D’AVERSA: “CORNELIUS E’ IL SIMBOLO DI QUESTO GRUPPO: IERI SI E’ FERMATO PER UN PROBLEMA AL GLUTEO, MA HA STRETTO I DENTI E DATO DISPONIBILITA’ A GIOCARE”

(www.parmacalcio1913.com) – Mister D’Aversa ha così commentato il match finito 2-2 tra Cagliari e Parma.

Ecco le sue parole:

MISTER D'AVERSA CAGLIARI PARMA 01 02 2020“Mi fa piacere ricevere tutti questi complimenti, non siamo abituati e sicuramente li rigirerò ai ragazzi. Siamo andati due volte sotto contro una squadra importante, vero che venivano da un periodo di due pareggi e da quattro sconfitte ma questo non cancella quello di buono fatto fino adesso: aver avuto 31 punti fino alla partita di stasera vuole dire che hanno delle qualità importanti. Siamo venuti qui con delle difficoltà e assenze importanti – non abbiamo Inglese e altri giocatori – ma questi ragazzi hanno dimostrato di essere un gruppo importante che va al di là di tutto. Il risultato è un risultato giusto, non solo per la tenacia ma anche perchè fino al primo gol del Cagliari nel primo tempo siamo partiti meglio noi, abbiamo subito gol in una circostanza nella quale dovevamo essere più bravi, abbiamo giocato una palla lunga e ci siamo fatti trovare scoperti e dopo qualcosina abbiamo concesso. Nella prima parte di ripresa sono partiti meglio loro, poi se analizziamo l’arco di tutto il secondo tempo li abbiamo chiusi nella loro metà campo e devo dire che il risultato premia la tenacia ma anche una prestazione importante perchè venire qui e fare una prestazione del genere vuol dire che questo gruppo, oltre ad avere delle qualità di spessore, ha anche delle qualità tecniche”.

Andreas è l’emblema dello spirito di questa squadra, perchè ieri in allenamento si è fermato anzitempo per un problema al gluteo, ha stretto i denti, ha dato la disponibilità; all’intervallo il preparatore e il dottore sono venuti a chiedermi se fosse possibile preservarlo; non è stato possibile purtroppo e per fortuna preservarlo ed è stato bravissimo non solo nel gol ma anche per il grande lavoro che fa nonostante la struttura fisica, lotta su ogni palla, fa salire la squadra. Ha fatto gol e mi fa piacere perchè per un attaccante è importantissimo”.

“Siamo partiti bene, poi il gol ci ha un po’ spenti ma questi ragazzi mi permettono anche di variare, durante la partita ho variato diverse situazioni ma quel che dico sempre è che quello che conta non è il sistema di gioco ma l’interpretazione: questi ragazzi mi seguono e ciò sta avvenendo dalla Lega Pro, c’è un senso di appartenenza anche in quelli che sono appena arrivati come Caprari che è entrato benissimo o come Radu che ha partecipato in maniera entusiasta in tutte le situazioni. E quando quelli nuovi sembra siano qui da tanto tempo, vuol dire che ho a disposizione un gruppo formidabile. Ci tenevo a fare i complimenti a Colombi perchè non è semplice giocare in un ruolo come quello del portiere che è un ruolo particolare, in Coppa Italia sono stato criticato, sono abituato a riceverne ma il ragazzo non se le meritava”.

“Nel momento in cui Sepe rientra e sta bene, la gerarchia è quella: Gigi è il portiere titolare. Radu è arrivato ieri e ha fatto un solo allenamento, devo avere il tempo di valutare, chiaramente lo valuterò e poi prenderò delle decisioni. Simone mi dà delle ampie garanzie; ho piena fiducia in entrambi i portieri. Le gerarchie per un portiere vanno decise e mantenute, poi c’è anche il rendimento ma a differenza di altri ruoli non è che se si sbaglia una partita si può cambiare, lo abbiamo visto anche stasera con il ritorno di Cragno, c’è una gerarchia e per un portiere è così, valuterò con il tempo”.

