PAROLE CROCIATE, di Luca Ampollini / RIPARTIRE DAL PIU’ BEL SISTEMA DI GIOCO POSSIBILE: I TIFOSI SUGLI SPALTI…

(Luca Ampollini) – Non ho mai nutrito alcun interesse per le calde partite “agostane”, quest’anno “settembrine”, partite da cui gli allenatori – giustamente disinteressati al risultato (come peraltro dovrebbero esserlo tanti tifosi, già pronti a trarre conclusioni decisamente avventate) – cercano di avere indicazioni sullo stato di preparazione dei propri giocatori. E dopo poco più di una settimana di lavoro il buon Liverani non può nemmeno stabilire come realmente stia il suo Parma, ancora lontanissimo – e non potrebbe essere altrimenti – dalla sua intraprendente idea di calcio. I 1.000 tifosi del Tardini (bentornati!) hanno perciò gustato più il profumo del ritorno nella “Casa dei crociati” rispetto ad una partita scialba e priva di emozioni. Ma siamo, come si diceva, solo all’inizio, perciò non me la sento di fare osservazioni su impostazioni, disegni di gioco e tattiche varie. Si è però capito che ciò che diceva Liverani nella conferenza della sua presentazione circa il poco tempo a disposizione da qui all’inizio della stagione e l’esigenza perciò di partire dalle certezze “D’Aversiane“ dei suoi è corretto e inevitabile. Con l’Empoli quindi si è rivisto un 4-3-3 tipico del Parma che conosciamo, coi medesimi interpreti, ma con pochi giocatori realmente in condizione. Ad eccezione di un Grassi già in palla, di un Inglese volenteroso e poco più e di giovani smaniosi di mettersi in mostra nel secondo tempo, si è visto poco, al cospetto di un Empoli già in buona condizione e brillante (a proposito Mancuso, classe 92, che non ha ancora assaggiato la serie A è un bel mistero…). Qualche verticalizzazione ad accelerare la manovra da trequarti in su mostra i primi timidi segnali del calcio del nuovo mister, ma 8 giorni di lavoro sono decisamente troppo pochi per mutare 4 anni di un’idea di calcio proficua, ma troppo diversa da ciò che si vuole proporre. C’è stata la conferma che il reparto arretrato, troppo lento e compassato, se colpito in contropiede diviene troppo vulnerabile, ma aspettiamo, cerchiamo di capire chi rimarrà (alcuni di quelli che sono scesi in campo oggi probabilmente non li vedremo più), attendiamo il ritorno dei nazionali e auguriamoci che due settimane di lavoro siano sufficienti per presentarci al Kick-off del campionato discretamente pronti. E teniamoci stretti l’aspetto più bello della giornata, il ritorno, sebbene molto parziale, dei tifosi. Da qui bisogna ripartire, dal più bel sistema di gioco possibile: i tifosi sugli spalti. Luca Ampollini

Luca Ampollini

Luca Ampollini, classe 1973, giornalista pubblicista dal 2005, ha cominciato a Radio Onda Emilia nel 1998, prima con il commento delle azioni più importanti delle partite di campionato sulle radiocronache di Gianluigi Calestani, poi con la conduzione della trasmissione post partita “Diretta Stadio”. Passa successivamente alla Tv, su Teleducato, commentando il posticipo della domenica sera di serie A a Calcio e Calcio, condotto da Fulvio Collovati. Passa, quindi, alla neonata Teleducato Piacenza come telecronista delle partite del Fiorenzuola in serie C2 e nel 2000-01 commenta, sempre per Teleducato Piacenza, le partite del Piacenza Primavera. L’anno successivo torna a Parma e diventa il telecronista del Parma calcio fino al 2008. Partecipa a Calcio e Calcio, prima come opinionista poi come conduttore in 3 edizioni dal 2005 al 2008. Nella stagione 2004-05 conduce Calcio e Calcio Speciale Coppe e i collegamenti esterni nell’edizione di Calcio e Calcio condotto da Fulvio Collovati. Dal 2005 al 2008, è responsabile della redazione sportiva di Teleducato e, oltre a Calcio e Calcio, conduce Calcio d’Estate prima di passare a Tv Parma dove partecipa come opinionista a Pronto chi Parma e come conduttore, con Carlo Chiesa, delle due trasmissioni “A tutta A“ e “A tutta B”. Dopo alcuni anni in cui collabora come opinionista fisso anche a "Bar Sport" torna a Teleducato dove partecipa come opinion leader a Calcio e Calcio fino al 2018. Con la fusione delle due televisioni continua la sua collaborazione, tuttora in corso, con 12 TV Parma e con Calcio e Calcio. Oltre alle centinaia di telecronache e conduzioni ha collaborato, commentando alcune partite del Parma con le emittenti radiofoniche Radio Bruno (Coppe Europee) e Lattemiele (Campionato). E’ lo speaker ufficiale del Parma calcio allo Stadio Tardini dal 2015

