IL COLUMNIST di Luca Russo / SE IL CORONAVIRUS MANDA IN TILT IL GOVERNO DEL CALCIO E NON SOLO…

luca russo 06 01 2020(Luca Russo)  – Giovedì c’era la quasi certezza di giocare a porte chiuse. Venerdì si ventilava addirittura l’ipotesi contraria, cioè di scendere in campo a porte aperte. Sabato mattina si è verificato l’ennesimo ribaltone confuso di una vicenda di per sé già caotica e quindi è stato deciso di rinviare solamente le gare che sarebbero state disputate a porte serrate. Una situazione che mi induce a dire senza mezzi termini: mi dissocio, dissento, ma non disdico. Mi dissocio dalle conclusioni cui sono giunti i tifosi dell’Inter, che ieri sera per protesta contro lo slittamento al 13 maggio della gara tra la loro squadra del cuore e la Juventus hanno esposto uno striscione sotto la sede della Lega Calcio a Milano che recitava “Calciopoli…ci risiamo?”. Chiara l’intenzione di ascrivere la scelta di rimandare la partita alle molto ipotetiche pressioni giunte da Torino e altrettanto evidente il riferimento al presunto vantaggio di cui godrebbero i bianconeri nell’affrontare il big match originariamente previsto per questa sera in data successiva e col sostegno, non trascurabile per dimensioni ed intensità, del proprio pubblico. Vorrei che i sostenitori nerazzurri mi spiegassero perché una tale allusione non gli sia venuta in mente immediatamente dopo il rinvio di Inter-Sampdoria. Vorrei inoltre ricordargli che nel ciclone Calciopoli sarebbero dovuti finirci pure loro, se non fosse sopraggiunta la prescrizione. E infine vorrei rimarcargli che i rinvii non intaseranno soltanto il calendario di Conte e la sua truppa, ma anche quelli delle altre compagini interessate dalla “sospensione per Coronavirus”, inclusa la Vecchia Signora. Coerenza suggerirebbe prese di posizione più miti ed equilibrate. Dissento dall’assenza di uniformità nei provvedimenti adottati dalla Lega Calcio sulla scia delle indicazioni, poco razionali, giunte dal Governo. Bastava sospendere il campionato o stabilire di far svolgere tutti gli incontri a porte chiuse per tutelare allo stesso tempo sia la salute pubblica – che ha la precedenza su ogni altra cosa – che la regolarità della massima serie, a questo punto irrimediabilmente compromessa da una classifica che vede troppe gare in meno e troppi distacchi fittizi. Diffido da chi prova a convincermi del contrario: il Parma, per via dei recuperi, si ritroverà a dover affrontare tante sfide compresse in pochi giorni e peraltro col fardello psicologico di uno svantaggio virtuale in termini di punti rispetto a quelle squadre che invece le avranno giocate tutte con una cadenza regolare. La testa nel calcio conta più di quanto si possa immaginare: lo svantaggio virtuale appena descritto diventa effettivo (pure se non lo è) se si protrae a lungo, e finisce col condizionare le prestazioni nel minuto in cui andando in campo per il recupero si dovrebbe annullarlo o ricondurlo alla sua portata reale. Mi dissocio, dissento, ma non disdico il mio abbonamento a DAZN, perché offre tanto calcio estero, Liga in primis, e parecchie altre discipline sportive. Ce n’è abbastanza, insomma, per boicottare le recentissime farse del pallone nostrano e concedersi alla trasparenza che impera altrove. Luca Russo

17 pensieri riguardo “IL COLUMNIST di Luca Russo / SE IL CORONAVIRUS MANDA IN TILT IL GOVERNO DEL CALCIO E NON SOLO…

  • 1 Marzo 2020 in 03:15
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    Confermo che non avevo letto nè questo nè altri articoli successivi al mio:

    due conclusioni immediate…
    a te stanno sulle palle gli interisti e, a me, gli juventini…
    ..
    ma proprio tutti, dai loro avi, AGNELLI ( mica tanto viste le malefatte nel corso dell’ultimo 60 ennio, E NON SOLO NEL CALCIO …oppure a Napoli arrivano notizie filtrate ??? )

    Caro il mio ragazzo, ma cosa scrivi ?

