CARMINA PARMA, di Luca Savarese / IN RIVA ALL’ARNO UN SAGGIO DI RIPARTENZA CROCIATA E UN’INCORNATA VIOLA DEGNA DI BATIGOL

Luca Savarese(Luca Savarese) – Quando inizia Fiorentina-Parma, ore 18 della domenica, l’Arno ha già fatto il suo percorso molte volte durante la giornata. Ha dato uno sguardo a Pontevecchio, ha accompagnato i passi di chi aveva deciso di fare una puntatina agli Uffizi ed indirizzato qualche pensiero di chi si portava in zona Campo di Marte, quartiere del Franchi. “Panta rei”, diceva Eraclito. Tutto scorre e l’acqua che scorre in un fiume, quindi anche nel letto dell’Arno, non è mai uguale a se stessa. Come una partita. Quando scorreva il minuto 42 di questa partita intanto, il Parma, si faceva bello. Forse sentendo di giocare nella culla rinascimentale, firmava il suo dipinto. Titolo? “Piccolo saggio di ripartenza”. Kucka sentiva, prima di vedere, Gervinho. Lancio sgargiante più di un colore di Michelangelo, corsa del talento ivoriano, più esuberante di una pennellata del Botticelli, scavetto del numero 27, più dolce di un tratto del Beato Angelico. Il Parma, ha voluto segnare in un modo sontuoso, iconico, nella città delle immagini dell’arte e dell’arte delle immagini. Lo ha fatto col suo marchio di fabbrica, il contropiede fulmineo, incalcolabile, tracimante. Ecco l’icona scolpita dal Parma nella trasferta fiorentina. Ma mica poteva, la Viola, rimanere a guardare. Lei che quando viene colpita, poi, molto spesso colpisce. Così, a confezionare l’opera del pari, ci hanno pensato due nuovi artigiani della bottega di Vincenzo Montella: Dalbert e Castrovilli. serie a fiorentina parma 03 11 2019 esultanza dopo gol gervinhoIl terzino, scarto della beneamata, corre, con i gigliati, a pieno regime e crossa come solo i brasiliani sanno fare, mettendo la palla sulla testa. La testa è di Gaetano Castrovilli, che calciatore lo è diventato, mentre continuava a seguire la sua grande passione: il ballo. In campo, infatti, come fosse una balera, non sta mai fermo. Il Parma ne aveva già assaggiato la sua forza in serie B, quando, nel gennaio del 2018, nella prima gara di ritorno dopo la lunga sosta, i Crociati allo Zini di Cremona furono sconfitti dai grigiorossi con lui sugli scudi. Oggi, il ragazzo è un punto fermo del laboratorio viola di Montella. Li giocò bene, questa volta con un’incornata degna del miglior Batigol, si prende il pari e i titoli. Un saggio di ripartenza, un pareggio in bello stile. Fiorentina-Parma condensata in due pezzi di bravura. Lorenzo il Magnifico e Marsilio Ficino, avrebbero apprezzato. L’Arno ha, di sicuro, gradito. Luca Savarese

11 pensieri riguardo “CARMINA PARMA, di Luca Savarese / IN RIVA ALL’ARNO UN SAGGIO DI RIPARTENZA CROCIATA E UN’INCORNATA VIOLA DEGNA DI BATIGOL

  • 4 Novembre 2019 in 10:31
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    Concordo in pieno con l’amico che faceva notare la scandalosa telecronaca di Scai, che fa il paio con le abituali telecronache avverse del Don Fausto Coppi Guidolin sulla piattaforma russa dazon. Sarebbe ora che chi di dovere si facesse sentire (visti anche i numerosi torti arbitrali) e si uscisse un po’ da quell’ atteggiamento passivo di accettare tutto e soprattutto di dichiarare sempre ai 4 venti che non c’è bagget che non ci sono i soldi, che siamo al secondo anno di serie A e via con le solite lagne e geremiadi di Faggiano. Sarebbe ora di darci un po’ “di merda” e non autobuttarci giù sempre con uno stile comunicativo per me pessimo. A tal proposito la comunicazione del club dovrebbe prendere spunto dal Ponte Caprazzucca, unico, vero e costante punto di riferimento per il territorio, dal Po alle vette del Penna. A Palazzo Soragna sono maestri nel presentare una scoreggia (o scorreggia) come una prima alla Scala, una deiezione umana come un potenziale composto organico destinato al ciclo dei carburanti biologici, uno sputo come una risorsa idrica, una conferenza stampa con 4 nomi su un tavolo come un simposio al MIT e un’evento in piazza con quattro bancarelle e tre sbraioni come l’Expo Universale. Nei giorni scorsi ad esempio l’instancabile, indefesso, eterno e costante vulcano di iniziative Capo con la pipa degli industriali/ini/otti/oni ha promosso un importantissimo evento atteso in tutto l’orbe terracqueo in cui i noti piociòni produttori di farmaci vicino all’autostrada ci hanno fatto sapere che addirittura usano pannelli fotovoltaici (esempio di tecnologia avanzatissima unica al mondo), ma non è finita qui…riducono l’utilizzo della carta perché non stampano le imeil!!!! Siamo a livelli di progresso impensabili, verranno dalla Silicon Valley a studiarci. Chissà se hanno anche tagliato la carta igienica favorendo l’utilizzo delle dita o delle foglie, raggiungendo così il duplice scopo di sostenere l’ambiente e risparmiare un po’…Superato lo shock per la meraviglia di cotanto progresso, attenzione per il territorio e soffocati gli ooohhh di ammirazione ritengo che il comparto comunicativo del Parma dovrebbe fare un piccolo stage a Palazzo Soragna..o addirittura ingaggiare a gettone l’uomo con la pipa. In 48 ore saremmo presentati come il PSG o il ManUtd.

  • 4 Novembre 2019 in 19:27
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    Bravo Davide. E’ sempre utile leggerti soprattutto per le UPInformazioni aggiornatissime. Non concordo pienamente per il modo in cui la società si espone con i media. Il basso profilo mi piace e penso che alla lunga paghi.

    • 5 Novembre 2019 in 08:42
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      Veh Lele at fare` miga al papagal ed Morosky adesa?

  • 4 Novembre 2019 in 21:59
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    A me ieri la telecronaca, soprattutto il commento tecnico, non è dispiaciuto.

    • 4 Novembre 2019 in 22:44
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      Trattasi della c.d. “Sindrome di Stoccolma”

    • 5 Novembre 2019 in 09:01
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      Beh ha fatto cagare. Il telecronista al feva il dmandi alla Morace sul Paerme e le la rispondeva a monosillabi, l’unic cla lode` oltremisura Kulusevsky, letra sira la fat cagher.

  • 4 Novembre 2019 in 22:11
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    Lele ok il basso profilo. Ma non sottoterra.

    • 4 Novembre 2019 in 23:49
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      Melli a Bar Sport è d’accordo con me. Basso Profilo. I piagnucoloni e cornacio’ (Oscar mi manchi) li lasciamo agli altri.

  • 5 Novembre 2019 in 06:46
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    Basta con ‘sta storia del profilo alto e del profilo basso! Il profilo deve essere GIUSTO.
    Mo chi el “Oscar”?

  • 5 Novembre 2019 in 08:44
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    Alnesara` miga col chi san a Los Angeles na volta a lan?

    • 5 Novembre 2019 in 09:24
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      *dan

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