“Quello che è successo con Gervinho non va chiesto a me perchè ieri non ero a Milano ma qui a Cagliari. Dal punto di vista umano come ho già detto in conferenza ieri, con il ragazzo ho avuto e ho un ottimo rapporto e la sua gestione lo ha portato a fare la sua migliore stagione l’anno scorso di tutta la sua carriera, non solo per merito suo ma anche perchè c’è a disposizione un gruppo formidabile che ha permesso determinate situazioni senza sconfinare nella mancanza di rispetto; lui è venuto a parlare con me, mi ha detto di questa opportunità, chiaro che per me è sempre stato un giocatore importante altrimenti avrei contraddetto tutta quella gestione fatta fino all’altro giorno. L’errore di Gervinho per me è stato quello di forzare la società non presentandosi al campo, perchè così credo abbia mancato di rispetto a un gruppo di ragazzi – non tanto all’allenatore perchè sono abbastanza grande e vaccinato per un certo tipo di esperienze -, ma qui si è iniziato un percorso quattro anni fa in Serie D e quel che si è fatto si è fatto con il lavoro, il sudore e con il rispetto e anche una certa professionalità. Quel che è successo ha poco di professionale ma non mi riferisco solo a lui, quel che mi piace evidenziare è il gruppo, che gli ha permesso anche di ricevere un’offerta importante”.

“Gli obiettivi? Noi abbiamo una situazione di classifica che deve dare merito al lavoro dei ragazzi; sono arrivati giocatori importanti come Kurtic e Caprari o Regini che si aggregherà alla ripresa degli allenamenti. Le società mandano dei segnali importanti, nonostante si sia perso Inglese e ieri si era pensato andasse via Gervinho, credo che il messaggio non sia quello di lottare per l’Europa League ma per l’obiettivo iniziale che è la salvezza e non vorrei che qualcuno pensasse che il nostro obiettivo lo abbiamo centrato, perchè l’anno scorso nel girone d’andata avevamo gli stessi punti di adesso e poi abbiamo ottenuto la salvezza alla penultima giornata. La Serie A è un campionato difficile, la qualità della squadra è diversa ma le difficoltà per le assenze sono le stesse”.

Stadio Tardini

Stadio Tardini

17 pensieri riguardo “D’AVERSA: “CORNELIUS E’ IL SIMBOLO DI QUESTO GRUPPO: IERI SI E’ FERMATO PER UN PROBLEMA AL GLUTEO, MA HA STRETTO I DENTI E DATO DISPONIBILITA’ A GIOCARE”

  • 1 Febbraio 2020 in 22:35
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    Il Napoli ha messo fuori rosa Younes che ha rifiutato tutte le squadre che gli hanno offerto. Questo per chi riteneva “scandalosa” la questione Siligardi. Fanno tutto così e fanno bene.

    • 2 Febbraio 2020 in 06:32
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      No caro DAVIDE,
      come tu ben sai, sull’argomento SILIGARDI dissento perchè è una questione, oltre che di principio, di CONTO ECONOMICO e pure di GESTIONE TECNICA:

      1) qualcuno gli ha rinnovato il contratto da giugno 19 a giu 2022

      2) gioca la prima di campionato poi FUORI LISTA ANNO SCORSO
      poi viene reintegrato

      3) gioca la prima di campionato poi FUORI LISTA anno in corso, GIOCA IN COPPA ITALIA
      torna in lista a GENNAIO SCORSO

      in tutto questo tempo, cmnq, DEVI PAGARLO , con i soldi di NUOVO INIZIO, non con i miei, non con i tuoi, non con quelli del Direttore ..