    Inter-Sampdoria è una gara qualsiasi …che andrà si ad intasare il già fitto calendario dei milanesi ma,
    JUVE INTER…è la gara ,anzi, sarà GARA CHIAVE PER LA DESIGNAZIONE DELLO SCUDETTO, cavolo è così difficile da interpretare ?

    la GRANDE DIFFERENZA ???
    averla giocata stasera, domenica 1 marzo, A PORTE CHIUSE, nel loro stadio “gibboso e gobboso”,,,,vuoto per vuoto …
    avrebbe procurato un grosso handicap ( già ne hanno tanti tra i dirigenti ) sullo sviluppo del risultato finale…

    …beato te che sei puro ed immacolato …che non credi ai complotti ne alle manovre losche….
    A QUESTO PUNTO GODREI CHE LO VINCESSE LA LAZIO, non per il presidentello che si ritrovano ma,
    per la squadra, i giocatori, e, soprattutto, per SIMONE INZAGHI …

    il CORONA VIRUS, in queste lordure, non c’entra un cavolo e nemmeno una beata BENEDETTA MAZZA …da fontanlè…

    …aprire gli occhi…potrebbe servire …anche a non prenderlo …nella mascherina …..
    credimi Luca..
    fidati di un pensionato …
    moro

      • 1 Marzo 2020 in 09:54
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        “per la squadra, i giocatori, e, soprattutto, per SIMONE INZAGHI …” e che no vince rubentus

  • 1 Marzo 2020 in 03:30
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    Giusto per puntualizzare,

    i commenti che ho postato nel mio articolo di un paio di giorni fa,

    SONO ANTECEDENTI ALLA LETTURA DI QUESTO ARTICOLO..

    sempre molto propenso al bipartisan, al buonismo ed alla buona

    fede nel credere al comportamento altrui …

    contento te …

  • 1 Marzo 2020 in 09:55
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    Ma il GOS e le Autorità a suprema tutela della salute pubblica non hanno mai notato le merde umane e il fetore di orina nella via a fianco del Regio ove anni fa vi erano latrine pubbliche? Altro che rinviare campionati andrebbe messa in quarantena tutta la zona zetatielle difesa dai varchi del peritino informatico. Ma poi il virus non funziona in serie B ma solo in A?Ieri hanno zogato a Cittadella

  • 1 Marzo 2020 in 12:03
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    Russo, ti sei mai chiesto perché gioca solo la Lazio? 😉

  • 1 Marzo 2020 in 13:12
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    Lotito potrebbe arrivare a far finire ora il campionato così il problema è risolto. E visto che va in primis tutelata la salute di fronte a una pestilenza che la peste nera di Venezia era uno scherzo sarebbe anche giusto

  • 1 Marzo 2020 in 15:48
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    Spera in Lotito

  • 2 Marzo 2020 in 08:35
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    l’è un piasintèn (contadèn)

  • 2 Marzo 2020 in 10:02
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    Il campionato è falsato.
    Genoa- Parma senza tifosi al seguito
    Allora giochiamo in campo neutro
    senza tifosi del Parma ma con soli tifosi genoani
    su un Campo neutro dove non ci sono restrizioni
    altrimenti il Genoa oltre a giocare
    in casa gioca senza i
    tifosi avversari ha un vantaggio enorme.
    Troppo comodo e……SLEALE
    Magari ci capita pure l’arbitro Di Bello o Banfi
    quelli che ci hanno fatto perdere contro laLazio
    Partita falsata
    Campionato falsato
    ➕ De profundis.
    AMEN ➕

  • 2 Marzo 2020 in 10:52
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    Preziosi si salva e Lotito vince il campionato. Tutto sto inutile casino per portare a questo risultato.

  • 2 Marzo 2020 in 11:23
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    Lotito è il vero capo
    del calcio italiano.
    Quest’anno la Lazio
    deve vincere lo scudetto
    Senza “se” e. senza “ma” 😈
    È l’ordine del generale Lotito
    E gli ordini dei generali anche
    se sbagliati anno rispettati e
    non si discutono mai
    per nessuna ragione al mondo
    se non si vogliono guai.
    Piccoli Di Bello e Banfi nascono
    e…….nasceranno 😈

  • 2 Marzo 2020 in 11:49
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    Domenica prossima o giocano tutte
    le squadre o si ferma il campionato ⚽

    Non può una squadra che dovrebbe
    giocare in casa farlo senza tifosi ⛔
    Sarebbe come giocare in campo neutro.

    Campionato ALTAMENTE FALSATO
    È come essere sul ring mentre
    Rocky Marciano con il sangue che gli
    esce dalla bocca come un rubinetto aperto
    le sta prendendo di santa ragione
    ma non va al tappeto e l’arbitro non ferma
    il mach per K.O. tecnico
    E allora non rimane altro che
    GETTARE LA SPUGNA…….
    A buon intenditori…poche parole. 😈

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