IL RESTYLING DI STADIOTARDINI.IT, CALEIDOSCOPIO DI OPINIONI SUL PARMA CALCIO – Editoriale di Gabriele Majo

(Gmajo) – Con il go on line nella notte tra il 31° Agosto e il 1° Settembre 2020 è venuta alla luce la terza veste grafica di StadioTardini.it, con un restyling a cura del nostro webmaster EffeElle che direi si sia espresso davvero bene e a tempo di record. E’ andata così in quiescenza la precedente versione “dark” che ci aveva caratterizzato dal 1° Gennaio 2013, allorché passammo dallo storico iniziale dominio StadioTardini.com (peraltro sempre in funzione come “ripetitore” dell’attuale) all’epoca ospitato sulla piattaforma Blogspot all’attuale con desinenza .it, attivo su server dedicato proprio. Il cambio di look, allora, sottolineò la trasformazione dall’iniziale Diario Crociato di Gabriele Majo (“perché io ci metto il naso”) a quello che sarebbe diventato un più completo quotidiano on line specializzato sul Parma Calcio; direi, perdonate l’immodestia, un vero e proprio indispensabile strumento per gli appassionati, soprattutto nel periodo del fallimento del fu Parma F.C. con il contributo di autorevoli esperti di diritto (come l’Avvocato Paolo Malvisi) ed economia (come il commercialista Luca Marotta), che funzionarono da bussola per gli interessati alla nostra opera divulgazione, che ci ripagarono con una forte risposta con punte di oltre 50.000 visitatori unici quotidiani. Questa terza versione, invece, intende “spersonalizzare” ancor di più il portale – nel frattempo arricchitosi di importanti firme come quella dei gemelli del gol Luca Ampollini e Carlo Chiesa aggiuntesi ai fedeli autori di lunga data (cito su tutti il capostipite Luca Savarese, vera e propria colonna portante durante i difficili giorni della pandemia, scanditi dall’appuntamento quotidiano delle 19 con i suoi scritti) – dal sottoscritto, affrancandolo, secondo la strada intrapresa da quando, cinque anni or sono, sono stato assunto dal Parma Calcio 1913. E’ stato in quei giorni che ha intrapreso un ruolo di coordinamento importante il nostro Vice Direttore Esecutivo Gianni Barone, con il quale condivisi anni ed anni di radiocronache dei gialloblù, di cui narrammo l’epopea negli epici anni con Giorgio Pedraneschi presidente, Gian Battista Pastorello direttore sport… pardon generale e allenatore Nevio Scala. Il nostro fu un proficuo interscambio tra un vero maestro di calcio (Gianni) e un intraprendente giovane (io) con vocazione giornalistica, magari un po’ aggressiva, ma sempre deontologicamente corretta, come spesso riconosciuto anche dagli “avversari”. Non poteva che essere lui, Gianni, a supplire alle tante assenze più o meno volute del fondatore, che ha deciso di limitare i propri interventi ai soli periodi particolari che attraversiamo (in realtà non ce ne facciamo mancare mai…) e a raccogliere l’eredità dell’editoriale “L’Opinione” al cui posto, ora, c’è il Cattivo Cittadino. Dunque questo caleidoscopio che è l’odierno StadioTardini.it, intende offrire, soprattutto della partita (raccontata in presa diretta da Andrea Belletti ed Ilaria Mazzoni), molteplici e variegati punti di vista, magari in contraddizione tra loro: dal letterato Luca Tegoni al super tifoso, irrazionale profeta, Mauro “Morosky” Moroni; dallo youtuber Papirus Ultrà (eggià, pur essendo un “sito per vecchi” cerchiamo un certo ricambio generazionale, per il quale conterò parecchio anche sul prossimo inserimento in squadra di Luca Bellelli, oh yes quello della pagina facebook “I più Bellelli di Parma”) all’altrettanto green Claudio Mastellari, diventato nostro giocatore a titolo definitivo, dopo il riscatto dai prestiti degli altri portali su cui scriveva che ce l’avevano prestato. Robert Giannino e Nick Mentana proseguono la grande tradizione di divulgatori di StadioTardini.it facendo incursioni in terreni inesplorati altrove. Ognuno di costoro (chi ancora non ce l’ha, l’avrà più avanti, in quanto i lavori di make up sono tuttora in corso) ora trova meritato spazio nella home page che ospita ampio spazio delle varie rubriche a loro cura. Per precisa scelta, anche derivante dalla consapevolezza delle nostre oggettive possibilità e per la volontà di differenziarci dal resto dell’offerta, preferiamo esser ritenuti un luogo di raccolta di opinioni che non di notizie e notiziole. Gli stessi fruitori dello spazio commenti di StadioTardini.it auspico possano recepire la nostra volontà di essere uno strumento propositivo, anche di critica, ma non una latrina o un muro del pianto o peggio ancora un luogo di sfogo di frustrazioni (se non di gratuite cattiverie dei detrattori dell’attuale gestione della Società, peraltro sempre smentiti nei fatti dopo le loro previsioni di sciagura): abbiamo la fortuna di avere personaggi molto fantasiosi che sarebbe bene capissero che il ruolo di troll è molto limitativo e meglio sarebbe se sfruttassero diversamente le proprie indubbie qualità, questo nel rispetto, prima ancora che degli altri, di sé stessi. Ma anche coloro che scrivono contro di loro, auspicando provvedimenti da parte mia o degli altri moderatori, sbagliano, così come quei calciatori che richiedono il cartellino all’arbitro per gli avversari (magari, giustamente, finendo per subirlo loro stessi). Proseguirà per il quarto anno consecutivo – ora con due appositi spazi dedicati tra le categorie in evidenza sotto-testata – anche il puntuale resoconto dell’attività delle squadre Giovanili e Femminili del Parma Calcio 1913, con la riproposizione integrale di notizie ed articoli tratti dal sito ufficiale del club: il minimo che io possa fare, come responsabile area comunicazione di quelle aree, è ospitare tali contributi sul sito di cui sono proprietario e direttore responsabile, per contribuirne alla diffusione. Sopra ho postato i nomi degli autori attualmente attivi su StadioTardini.it, ma non posso dimenticare anche chi in questi dieci anni (StadioTardini.com nacque nel 2010) per periodi più o meno lunghi ci ha fatto avere propri scritti o altri elaborati, contribuendo alla nostra crescita e a chi in qualsiasi modo ci ha sostenuto. A tutti grazie. Gabriele Majo

Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

16 pensieri riguardo “IL RESTYLING DI STADIOTARDINI.IT, CALEIDOSCOPIO DI OPINIONI SUL PARMA CALCIO – Editoriale di Gabriele Majo

  • 4 Settembre 2020 in 00:11
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    Lo preferivo prima

  • 4 Settembre 2020 in 08:07
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    Direttore, ancora?! Il paragone col cartellino dell’avversario non calza per nulla e mi squalifica. Per i torti personali non ho mai chiesto a nessuno di intervenire, ho fatto tutto da solo. Questo è un sito, non una partita. La democrazia poi da Lei scomodata c’entra ancora meno. Alcuni lettori che impestano sono convinto godano di amicizie tra i redattori e sono di fatto intoccabili. In ogni caso, il sito è Suo e lo gestisca come meglio crede, lasciando stare cartellini che semmai soffrono di soggezione a taluni.
    Un saluto
    Pen

    • 4 Settembre 2020 in 10:12
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      Tolto che il paragone è calzante, e come tutti i paragoni è una figura retorica, specifico che StadioTardini.it non ha redattori, perché non esiste una redazione. Questo è solo un caleidoscopio (o raccolta) di molteplici visioni di diversi autori, più o meno qualificati, i cui contenuti sovente non rispecchiano l’idea del democratico direttore, che vengono liberamente ospitati

  • 4 Settembre 2020 in 08:43
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    Caro Majo come già scritto in altro post
    io non sono assolutamente quello che si
    firma VELENOSO e Morosky lo sa.
    ECCOME SE LO SA.
    IO SONO ESATTAMENTE L’OPPOSTO
    che più opposto non si puo’
    Faccio il TROLL per passione perché voglio
    provocare e mi diverto a farlo anche
    perché il sito è pieno di pesciolini
    rossi che abboccano nonostante
    sanno che il bocconcino è avvelenato.
    Sul sito cerco di mettere ironia, cambio
    opinione da un post all’altro per fare
    schiattare e vado contro corrente per
    esasperare gli animi per pescare
    il più possibile ma mi raccomando
    Majo, non abbacchi anche lei
    Prima di cestinare o di contrastare
    quello che scrivo ragioni.
    Non ingoi quel bocconcino che sa essere
    avvelenato e che ha davanti agli.occhi.
    Lei non è non pesciolone rosso e io sono
    UN TROLL
    Lei è un grande.
    Non se lo scordi.
    Con simpatia Majo.
    VELENOSO

    • 4 Settembre 2020 in 11:08
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      D’accordo ma i problemi sono tre.
      1) Se vuoi fare il TROLL fallo pure ma utilizza un blog tuo non di altri poichè provocare potrebbe essere un format magari non gradito da chi dirige questo sito.
      2) Se vuoi provocare la società (intesa come proprietà) o l’allenatore o il direttore sportivo hai sbagliato sede in quanto dovresti scrivere mail ai diretti interessati.
      3) Se provocando (al limite dell’insulto) la società o l’allenatore o il direttore sportivo vuoi provocare i tifosi, hai sbagliato doppiamente in quanto i tifosi sono tifosi non amministratori di sostegno.
      Per cui il tuo sport altro non è che disturbare e non provocare poichè manca di fatto il colloquio diretto con il soggetto provocato.
      Se infine vuoi provocare il tifoso, insulta il tifoso, cosa peraltro fuori da ogni logica.
      Quindi fatti il tuo blog (te lo suggerisco simpaticamente e senza polemica o provocazione) e va fòra dal bàli.