      LA SOCIETA’ , SU QUESTO CASO, HA PESTATO UNA MERDA…almeno 3-4 volte….
      ..
      LUI SI E’ SEMPRE ALLENATO, non ha mai detto bau, non ha mai tirato indietro la gamba e NON HA MAI ROTTO LE PALLE..
      ..
      DA CRUZ
      KARAMOH
      GERVINHO

      …..non si sono comportati così PROFESSIONALMENTE , nè come calciatori, nè come UOMINI, nè come atleti facenti parte di un GRUPPO …

      per me l’argomento è chiuso…
      come mai lo hanno REINTEGRATO ????
      semplicemnte perchè se no …dopo ciò che hanno fatto-non fatto i tre qui sopra….
      SI SAREBBERO ULTERIORMENTE SPUTTANATI …caz…cavolo

  • 1 Febbraio 2020 in 22:48
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    Lo dico adesso evitiamo di piocionare e si inizi a dare più grana a Kucka legandolo a vita. O a giugno siamo sempre da capo. Che della cosa non si occupi Faggiano o al 31 gennaio 2021 alle 19.30 siamo ancora lì.

  • 1 Febbraio 2020 in 22:49
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    Trovatemi un’altra squadra che fa i punti senza molti titolari e con titolari che giocano da rotti.

  • 1 Febbraio 2020 in 22:51
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    Cornelius E VERO è il simbolo di questo gruppo
    ma IL GENIO è il simbolo di questa,società.
    Senza D’Aversa il Parma retrocederebbe.
    Ecco perché se terminiamo il campionato
    nella parte sinistra,della classifica e cioè
    nelle prime 10 a D’AVERSA gli va aumentato
    lo stipendio perché se lui se ne va è LA FINE.
    Se invece dovessimo terminare il campionato
    nella parte destra della classifica lo stipendio
    gli va aumentato lo stesso.
    Non so però se in un’altra piazza otterrebbe
    gli stessi risultati.
    Noi abbiamo bisogno di lui ma lui ha bisogno di noi.
    Senza di lui noi andremmo.in B ma lui senza di noi,
    dove andrebbe forse verrebbe esonerato.
    Noi e lui siamo una cosa indissolubile
    GENIO FOREVER.

    • 1 Febbraio 2020 in 23:41
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      È sicuramente un grande allenatore serio e preparato,ma aspettiamo che il tuo giudizio cambi alle prime 2 sconfitte consecutive giusto?

  • 2 Febbraio 2020 in 00:42
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    Non potrei cambiare giudizio
    sul genio.
    Se lo facessi sarei da TSO.
    Anche Foggiano con spiccioli
    in tasca fa quello che può
    e fa molto.
    D’Aversa rispetto allo scorso
    anno è migliorato tantissimo.
    Ora è veramente bravo.
    Ora è veramente IL GENIO.
    D’Aversa è il Parma.
    Guai chi lo critica.
    Guai a chi lo tocca.
    Il genio fa cose da genio.

    Colombi oggi è stato
    fantastico, per me è stato
    IL MIGLIORE IN CAMPO
    senza “se” e senza “ma”

  • 2 Febbraio 2020 in 07:23
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    Com’è brutta la vecchiaia, infelice epilogo di una vita di frustrazioni

    • 2 Febbraio 2020 in 18:00
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      Pencroff non avvilirti dai
      Anche se la tua vita è stata
      piena di frustrazioni, non pensarci
      guarda al futuro, non pensare più al passato.
      Poi penso da quello che sento in giro che la
      vecchiaia invece con nipotini e altro può
      essere bella, dai non avvilirti.
      Ciao amico mio.

  • 2 Febbraio 2020 in 09:18
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    VELNOSO TU SEI DA TSO!!!!!

    • 2 Febbraio 2020 in 10:24
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      Evitiamo espressioni di questo tipo che non contribuiscono a un sano dibattito. Grazie

  • 2 Febbraio 2020 in 09:21
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    Ottimo. Sarei stato soddisfatto della prestazione anche in caso di sconfitta, il pareggio vale come una Vittoria.
    Bravi tutti, compreso il portiere sul quale personalmente non avevo dubbi, non ho capito l’urgenza di prenderne un altro… a meno che non si abbia paura che si rompa anche lui. 🙂
    D’Aversa ha cambiato, già da qualche mese, il modo di giocare e i risultati si vedono. E non avevo dubbi che al momento si possa fare a meno anche di Gervinho. Come ho già scritto grazie di tutto e vai pure. Poveri voi se me lo rivedo in campo, piuttosto metto su Sprecati.
    Squadra pugnace e mai doma, così ci piace. Perché quando va così il risultato poi lo vedi in un’altra ottica.
    E puoi dire sia che vinca sia che perda forza Parma Reggio… ah no qualcuno si offende se mi faccio beffe dei sinistrati cugini.

