CRAC PARMA FC, GHIRARDI E LEONARDI RICHIEDONO IL RITO ABBREVIATO. L’AVVOCATO MANFREDI A STADIOTARDINI.IT: “SCELTA TECNICA DELLA DIFESA, MA SPETTA AL GIP RATIFICARE”
In relazione agli esiti dell’udienza preliminare – svoltasi avanti il Giudice dell’Udienza Preliminare dott. Mattia Fiorentini in seguito alla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal Pm dott. ssa Paola dal Monte dei 23 coimputati coinvolti nel crack del Parma Calcio accusati di bancarotta fraudolenta aggravata, bancarotta documentale, truffa, accesso abusivo al credito – nella quale 14 indagati hanno preannunciato al richiesta di rito abbreviato, mentre per uno di loro Marco Preti ex direttore finanziario ed amministrativo il difensore ha concordato un patteggiamento con una pena a due anni con la sospensione condizionale, StadioTardini.it, per contribuire, come consolidata consuetudine, ad una propositiva opera di divulgazione, ha chiesto all’Avvocato Marina Manfredi del Foro di Brescia – penalista ed avvocato sportivo, nonché tra le curatrici del portale diffamazioneonline.com – un parere tecnico per meglio comprendere come presumibilmente si svolgerà il processo che sta prendendo il via a cinque anni dal fallimento.
“Il giudizio abbreviato previsto dall’articolo 438 del codice di procedura penale, è un rito speciale cui può eccedere qualunque imputato a richiesta (fatta eccezione per imputazioni che prevedono la pena dell’ergastolo), nel quale il Giudice per le Indagini Preliminari è chiamato a decidere sulla responsabilità penale dell’imputato allo stato degli atti, ossia esaminando solo le prove che emergono dagli atti di indagine offerte dal pubblico Ministero. Il rito prevede in caso di condanna la riduzione di un terzo della pena eventualmente inflitta. Ma in realtà qualora le indagini siano lacunose ovvero non sia raggiunta la piena prova della responsabilità, l’imputato può anche essere assolto. La scelta è meramente tecnica ed è effettuata dal difensore in concerto con il suo assistito una volta esaminati gli atti di indagine. Il Legislatore ha previsto la premialità di riduzione di un terzo della pena in quanto con il rito abbreviato i processi sono più celeri e la prova è documentale senza la necessità di ascoltare i testi come nel dibattimento ordinario.
Il patteggiamento è sempre un rito speciale previsto dall’art.444 del codice di procedura penale applicabile solo ai reati la cui pena non superi i 4 anni di reclusione, e consiste nel concordare con il Pubblico Ministero (l’accusa) “a tavolino” l’applicazione di una pena finale senza la celebrazione di un processo.
Compete comunque al Giudice per le Indagini Preliminari emettere la sentenza con la quale ratifica la pena, la modifica ovvero respinge il patteggiamento qualora ritenga la fattispecie non rientrante nei casi cui è applicabile e rimettere l’imputato al dibattimento o al giudizio abbreviato qualora ne faccia richiesta.
Venendo ai capi di imputazione di specie pur non avendo gli atti di indagine ma solo leggendo i capi di imputazione è intuibile che i difensori non abbiano avuto altra scelta di rito (nel caso dei 14 coimputati) essendo la pena prevista dall’art.216 della Legge Fallimentare (banca rotta fraudolenta) fino a 10 anni reclusione (aumentata fino alla metà in caso di bancarotta aggravata).
Evidentemente la scelta del patteggiamento (che comunque dovrà ancora essere ratificata dal GIP) è stata possibile con un capo di imputazione meno grave (per esempio truffa ovvero accesso abusivo al credito) e grazie ad un risarcimento offerto dall’imputato al fallimento che evidentemente lo ha accettato ritenendolo congruo e che andrà a beneficio dei creditori ammessi al passivo”. Avvocato Marina Manfredi del Foro di Brescia – penalista ed avvocato sportivo e curatrice del portale diffamazioneonline.com
Grazie delle delucidazioni
Eh ma la colpa è stata di Taçi
Esposito è la soluzione migliore
la più logica, la più sensata.
Come ho già scritto e un affare per l’Inter
è per il Parma.
Prestito secco e….ci guadagnano entrambi.
No Vele,
io spero che il Genoa non tiri fuori 18 milioni, entro il 1° febbraio,
così non si perfeziona il riscatto del bomber ….
per noi sarebbe sicuramente meglio PINAMONTI, 1999, 45 GARE IN SERIE A, con 7 gol ….
…ESPOSITO , secondo me, per noi è troppo acerbo,..!!!
mia piccola opinione !!
Non sono d’accordo Morosky
Noi abbiamo bisogno di un giocatore in prestito secco, solo in prestito ma buono da qui alla fine del campionato in quanto i nostri due centravanti sono Bobby e Cornelio. E NON SI TOCCANO.
Se,arrivasse Pinamonti il prossimo anno dovremmo liberarci di uno dei tre.
Esposito per te sarà anche acerbo ma,allora spiegami come mai Conte non lo vuole far partire.
Si vede che, avendolo a disposizione e vedendolo giocare ogni giorno, crede molto in lui e pensa di farlo giocare nell’Inter e se gioca nell’Inter non potrebbe giocare da noi.?
Dai Moro….
