprocati

59′ ha ancora energia Strefezza; il numero 21 della Spal recupera un pallone su Pezzella e poi si invola puntando la porta difesa da Sepe che riesce comunque a deviare in corner

61′ ancora Strefezza: confeziona un cross, leggermente deviato dall’intervento della difesa crociata, poi esce bene Sepe che anticipa il possibile intervento di Reca che stava sopraggiungendo per provare la deviazione in rete

64′ rimane a terra un giocatore della squadra di Ferrara, si tratta di Tomovic che si scontra con Cornelius. L’ex viola lamenta un problema alla caviglia, accorrono quindi i sanitari sul campo.

65′ Tomovic non ce la fa e Semplici lo sostituisce con Cionek. Nel frattempo Roberto D’Aversa chiama a sè Roberto Inglese, sembra che manchi poco al suo ingresso sul terreno di gioco

66′ possesso palla dei crociati che però gestiscono il gioco in modo sterile senza riuscire ad impensierire seriamente l’estremo difensore avversario. Prova ad infiltrarsi in area Gervinho che non viene assistito, però, dalla collaborazione dei compagni.

68′ cross di Gervinho per Barillà, troppo lungo però

69′ primo vero brivido per la Spal che si vede aggredire dal colpo di testa di Gervinho dopo una sbavatura di Igor che ha concesso all’ivoriano di provare la deviazione

70′ secondo giallo e quindi espulsione per Strefezza che macchia così una prestazione sino ad ora brillante. L’arbitro controlla l’azione al VAR e poi conferma la propria decisione: crociati in superiorità numerica

71′ entra in campo Roberto Inglese che prende il posto di Antonino Barillà. Vedremo se, grazie a questo innesto e alla superiorità numerica, il Parma riuscirà a rimettere in equilibrio quest’incontro che, sino ad ora, ha nettamente dominato la squadra di Ferrara

72′ Parma che prova ad imbastire un’azione offensiva provando a servire Inglese, l’attaccante numero nove dei gialloblù non aggancia però il pallone. Era comunque fuorigioco

73′ anche Floccari abbandona la gara, al suo posto Sala

74′ spunto personale di Reca, il giocatore polacco della Spal entra nell’area crociata ma il suo tiro è debole. La squadra di Semplici, nonostante si trovi a giocare con un uomo in meno, dimostra di non voler rifugiarsi nella propria metà campo ma di voler comunque continuare a proporsi in avanti

75′ i crociati insaccano il pallone in rete grazie alla conclusione della “freccia nera”, Gervinho, ma viene segnalato ad Inglese un fuorigioco di rientro: rete annullata. Una fiammata gialloblù che regala solo l’illusione del pareggio ai propri tifosi

80′ traversone di Iacoponi che viene però bloccato da Berisha; sembra che l’azione del Parma si stia facendo più concreta ed efficace, speriamo non sia troppo tardi

82′ ammonizione per Roberto Gagliolo che entra in modo scomposto e troppo irruento su Missiroli

84′ seconda sostituzione per la Spal: fuori Valdifiori per Valoti che, lo scorso campionato, aveva trovato la sua prima rete in seria A proprio contro la squadra ducale

86′ ultimo cambio per Semplici, in campo, al posto di Petagna, entra un ex dei gialloblù: Alberto Paloschi che con la maglia crociata ha collezionato 58 presenze e 16 goal

87′ angolo Parma; batte Scozzarella, il pallone entra nell’area piccola e prova il colpo di testa Cornelius il quale, però, non inquadra lo specchio della porta. Partita che ormai è agli sgoccioli e si paventa sempre più lo spettro della sconfitta per i crociati

89′ cartellino giallo per Kurtic

90′ ammonizione anche per un altro calciatore della formazione di casa: si tratta, questa volta, di Sala. Comunicati poi i minuti di recupero: 5. Saranno cinque minuti che il Parma dovrà cercare di sfruttare al meglio

91′ tutto il Parma si getta in avanti alla disperata ricerca della rete del pareggio