    • 2 Febbraio 2020 in 10:23
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      Sul discorso portiere penso che l’urgenza di prendere Radu possa ANCHE essere messa in correlazione con la cessione al Pescara (con cui mi pare ci sia un certo feeling) del terzo portiere di inizio stagione Alastra. Leggendo la rassegna stampa ho notato come D’Aversa non abbia stilato una gerarchia precisa degli estremi difensori (anche se lui di solito, per quello che l’ho conosciuto è solito averla, ed è anche corretto così, a mio avviso, perché per quel ruolo è meglio evitare confusioni, pur sapendo che la concorrenza fa bene e stimola tutti) salvo ribadire che la prima scelta è Sepe, ovviamente quando tornerà a disposizione. Penso, ma questo è un personalissimo parere, che Colombi abbia il diritto di essere confermato tra i pali anche nelle prossime gare (non sono così sicuro che accadrà, ma ribadisco è una mia opinione) non solo perché se lo è meritato sul campo, ma anche perché è palese che se uno accetta a inizio stagione di essere il “12” e professionalmente si comporta da tale, quando è chiamato in causa non solo fa il suo, ma risulta tra i migliori, in caso di infortunio dell’1 non dovrebbero esserci dubbi di sorta sul suo diritto a stare tra i pali, ribadisco, fino al ritorno del titolare. Titolare che, piaccia o non piaccia (purtroppo molti lo hanno vituperato specie in occasioni dei confronti col Napoli, salvo poi beatificarlo o santificarlo dopo l’infortunio o giù di lì), mi pare di aver colto dalle parole di D’Aversa – anche se non mi pare in tanti abbiano colto la finezza, specie tra i colleghi giornalisti – potrebbe (condizionale) essere finito sul taccuino del CT Mancini…

      • 2 Febbraio 2020 in 10:58
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        La famosa partita con il Napoli era per dar fiato a quelli che scrivono solo per criticare.
        Sepe anche a me inizialmente aveva destato perplessità, ma ha fatto due buonissimi campionati, è fuor di dubbio che sia una ottima scelta.
        Gli errori li fanno tutti, lui obiettivamente ne ha fatti pochissimi.
        Condivido l’idea sul numero 12. Se gioca Colombi deve sapere che a Parma al primo errore verrà crocifisso, che tutti diranno “ah se c’era Sepe…”, ahimè la lamentela continua è nel nostro DNA.
        Non si sa mai riconoscere quando uno ha fatto il suo lavoro bene, anche se prima non ci si credeva.
        o ad esempio sono ben felice di poter dire, ADESSO, che D’Aversa sta facendo un buon lavoro. E non ci avrei scommesso nulla.

  • 2 Febbraio 2020 in 11:44
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    Scusa eh Gaio, Sepe all’inizio ti provocava perplessità, su D’Aversa eri scettico ….insomma, non ci hai preso. Non si tratta di essere reggiani o parmigiani, ma non ricorrerei ai tuoi consigli per impostare una squadra, ma gnanca s’la fis la Reggiana o il Ramiseto. Credo tu sia una gran brava persona e mi sei simpatico, ma le tue previsioni sono quantomeno discutibili…

    • 2 Febbraio 2020 in 12:25
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      Mah dipende. Ad esempio ero un gran sostenitore di un certo Crespo quando tutti dicevano che era balordo e andava venduto.
      A volte ci si prende. A volte no.

  • 2 Febbraio 2020 in 14:01
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    Vero. A Parma non capirono le potenzialità di Crespo. Allora sei riabilitato!

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