DIARIO DI UN’ITALIA IN(CORONA)TA, di Luca Savarese (72^ puntata) – LA FORMULA D’UNO, L’ALGORITMO DI GRAVINA

luca savarese auto 15 05 2020(Luca Savarese) – Algoritmo.

1. Qualsiasi schema o procedimento sistematico di calcolo.

2. Nel Medioevo, procedimento di calcolo numerico fondato sopra l’uso delle cifre arabiche. Si legge sul dizionario Oxford Languages.

La radice è la stessa di Algebra, dall’arabo algabr, completamento. Diceva Galileo Galilei che la natura è un libro scritto in linguaggio matematico, qualche anno più tardi, nello stesso secolo, il seicento, ecco Spinoza fondare addirittura la morale, sulla geometria, nella sua Etica ordine geometrico demonstrato. Ora, è il turno della serie A, che nelle giornate che mancano di questo strambo Campionato, si racchiuderà probabilmente in una formula, se si dovesse registrare una sospensione improvvisa dei giochi per qualche nuovo contagio. Inoltre, potrebbe non essere applicabile, gabriele gravina presidente figc 10 03 2020la formula, se lo stop del torneo intervenisse nelle prime partite (forse, due turni) immediatamente successive alla ripresa. Si vuole insomma che l’accesa ed annosa questione di queste ore non sia basata solo su meri calcoli di convenienza e sulla classifica attuale. Il matematico della massima serie? Gabriele Gravina, che durante il comitato di presidenza della Figc, ha difeso la necessità di applicare un correttivo matematico alla semplice media-punti, qualora il torneo dovesse essere sospeso. L’algoritmo è il meccanismo che porta alla classifica ponderata ha spiegato a Il Romanista. Cade dunque l’ipotesi dei Play Off e Play Out. Ma si può davvero, al netto della fretta di voler portare per forza a termine una stagione, anch’essa, come la società tutta, falcidiata dal Coronavirus, ridurre la Serie A ad una formula matematica? Non curbano cairo video motivazionalehiederci la formula che mondi possa aprirti” diceva Eugenio Montale nella sua “Non chiederci la parola”. La serie A e i suoi plenipotenziari, evidentemente, cercano una formula che i mondi, o meglio i giochi, possa chiuderli. Ormai sembra essere questa la strada, tutte le campane, tranne quella rappresentata da Urbano Cairo, sarebbero d’accordo, con questa scelta. Questo algoritmo non servirà ad assegnare il titolo, ma solo a determinare i piazzamenti finali, le qualificazioni alle Coppe, le retrocessioni. L’algoritmo sposterebbe davvero gli equilibri solo in caso di distanze ridotte e di numero diverso di partite giocate. Al momento, come si apprende su Repubblica.it di ieri, proietterebbe il Verona al settimo posto ed il Parma all’ottavo, col Milan in nona posizione. Il numero uno della Federcalcio i giorni scorsi ha detto che si è deciso di riprendere parlando del campionato come di una “dimensione economica che richiede un senso di responsabilità enorme” e del calcio come “speranza di tutto il paese” . Ha anche precisato che non voleva prendersi il titolo dell’Equipe “Come degli scemi, riservato ai cugini francesi che hanno invece soppresso il loro campionato. Scemo, no, ma astruso ,di sicuro si. Questo algoritmo, sinceramente, appare un’aporia appiccicata ad una stagione già di per sé stessa strappata. Luca Savarese

#Settantaduesima puntata Venerdì 5 Giugno 2020

4 pensieri riguardo “DIARIO DI UN’ITALIA IN(CORONA)TA, di Luca Savarese (72^ puntata) – LA FORMULA D’UNO, L’ALGORITMO DI GRAVINA

  • 5 Giugno 2020 in 22:34
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    Senza retrocessioni se non viene terminato il campionato Cellino, Preziosi, Ferrero e Cairo insieme a Pozzo sono già partiti alla volta di Wuan per cercare qualche pipistrello o pangolino. Alla seconda partita prepariamoci già che finirà tutto.

  • 6 Giugno 2020 in 00:22
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    Certo che parlare di come chiudere il campionato senza che non sia neanche riniziato ti dimostra la voglia di alcuni di portarlo a termine.

  • 6 Giugno 2020 in 10:00
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    Nelle partite casalinghe perché tramite altoparlanti non inseriamo cori della curva nord mentre i giocatori giocano?
    Inconsciamente i giocatori si sentiranno ” più a casa” e non in campo neutro

  • 6 Giugno 2020 in 12:17
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    E anche uno dei più strenui pasdàran del Regime ovvero Venturi, quello della battaglia alla spesa, quello del “non si può uscire a comprare una carota alla volta”, quello delle misure draconiane, quello dei parmigiani incivili perché “troppa gente in giro quando c’è gente che muore negli ospedali”, orami resosi conto che gli Ayatollah hanno i giorni contati ha fatto la classica inversione a U. Dopo averci carcerato e impoverito amico mio la tua dose di gavettoni di piscio nelle vie della movida come contrappasso non te lo leverà nessuno.

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