93′ calcio di punizione per i crociati per il fallo di mano di Kurtic, siamo circa a 20 metri dalla porta. Calcia il Capitano, Bruno Alves, ma il suo tiro termina molto abbondantemente sopra la traversa

95′ triplice fischio finale, la Spal si aggiudica il confronto per 1-0

Parma che abbandona il terreno dello stadio Mazza, ancora una volta, sconfitto; la squadra di casa ha dominato la gara e, nonostante l’espulsione che gli ha costretti a giocare per venti minuti in inferiorità numerica, ha meritato di aggiudicarsi i tre punti. La squadra ducale probabilmente ha risentito anche dello sforzo compiuto Lunedì sera durante il match contro il Torino, ora ci sono quindici giorni che il team di D’Aversa dovrà sfruttare al meglio per potersi presentare più aggressivi e convinti il 20 Ottobre quando, allo stadio Tardini, si presenterà il Genoa.

 

 

 

 

 

 

 

 

49 pensieri riguardo “SPAL-PARMA 1-0: HIGHLIGHTS, TABELLINO E DIRETTA LIVE DI ILARIA MAZZONI

  • 5 Ottobre 2019 in 14:56
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    Forza Parma!

  • 5 Ottobre 2019 in 15:14
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    Let’s go Ragazzi 💪💪💪

  • 5 Ottobre 2019 in 15:20
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    Queste sono le partite che solitamente sbagliamo….forza crociati.

  • 5 Ottobre 2019 in 15:34
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    E anche oggi super Gagliolo http://www.stadiotardini.it/emoticons/wpml_wacko.gif

  • 5 Ottobre 2019 in 15:35
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    Un obbrobrio finora. Sembriamo una squadra di Subbuteo.

  • 5 Ottobre 2019 in 15:40
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    Siamo prevedibili in queste partite.

  • 5 Ottobre 2019 in 15:45
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    Primo tempo camomilla speriamo secondo caffeina che do bali

  • 5 Ottobre 2019 in 15:45
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    Credo che il fatto di aver giocato lunedì sera incida parecchio

  • 5 Ottobre 2019 in 15:46
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    Cos’è? La Spal è diventata una trasferta proibitiva per noi come Roma? Molto male.

  • 5 Ottobre 2019 in 15:48
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    Gagliolo ancora protagonista. Per pietà portiamolo in Svezia e lasciamolo la è devastante

  • 5 Ottobre 2019 in 15:49
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    Gagliolo fa giocare in 12 gli avversari e in 10 noi

  • 5 Ottobre 2019 in 15:49
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    Sembra che il culo di d’Aversa oggi si sia preso una pausa. Speriamo si ricarichi nell’intervallo altrimenti tocca sentire le sue solite supercazzole a fine partita sull’approccio , le occasioni mancate ( perché almeno un’azione la faremo) gli infortuni e varie ed eventuali. Dai che sono gramissimi gli Estensi e oggi un pareggio è possibile e auspicabile. Fuori gli attributi nel secondo tempo

  • 5 Ottobre 2019 in 16:03
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    A parte Sepe e Alves c’è poco da salvare in questo primo tempo. La partita non è compromessa, ma per farlo bisogna cambiare atteggiamento. Siamo stati troppo brutti per essere veri

  • 5 Ottobre 2019 in 16:04
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    Per quello che si è visto nel primo tempo sarebbero tutti da cambiare meno Kuko

  • 5 Ottobre 2019 in 16:05
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    Meno male che Gagliolo ha cambiato procuratore. Sarà sommerso di offerte

    • 5 Ottobre 2019 in 18:13
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      Non capisco perché te la prendi tanto con Gagliolo e non con chi lo mette in campo.

  • 5 Ottobre 2019 in 16:19
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    Ma oggi abbiamo sbagliato pure la scelta dell’acqua minerale. Non ho mai visto una roba così. Fate causa all’albergatore che ha sicuramente drogato colazione e pranzo.

    • 5 Ottobre 2019 in 16:44
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      Hanno mangiato al sacco e D’aversa ha bevuto troppo Sangiovese

    • 5 Ottobre 2019 in 16:48
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      Stavo giusto pensando che l’unica scusa è che li abbiano drogati.