7 pensieri riguardo “PAROLE CROCIATE, di Luca Ampollini / RIPARTIRE DAL PIU’ BEL SISTEMA DI GIOCO POSSIBILE: I TIFOSI SUGLI SPALTI…

  • 6 Settembre 2020 in 23:41
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    Luca sono d’accordo con te su Mancuso. Mistero assoluto e mi chiedo come una squadra come la nostra possa non avere in rosa un Mancuso come riserva di lusso.

  • 7 Settembre 2020 in 00:04
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    Se a inizio campionato. come ha dichiarato
    LIVERANI la forma sarà appena sufficiente
    è come se avesse detto che col Napoli non c’è
    da farsi pensieri proibiti ma sarà solo
    goleada sicura per loro.

  • 7 Settembre 2020 in 00:50
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    Semplice non abbiamo Mancuso
    perché non abbiamo Faggiano.
    Avessimo avuto Faggiano
    avremmo avuto Mancuso

  • 7 Settembre 2020 in 08:06
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    No caro Velenoso.
    In Lega Pro avevamo Faggiano e Mancuso era accasato alla Sambenedettese.
    In Serie B avevamo Faggiano e Mancuso era accasato al Pescara.
    In serie A non abbiamo più visto Mancuso il quale ahimè si è perso in cadetteria.
    Cmq la stranezza di cui accennava Ampollini rimane ed è sacrosanta.

  • 7 Settembre 2020 in 10:53
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    È vero LELE ti do ragione
    Invece di Mancuso abbiamo preso KARAMOK
    spendendo una follia e dandogli uno
    stipendio da campione, lui che campione non è.
    Si Foggiano ha fatto molti errori.
    Io vorrei che Liverani dicesse chiaramente
    ” IL MIO PARMA COMINCERETE A
    VEDERLO A…..
    Invece prende tempo e lo fa perché non ha le
    idee chiare.
    SIAMO L’UNICA SQUADRA DI SERIE A a non
    aver ancora acquistato nessuno
    è tra 10 giorni inizia il campionato con
    giocatori demotivati che già sanno di
    dover andar via
    Il Napoli è vicino ma dimenticavo anche quella
    per Liverani sarà una partita di allenamento dato che
    anche un.pareggio per lui è pura utopia. avendone col
    Lecce in casa cpresi 4 gol nello scorso campiknato
    Scommetto che dopo l’Empoli per lui anche
    con il Napoli sarà una partita di allenamento.
    E così pure con il Bologna
    E così pure con il Verona
    Etc etc etc….

  • 7 Settembre 2020 in 18:02
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    Grassi sarà come un nuovo acquisto?

  • 7 Settembre 2020 in 18:18
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    Mancuso era un calciatore stra dimenticato dal mondo del calcio quando giocava nel pizzighettone.
    Aveva segnato contro il Parma anche in serie C e si sa da anni che è un ottimo calciatore.
    Purtroppo per lui non è mai stato nella manica giusta dei procuratori.
    Detto questo, a me l’unica cosa che disturba molto e’ leggere sempre e comunque che il Parma deve competere , per il mercato, con spezia, crotone e lecce,
    Per i giornali specializzati, il Parma è già retrocesso. Siccome le notizie loro le pigliano dai procuratori, il gioco è fatto.
    Ad oggi nessuno è andato via ma presto andranno via alcuni.
    Gervinho, uno tra Inglese e Cornelius, darmian e penso Kurtic andranno via e saranno rimpiazzati da prestiti secchi o esuberi.
    Sarà un’impresa titanica quest’anno

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