IL COLUMNIST di Luca Russo / IL PARMA SI GIOCA COL BRESCIA IL PEZZO PIU’ SUCCULENTO DEL SUO OBIETTIVO STAGIONALE

russo 1(Luca Russo) – Se non è la gara dell’anno, ovvero quella che può determinare le sorti di un intero campionato, poco ci manca. Il Parma col Brescia si gioca il pezzo probabilmente più succulento del suo obiettivo stagionale. Che, chiariamolo ancora una volta, al netto dei voli pindarici suscitati dalla nostra classifica, a tinte evidentemente europee, è e resterà la salvezza. È lecito ricoprire di tanta importanza la partita di domani, di più: è doveroso. E il perché ce lo illustra la classifica stessa. Vincendo contro le Rondinelle, i Crociati salirebbero a 27 e si assicurerebbero un vantaggio di almeno 13 punti sulla terz’ultima, qualora il Genoa dovesse fare il colpo grosso a San Siro contro l’Inter. Ora, che la matematica non sia un’opinione lo si è appurato da un bel po’, però, tralasciando per un attimo le possibili e prevedibili obiezioni aritmetiche, pareggiando i punti che ci mancano per arrivare alla fatidica quota 40 con quelli che ci separano dalla zona retrocessione, sentirsi con un piede e mezzo nella prossima serie A non sarebbe lesa maestà o un eccesso di presunzione, ma sano realismo. Quel realismo che, in questo caso, facendoci prendere contezza delle nostre buone condizioni e del fatto che è assai improbabile non riuscire a racimolare i restanti 13 punti in poco più di un girone e allo stesso tempo farsene recuperare il medesimo quantitativo da chi adesso è virtualmente in B, ci toglierebbe di dosso il senso di urgenza, la percezione di rischio e il fiato sul collo che ci appesantirebbero nella lotta per conservare la categoria. Perché, checché ne dicano i tecnici teorici dello stare in guardia sempre e comunque, a tutte le ore e tutti i giorni, anche viaggiare con appresso la sensazione di scampato pericolo può essere efficace e utile ai fini della classifica. Tranquillità che, al contrario, scarseggia a Brescia e dintorni. La sconfitta casalinga nel recupero contro il Sassuolo ha parzialmente vanificato, almeno sul piano del morale, le belle e convincenti vittorie ottenute in precedenza ai danni di Spal e Lecce. E così al Tardini i ragazzi di Corini, richiamato al volante della Leonessa dopo il breve e infruttuoso interregno di Grosso, saranno obbligati a fare risultato. Impresa proibitiva per i Biancazzurri, perché di fronte avranno un Parma in condizioni psicofisiche eccellenti, e sappiamo tutti quanto questo aspetto abbia dell’incredibile visto e considerato che l’infermeria Crociata piena una domenica sì e l’altra pure sta negando a D’Aversa qualsiasi possibilità di turnover. Ma anche perché le Rondinelle stesse non se la passano bene in termini di condizione fisica – il match col Sassuolo ce lo ha dimostrato – e in più segnano col contagocce. Gli appena 14 gol realizzati incidono, negativamente, più dei 28 subiti: l’Atalanta sesta, e in corsa per le coppe (attuali e future), che ne ha incassati solo tre in meno (25), ma che ne ha siglati 38, è la prova lampante che in questo campionato la prolificità e il coraggio offensivi pagano più dell’atteggiamento sparagnino. Al Brescia, insomma, serve che i vari Donnarumma (4 reti), Balotelli (3), Torregrossa (1) e Matri (ancora a secco) trovino la via della porta con maggiore frequenza che nel recente passato. Speriamo che inizino a farlo dopo lo scontro diretto di Parma. Luca Russo

2 pensieri riguardo “IL COLUMNIST di Luca Russo / IL PARMA SI GIOCA COL BRESCIA IL PEZZO PIU’ SUCCULENTO DEL SUO OBIETTIVO STAGIONALE

  • 22 Dicembre 2019 in 10:50
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    Oggi prevedo la partita più dura dell’anno
    Se tutti non daranno in campo
    come concentrazione e fame il 120%
    mi dispiace dirlo ma,sarà
    SCONFITTA CERTA. 😈 😈 😈 😈 😈 😈
    Loro saranno leoni affamati ( pardon leonesse)
    e noi potremmo essere la loro succulenta preda.
    Dopo questa partita DI VITALE IMPORTANZA
    sapremo di che
    pasta siamo fatti.
    Con le piccole ci distraiamo, NON ABBIAMO
    la voglia e la concentrazione e questo
    deve farci riflettere. 😈 😈 😈 😈 😈 😈
    Non cadiamo nella loro trappola che oggi
    CI PREPARERANNO SUCURAMENTE
    Se vinceremo avremo sulla terz’ultima 14 punti
    Se perderemo di punti ne avremo solo 8

    OGGI
    È
    LA
    PARTITA
    SPARTIACQUE

    Le prossime tre partite un casa dopo il
    BRESCIA
    saranno
    LECCE
    UDINESE e
    SPAL.
    Succulenti bocconcini solo se giocheremo
    come sappiamo fare con le grandi ( unica
    eccezione Lazio)
    Se giocheremo con grinta inumana ❤ ❤ ❤
    dando TUTTI, e TUTTO quello che,abbiamo
    potremo fare quel salto di qualità
    mirando sempre più in alto ma se giocheremo
    pensando che siamo più forti
    di loro, la prenderemo in quel posto
    dove non batte il sole. 😈 😈 😈 😈
    Ecco oggi il Parma butterà la maschera 👺
    perché la vera squadra non si vede con
    le grandi dove le motivazioni sono tante ma con le
    piccole dove le motivazioni le hanno solo grandi giocatori.
    Oggi il Parma che farà?
    Dipende chi avrà più fame e chi sarà più umile.
    Se saremo noi VITTORIA SICURA
    Se invece saranno loro SCONFITTA CERTA.
    Per me questa è la partita più importante dell’anno
    anche perché essendo la Reggiana in altri
    campionati, lontano anni luce da v noi,
    il Brescia dopo quello che ci ha fatto
    Ghirardi che è anche in societa’ questo Brescia e ‘
    LA NUOVA REGGIANA
    Il vero derby che abbiamo.
    Oggi dentro uomini veri e non
    MEZZE SEGHE. 😈 😈 😈
    La curva oggi dovrà darci la scossa contro
    LA NUOVA Regia
    Ci vediamo allo stadio contro LA NUOVA,REGIA

  • 22 Dicembre 2019 in 13:39
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    Russo, la fai troppo facile. Occhio, che oggi è dura.

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