  • 5 Ottobre 2019 in 16:20
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    Ma non faceva prima a togliere Hernani per Scozzarella cervellotica sostituzione

  • 5 Ottobre 2019 in 16:32
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    Per me é rigore e non simulazione

  • 5 Ottobre 2019 in 16:52
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    Si constata che una espulsione non è sufficiente…

    • 5 Ottobre 2019 in 17:29
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      Vediamo il bicchiere mezzo pieno. La ricarica di daversanculone funziona sempre. Espulsione era quella manifestazione. Quello non molla mai. Per fortuna …. soprattutto, di quelli che gli stanno vicini….

  • 5 Ottobre 2019 in 16:56
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    1 gara male, 2 bene, di nuovo 1 male. Siamo costanti nella nostra incostanza.

  • 5 Ottobre 2019 in 16:57
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    Per noi è meglio incontrare il Real che gli anguillari. 9 punti in tre partite giocate.

  • 5 Ottobre 2019 in 16:59
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    Semplicemente ridicoli a partire dall’allenatore non un tiro in porta non una azione degna di nota siamo riusciti a resuscitare una squadra veramente scarsa grazie alla nostra pochezza.

  • 5 Ottobre 2019 in 17:05
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    Solita partita, quando un avversario non ci sottovaluta e gioca con umiltà ed un minimo di idee calcistiche, noi non ne veniamo a capo. Primo tempo regalato, spettatori in campo, non paganti. Secondo tempo tanta confusione e tanti errori, non basta nemmeno la superiorità numerica, contro una squadra che negli ultimi 20 minuti era visibilmente sulle gambe.
    Ma D’Aversa è un genio!!
    Ora c’è la pausa nazionale, una settimana senza sofferenze.

  • 5 Ottobre 2019 in 17:08
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    Boh… tutto come al solito. Il vero Parma è questo Signori, altro che 3-2 di culo sul Torino, questa è la squadra, ma soprattutto questo è l’allenatore.
    E stavolta ero pure ottimista… avevo buttato lì con gli amici che oggi si vinceva.
    La sua formazione iniziale sbagliata, i cambi sbagliati o tardivi, Karamoh ancora una volta (e a questo punto credo per sempre ) in panca, l’atteggiamento sbagliato e stavolta non mi diverte nemmeno più leggere le sue interviste pre-partita.
    La Spal (1 vinta e 5 perse finora) sembrava il Barcellona, film già visto altre decine di volte.
    Perché se 9 partite le fai così e una ogni tanto la imbrocchi col piffero che mi freghi: vuol dire che siamo scarsi punto e basta e quel che mi preoccupa è che non vedo nessuno gramo come noi. Gli altri pian piano qualcosa combinano, noi no.
    D’ora in poi qualunque sia il risultato, anche un 4-0 alla Juve, il mio commento sarà solo uno:

    D’AVERSA VATTENE

    Grazie delle 3 promozioni, grazie di tutto, lo dico sinceramente, ma adesso basta.

    D’AVERSA VATTENE VATTENE VATTENE.

    Che nervi che nervi che nervi… neanche Malesani o Marino mi facevano incazzare così.

  • 5 Ottobre 2019 in 17:09
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    Come lo scorso anno ci faranno penare fino alla fine ..

    • 5 Ottobre 2019 in 21:22
      Permalink

      Caro Luca,
      penso che il problema non sia questo.
      Io ci sto a penare fino alla fine, non siamo uno squadrone, siamo da seconda metà della parte destra della classifica, noi dobbiamo guardare Brescia, Lecce, Verona, Udinese, e via discorrendo.
      Pertanto è nella logica delle cose soffrire, non sono arrabbiato per questo.
      Mi incazzo perchè 3 partite su 4 il Parma è questo, molle, morto, arrendevole, dominato dall’ultima in classifica.
      A sòn stuf, la lù al ma fiachè. E sembra che siamo rimasti all’anno scorso quando avevamo 15 punti sulla terz’ultima e gliele perdonavamo tutte perchè “il girone di andata era stato straordinario”.
      Adesso è un po’ diverso…

  • 5 Ottobre 2019 in 17:13
    Permalink

    D’aversa vai a casa! ! ! !

