CARMINA PARMA, di Luca Savarese / 09.09.1990: 30 ANNI DALLA PRIMA VOLTA. IN SERIE A
(Luca Savarese) – I papà quel giorno stringevano la mano dei loro figli più forte che al solito. I signori che erano abituati a recarsi allo stadio, lo facevano pieni di profumo e con l’abito delle grandi occasioni: il Parma stava per vivere il suo ballo da debuttante in serie A e no, non bisognava essere da meno. Mezza Italia era ancora mogia per il terzo posto rimediato dalla Nazionale di Azeglio Vicini ai mondiali casalinghi. Le notti erano state magiche a metà, ora il giorno sul ducato di Parma era pronto per essere totalmente magico. In fin dei conti, solo qualche anno prima, anche solo pensare di esserci al Gotha del calcio, per Parma e la sua gente, era come vedere un film della Disney: bello ma poi la pellicola finisce. Ora invece nessun film, nessun set, ma tutto aveva la normalità di una domenica che inscenava però l’eccezionalità di una novità: il Parma in quella domenica avrebbe fatto il suo battesimo in serie A. Il suo Walt Disney? Nevio Scala, i suoi eroi? Marco Osio, Lorenzo Minotti, Claudio Taffarel ma anche elementi come Rocco De Marco o Graziano Mannari, tutti dentro la fragranza di quella prima volta. Quando il signor Lanese di Messina fischiò l’inizio di Parma – Juve, non solo i titolari e la panchina iniziavano un’avventura, ma ogni singolo cittadino pramzan faceva il suo personalissimo ingresso sulla giostra della serie A. Quel primo giro solo per il risultato, 2 a 1 per madama in virtù del gol di Napoli e del rigore di Roberto Baggio, primo timbro crociato in A firmato da Sandro Melli, l’enfant de pais, non fu felice. Ma per il resto fece toccare, a mani abituate a spellarsi per gare di C e B, il cielo con un dito. Luca Savarese
Quattro arrivi dell’Atalanta
e forse uno dall’Atletico.
Questo Carli comincia a piacermi.
Bisognerebbe gemellarci con la Dea.
Avanti così
Sta a vedere che ho sbagliato
giudizi su Liverani e Carli.
Certo che se mi danno via
BOBBY o CORNELIUS il mio
giudizio su di loro potrebbe
cambiare di nuovo
Speruma ben.
Se però a fronte di una cessione di uno dei due che hai appena nominato arrivasse Petagna? Abbi fede.
Cmq a me risulta Colley difficile da prendere.
Beh al momento a fronte di 3 partenze ( Kulusevski, Caprari e Regini ) abbiamo 0 arrivi.
Presto andrà via Darmian.
Se ne va il miglior under del campionato e due titolari e forse arriveranno tre giovani di belle speranze dall’Atalanta ( Colley, Bellanova e Melegoni) e uno dall’Atletico Madrid in prestito
Ad oggi siamo molto indeboliti.
Poi aspettiamo fine mercato e le prime di campionato.
Si aggiunga poi che hai in casa alcuni esuberi ( Gazzola, Dezi, Ricci) e come detto da Carli nessuno si è presentato coi soldi in bocca per i calciatori che si vogliono cedere.
Direi che è mercato durissimo.
Sicuramente Aldo ma bisogna avere fede e del resto Carli è stato chiarissimo: si farà l’80% l’ulltima settimana. Purtroppo penso abbia ragione, ma confido in lui e nella società.
Forza Parma
Ma cos’è sta storia della nuova P.iva del Parma? Avete notizie in merito?
Coly on arriva ma………ARRIVANO GLI AMERICANI.
La società ora non puoi agire senza l’OK degli amerricani
Deve capire se gli americani vogliono
rinforzare la squadra indebolirla
ECCO PERHE IL MERCATO E FERMO
https://www.tuttomercatoweb.com/parma/?action=read&idnet=cGFybWFsaXZlLmNvbS0xNzA2MDc
Complimenti Ragazzi e Mister
Speriamo di non onorare i 30 anni dalla prima in A con una retrocessione a Maggio.
si stanno impegnando per riuscirci a dicembre ,donadoni trema
Da che fonte proviene la voce della partita IVA?
Dal Parma Calcio stesso che ha inviato apposita comunicazione a tutti i propri fornitori.