      • 4 Settembre 2020 in 16:14
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        Bravo Lele …
        A mi che sono Tifoso di Parma… soffro quando lego cose insultando giocatori , Societa, Allenatore de la mía scuadra che é Parma Calcio 1913 ….de le volte mi preocupo che I Giocatori, Mister etc leggono queste cose che va incontro il appogio che dobbiamo dare la scuadra che ha datto tanto positivo a Noi .Se una persona é Bi- Polar o Schizofrenico é meglio che trata queste problemi con un médico no qui….
        Amen

  • 4 Settembre 2020 in 09:24
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    Complimenti Direttore ,
    Nuovo formato excelente …
    Cordialmente ,
    Douglas

  • 4 Settembre 2020 in 10:25
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    Io direttore le faccio
    i miei complimenti
    per il sito veramente
    bello e per altro
    e lei lo sa il perché.
    CHAPEAU

  • 4 Settembre 2020 in 10:47
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    Buongiorno Direttore,
    innanzitutto i miei complimenti per il “revamping grafico” del sito. Devo dire che la nuova impaginazione “nero su bianco” la trovo personalmente molto più leggibile. Bello sarebbe uno switch per il sito in versione “dark mode” come va di moda sui cellulari moderni dove l’utente potrebbe scegliere quale cromia visualizzare.
    Come le dicevo trovo molto migliorata la grafica e l’impaginazione, ma se accetta un piccolo consiglio non è molto comprensibile la linea temporale degli articoli che in questo caso vengono messi nella griglia dalla pagina web e creano un po’ di confusione. Un’altra piccola miglioria sarebbe quella di mettere un badge dei messaggi per ogni articolo un filo più grande ed evidente così da far comprendere che quell’articolo in particolare ha ricevuto già commenti. Per il resto le faccio i complimenti con la speranza che l’opera di divulgazione calcistica con quel filo di parmigianità che tanto ha rappresentato queste pagine resti tale e quale.
    saluti.

  • 4 Settembre 2020 in 11:05
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    A me piace di più ora. Ha un’aria “più moderna”. Complimenti direttore!

  • 4 Settembre 2020 in 12:27
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    Bella la nuova versione, orgoglioso di aver fatto parte della famiglia.
    In bocca al lupo a tutto lo staff

  • 4 Settembre 2020 in 12:59
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    Buongiorno, complimenti per il rinnovamento. Mi sento di condividere la proposta di inserire uno switch per il sito in versione “dark mode”
    Complimenti ancora e buon laviro

  • 4 Settembre 2020 in 14:47
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    No scusate, ma qualcuno ha sentito l’intervento di Carli all’inizio della conferenza stampa per la presentazione di Liverani? Io sono rimasto allibito, purtroppo non posso che confermare quello che ho detto dopo la conferenza di presentazione proprio di Carli e cioè che siamo una società ridicola, di perdenti! Mai mi è capitato di leggere di altre società che da sole si abbassano a un livello così infimo. Comunque di seguito l’intervento di Carli:

    “Siamo strafelici che Fabio abbia iniziato a lavorare con noi. Crediamo tantissimo in lui, è un allenatore con potenzialità enormi. Crediamo in lui, io e la proprietà, spero rimanga qui qualche anno e che quando andrà via sarà perché troppo bravo per noi”

    SPERO RIMANGA QUI QUALCHE ANNO E CHE QUANDO ANDRA’ VIA SARA’ PERCHE’ TROPPO BRAVO PER NOI????????
    Siamo veramente alle comiche, vergognoso! Ma come puoi parlare così alla presentazione di un mister che, tra l’altro, viene da una serie di retrocessioni?
    Veramente una cosa imbarazzante, nient’altro da dire

    • 4 Settembre 2020 in 16:06
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      a dir la verità viene da una serie di promozioni dalla Lega PRO alla A, interrotta da una retrocessione non troppo sorprendente, all’ultima giornata.

    • 4 Settembre 2020 in 16:58
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      Se fra qualche anno dovesse chiamarlo il Barcellona o il Liverpool, significherebbe che avrebbe fatto le fortune del Parma e sicuramente non si potrebbe trattenere. Non lo trovo affatto scandaloso, anzi benaugurante, Magari succedesse!!

  • 4 Settembre 2020 in 18:13
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    👍👍👍

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