  • 5 Ottobre 2019 in 17:20
    Permalink

    Ogni volta che la squadra ha una classifica tranquilla ( v di anche anno scorso girone di ritorno) si vedono partite senza anima e Quore ( volutamente con la q). Mi chiedo se la colpa sia dei giocatori o dell’allenatore che non sa motivare e tenere concentrata la squadra. Fatto è che sei sempre e solo destinato a soffrire. Sperando finisca bene.

  • 5 Ottobre 2019 in 17:31
    Permalink

    Meno male che di culo 2 partite in casa le abbiamo vinte

  • 5 Ottobre 2019 in 17:32
    Permalink

    Mi unisco ….all’orinatoio….
    Atteggiamento in campo vomitevole .
    Manca equilibrio anche nei giocatori ,
    non solo in noi che ci permettiamo di dare giudizi
    dalle nostre tastiere.
    Lo ripeto , manca equilibrio nelle teste di chi va’ in campo…
    Mi ferisce all’infinito…che nessuno come noi…sia in grado di “resuscitare” squadre e avversari.
    Ci stiamo purtroppo
    specializzando e primeggiando in questa classifica. Quanto mi brucia!!
    Non metto il carico riguardo il Mister…perché non si spara sulla Croce Rossa.
    Ma quanto mi rode !!

  • 5 Ottobre 2019 in 18:08
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    Il mio pensiero sposa in toto quello di Gaio 1974, sostituzione Kulu/ Scozza al limite della comprensione umana ecc…ma la mia domanda e’….come e’ possibile che spesso e volentieri scendiamo in campo con tanta sufficenza e orrori tecnici da prima categoria?
    O siamo scarsi e quando vinciamo, vinciamo di culo, checche’ qualcuno inorridira’, oppure la colpa e’ dell’ambiente troppo rilassato di Parma e dintorni, non amo alla follia il mister, ma credo che i giocatori ci mettono del loro per regalarci queste schifezze, e chiedano scusa a chi li segue in trasferta (soprattutto) e non.
    Basta, i jolly sono esauriti, come la pazienza di tanti tifosi, non prendeteci piu in giro !

  • 5 Ottobre 2019 in 18:33
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    Jolly esauriti… ci prendono in giro….chiedano scusa…
    Ma che linguaggio è, da amante tradita?
    NON CORRONO!
    Non serve che chiedano scusa, chissenefrega, debbono correre e matterci l’anima. Se no che vadano in B, ambiente rilassato o no.

    • 5 Ottobre 2019 in 21:16
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      Concordo con te.
      E’ la prima volta, cambia il tempo?

  • 5 Ottobre 2019 in 18:39
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    Ma come cazzo faceva a giocare nello Zenith Hernani????? Al momento va bene per una squadra di serie B, è lento lento lento! Scozzarella, al momento, è insostituibile. Senza motivazioni e senza idee, oggi tutti sul banco degli imputati, tecnico in primis che deve saperle dare. Troppo brutti per essere veri

  • 5 Ottobre 2019 in 19:12
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    Ma quale ambiente rilassato? L’ isola felice veniva additata un tempo per i buoni risultati. Il problema è che non ci mettono le palle, la grinta, la determinazione, la cattiveria, quando ti aspetti la continuità almeno con queste squadre, rimani fregato, sembrano poco convinti di quello che fanno, o delle scelte dell’allenatore?

  • 5 Ottobre 2019 in 20:35
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    Quando si tira in porta (contro la spal!!!) per la prima volta all’81°, quando si arriva sulla palla sempre un attimo dopo gli avversari (anche quando sei in superiorità numerica), quando il tuo portiere è il migliore della tua squadra e perdi… c’è poco da aggiungere.
    Oggi il mister è criticato per i cambi: secondo me alla fine del primo tempo ne avrebbe dovuti sostituire 10…!!