Pure pinamonti sarebbe un prestito, via inter fino a giugno
Mi piacerebbe parecchio, giusto per risarcire chi è rimasto impagato, che ai responsabili di questo mega fallimento/truffa/stangata …venissero confiscati immobili, beni, conti correnti loro e
dei prestanome che si trovano, con le opportune ricerche, dopo 5 minuti
Oggi è il 22/01. Non doveva arrivare uno per reparto per completare la rosa in moda da non costringere il mister a giocare con brugman di punta e kurtic da ala?E Siligardi l’è ammò a Culèc. Doveva andare via a gennaio 2019…
Davide si deciderà tutto nell’ultimo giorno di mercato
e stai tranquillo che D’Aversa sa il fatto suo.
NON È UNO SPROVVEDUTO.
Dopo l’esperienza del mercato invernale dello scorso gennaio
in cui portando a casa ( KUCKA a parte) solo super scartini.
quest’anno non si ripeteranno gli errori fatti in passato.
NE SONO ARCISICURO.
Se l’Inter non ci dà Esposito ( facendosi però da sola KARAKIRI in quanto qui da noi maturerebbe alla KULUSEVSKY) vireremo su altri giocatori ma,questa volta penso, come già ti ho detto, non arriveranno MEZZE SEGHE
Fidati di FAGGIANO che è uno dei componenti dei
MAGNIFICI 9 e stai tranquillo, non ci saranno più arrivi incolore
e inutili ma probabili titolari.
Davide, mi sembra superfluo ricordarti che,
dopo la legge BOSMAN, i calciatori nn sono + pacchi postali da mandare dove vuole la società..
ribadisco il concetto che, una volta stipulati i contratti, CHI HA IL PROPRIO TORNACONTO PERSONALE, vuole che siano rispettati, a volte sono le società e a volte i calciatori …
INSISTO SUL CONCETTO legato a SILIGARDI, NON TANTO DAL PUNTO DI VISTO TECNICO bensì dal punto di vista concettuale:
RIPETO, per l’ennesima volta, VISTO CHE GLI HANNO rinnovato il contratto fino al 30/06/ 2022 , contratto sicuramente oneroso ed importante ( 500-600 anno ??? non sono bene a conoscenza ma, l’ordine di grandezza è questo !! ) …
tu, SOCIETA’, devi cmnq pagarlo quindi, visto che c’è, AVERLO TENUTO FUORI ROSA , oltre a pagarlo, NON HAI BENEFICIATO delle sue prestazioni, anche se solo in panchina ..
ribadisco, non si tratta della caratura del giocatore o del suo rendimento in tema di gol ma, anche per un discorso quantitativo di rosa, CHE NOI SAPPIAMO BENISSIMO, ESSERE SEMPRE FALCIDIATA DA INFORTUNI …cavolo ..
poi, la SOCIETA’ può fare ciò che vuole MA, ANCHE LUI, almeno fino alla scadenza contrattuale ..
RICORDO PURE CHE E’ UN OTTIMO PROFESSIONISTA, UN BREV RAGASZ , si è sempre allenato con scrupolo e non ha mai detto BAU…
…tutto è nato quando, il giorno prima della gara di Coppa col Frosinone, D’AVERSA ha dichiarato ( forse inconsciamente ) che non è stata sua la DECISIONE DI TENERLO FUORI ROSA…
a questo punto NON LO SI DOVEVA NEMMENO ANDARE IN CONFERENZA STAMPA DOPO LA GARA , capirai, e parlo di SILIGARDI, fuori rosa, fai gol, ti intervistano, ti fanno domande specifiche, cosa vuoi che risponda ??
DOVETE CHIEDERE A FAGGIANO E PIZZAROTTI ..
e qui chiudo, ancora inca$$ato per il brutto affaire di comunicazione …..
…
MANDARE e non ANDARE
Mauro gli stessi che dicono che è normale che Kulu faccia le foto alla Continassa perché è il calcio moderno e bisogna abituarsi sono gli stessi che dicono che scandalo Siligardi fuori rosa. Che si mettano d’accordo. Comunque a me di Siligardi non frega nulla anzi meno di zero. Dentro fuori in panca in tribuna. Ma mi frega che arrivi una punta e un difensore perché abbiamo i punti dello scorso anno. E sappiamo come è finita.
non mi trovi d’ accordo. almeno io non sono uno di quelli che dici te.
se leggete vecchi post miei ho detto episodio Kulu normale perché è il calcio moderno.
Siligardi normale pure perché una società è auna zienda.
Ora, o non scrivo bene l italiano oppure non si vuole capire:
FAGGIANO ha prolungato un buon contratto a SILI ..fino a giugno 2022….
Se lui non vuole andare via…non lo può obbligare nessuno, a meno che non gli vengano manteniti e garantiti gli stessi emolumenti…
QUINDI RI METTIAMOLO IN LISTA…avremo sempre uno in + in panchina…cazzo…non importa molto se giocherà o meno… sarà però utile ..per sopperire le assenze senza andare in difficoltà numerica…..ZIO povero ( il mio, non quello di Sepe )
Mando un fax con lo schema ??
io sarò piu preoccupato l’anno prossimo, quando sarà difficile avere i punti di quest’anno e dell’anno scorso (dove ci siamo salvati)
Anch’io Gabriele sono preoccupato
quando l’anno prossimo non vi sarà
più FAGGIANO, che andrà all’Inter
e che è uno dei
MAGNIFICI 9 ed è
INSOSTITUIBILE.
A me preoccupa la stagione 2024-2025.
Mi preoccupa perchè credo che non ci saró…
Ehehehe….sgrunt!