  • 5 Ottobre 2019 in 21:15
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    Ah dimenticavo una cosa, più che secondaria, ma fatemela dire.
    QUESTA C…O DI TERZA MAGLIA NERA PORTA UNA SFIGA TERRIBILE, anche l’anno scorso le abbiamo perse TUTTE con addosso questo cencio funebre.
    Ma perbacco, oltre a far schifo porta pure rogna, non mettiamola più.

    Intendiamoci; mica do la colpa alla maglia… però butto nel calderone pure quella. E’ la stanchezza…

    ps: D’Aversa vattene

  • 5 Ottobre 2019 in 21:22
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    Allora la colpa non è tutta del mister. Poteva fare tutti i cambi possibili, adottare tattiche diverse che non avrebbe cavato un ragno dal buco. Atleti stanchi dalle partite precedenti? Strano che fossero stanchi fin dal primo minuto. Semmai la stanchezza sarebbe emersa solo dopo 30 minuti. Erano morti da subito. Diciamo che l’allenatore, a parte le tattiche e i cambi, non sembra in grado di infondere grinta e determinazione. Però in campo ci sono loro, i giocatori che dovrebbero trovare da soli le motivazioni. La Spal (squadra in difficoltà) ci ha asfaltato. Sepe è stato il migliore…

  • 5 Ottobre 2019 in 21:31
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    Guarda Pencroff che per i joly mi riferisco a cio’ che ha detto il mister , cioe’ che una o due prestazioni di questo tipo sono concesse, quindi….i JOLLY SONO FINITI ! Poi a cosa ti riferisci per il tipo di linguaggio che esprimo, non capisco, come minimo devono correre ma cio non toglie che tu non ti senti tradito? come tutti? allora cerchero’ndi usare termini piu appropriati…andate ,a cagare , meritate la B, siete indecenti….va meglio cosi?

  • 5 Ottobre 2019 in 21:41
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    Brutta sconfitta, brutta prestazione e brutto atteggiamento.
    Il Parma non è assolutamente questo, per tale ragione mi arrabbio parecchio, oggi era appagato dalle 2 vittorie ed in più ha snobbato l’avversario. Sono cose non tollerabili perché questo era uno scontro diretto da non sbagliare per dare un colpo pesante alla Spal.
    Purtroppo sono pochi i giocatori di personalità ci vorrebbero 11 Kucka e Barilla, gente che da tutto sia se si gioca con la prima che con l’ultima squadra della classifica.
    L’auspicio è che questa (ennesima) lezione ci insegni qualcosa.
    Sempre e solo forza Parma

    • 5 Ottobre 2019 in 22:34
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      Caro LG,
      ammiro il tuo ottimismo ma come ho scritto sopra adesà basta.

      Rivediamo il cammino di D’Aversa in serie A, quante partite conti come quella di oggi? Infinite.
      Sampdoria, Chievo, Frosinone, Spal (2), Lazio (2), Atalanta, Cagliari, Napoli, Bologna (che è un derby!!!)… e sono sicuro che qualcuna me la scordo.
      Basta, attenuanti finite. Niente personalità, niente gioco, mai una schifa volta che i cambi abbiano modificato qualcosa in positivo.

      D’Aversa vattene.

      • 6 Ottobre 2019 in 18:07
        Permalink

        Caro Gaio,
        Il Parma di D’Aversa ha perso troppe partite (non solo in A) xké non giocato, su questo sono d’accordo, il fatto è che non è un problema solo del Parma ma generalizzato. Il Sassuolo a Parma ha perso anche perché veniva da un secco 3 a 0 con la Spal ed era un po appagato.
        Il mio timore è che cambiare il mister si passi dalla padella alla brace anche xké D’Aversa in un modo o nell’altro gli obiettivi li ha sempre centrati. Poi è una scelta che si può fare solo una volta quando non ci sono altre soluzioni e non si torna indietro.
        Se la sconfitta contro la Spal arrivava dopo due pareggi con Sassuolo e Torino ci poteva anche stare l’esonero ma oggi è una scelta troppo ardita e poi x prendere chi? Personalmente non vedo molti nomi in circolazione che possano migliorare di molto la situazione, questo il mio pensiero.

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