GENOA-PARMA 1-2: HIGHLIGHTS, TABELLINO E DIRETTA LIVE DI ILARIA MAZZONI
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GENOA-PARMA 1-2, IL TABELLINO
Marcatori: 10′ e 2′ st Gervinho, 5′ st Shomurodov
GENOA – Paleari; Zapata, Goldaniga, Lerager (24′ st Zajc), Scamacca, Bani (44′ st Destro), Ghiglione (37′ st Pjaca), Sturaro, Badelj (37′ st Parigini), Shomurodov (24′ st Pandev), Pellegrini. Allenatore: Rolando Maran
A disposizione: Zima, Behrami, Radovanovic, Masiello, Rovella, Czyborra
PARMA – Sepe, Scozzarella (17′ st Hernani), Gagliolo (19′ pt Laurini), Karamoh (29′ st Grassi), Cornelius, Kurtic, B. Alves (Cap.), Osorio, Gervinho, Kucka, Busi (29′ st Iacoponi). Allenatore: Fabio Liverani
A disposizione: Colombi; Brugman, Valenti, Ricci, Brunetta, Camara, Nicolussi Caviglia, Inglese.
Arbitro: Sig. Maurizio Mariani della Sezione A.I.A. di Aprilia
Assistenti: Sig. Emanuele Prenna di Molfetta e Sig. Tarcisio Villa di Rimini
Quarto Ufficiale: Sig. Antonio Di Martino di Teramo
V.A.R.: Sig. Luca Pairetto di Nichelino
A.V.A.R.: Sig. Stefano Liberti di Pisa.
Ammoniti: Busi, Karamoh; Badelj, Bani
Angoli: 2-2
Recupero: 2’+5′
LA DIRETTA LIVE DI ILARIA MAZZONI
A chiusura di questa nona giornata di campionato scenderanno in campo stasera Genoa e Parma, fischio di inizio al Marassi, palcoscenico di uno scontro fondamentale per la lotta salvezza, atteso per le 20.45.
I crociati di Liverani, che hanno guadagnato un solo punto in queste prime quattro trasferte stagionali, dovranno cercare di continuare la tradizione di questa gara: il Parma ha, infatti, vinto gli ultimi quattro scontri di serie A contro i rossoblù.
I liguri di Maran si trovano, invece, al momento, al penultimo posto della classifica con cinque punti mentre i ducali occupano la quart’ultima posizione grazie ai sei punti sino ad ora conquistati. Partita speciale per Kucka, grande ex di questo incontro che con la squadra ligure ha disputato ben 122 gare con nove reti all’attivo.
Prima di iniziare la gara le due formazioni, scese sul terreno di gioco in questo momento, si raccolgono in un minuto di silenzio, come in tutti i campi di serie A, per onorare la memoria di Diego Armando Maradona; il campionissimo argentino sarà ancora ricordato al decimo minuto, quando il gioco si fermerà qualche istante
01′ Partiti!! primo pallone in possesso dei padroni di casa che creano immediatamente la prima occasione del match: Scamacca con il suo destro prova a mettere in difficoltà Sepe ma, anche se da ottima posizione, il calciatore ligure calcia debolmente
04′ si fa vedere in avanti anche la squadra crociata con un’accelerazione splendida di Gervinho che prova l’affondo lungo la fascia di sinistra, mette poi il pallone in mezzo ma il tentativo dell’ivoriano viene arrestato dal portiere del Genoa. Nulla di fatto, Parma che conquista il primo calcio d’angolo del match
05′ calcio d’angolo battuto dai ducali: Bruno Alves svetta di testa e mette dentro un pallone invitante su cui prova ad avventarsi Cornelius, quest’ultimo entrando in scivolata riesce ad anticipare la difesa avversaria e a colpire il pallone con il suo sinistro trovando, da due passi, il palo. Grandissima occasione per i gialloblù
07′ ancora Parma in avanti: in questi minuti la formazione di Liverani sembra essere in grado di offendere l’avversaria. Ci prova al settimo minuto Kucka, grande ex della serata, che riesce, con un ottimo filtrante, a mettere in porta Cornelius. Bravissimo anche in questa occasione Goldaniga che anticipa la possibile conclusione a rete dell’attaccante crociato
10′ 0-1 Parma GOOOOOAL!! Allo scoccare del decimo minuto di gioco i ducali riescono a passare in vantaggio grazie alla rete siglata da Gervinho che sfrutta nel migliori dei modi l’avanzata inarrestabile alimentata da Kucka. Terza rete dell’ivoriano in questa prima fase della stagione; si ferma poi il gioco per ricordare ancora l’immenso Maradona
12′ la partita è ancora estremamente aperta; il Genoa non si arrende anche perché il match è davvero agli albori. Prova il cross in mezzo la formazione di casa ma respinge ottimamente la difesa crociata che interviene con il proprio Capitano, Bruno Alves
13′ Genoa in avanti con Pellegrini che riceve palla da Sturaro, suggerimento al centro per lo stesso centrocampista, molto bravo Busi a sbarrare la strada verso Sepe
15′ ancora Genova che in questa fase di gioco sta provando a spingere nel tentativo di recuperare immediatamente il risultato. Shomurodov dopo aver superato Scozzarella (che si fa inaspettatamente trovare impreparato) si trova in solitaria davanti a Sepe; il portierone crociato iptonizza il calciatore negandogli la gioia del primo goal in serie A
19′ cambio forzato per Liverani: dopo quasi venti minuti Roberto Gagliolo non ce la fa, sostituito in campo da Laurini che si va a posizionare lungo la fascia di destra
23′ nonostante il vantaggio il Mister crociato sa bene che la partita è troppo lunga e un goal di vantaggio è troppo poco; per questo continua ad incitare i suoi a spingere lungo le fasce, anche perché il Genoa, in questi minuti, ha il pallino del gioco tra le proprie mani
24′ prendono campo i padroni di casa; dopo un’azione intensa i rossoblù provano la conclusione con Badelj. Tiro altissimo che termina abbondantemente sopra la traversa. Il Parma, chiuso ora in difesa, chiude le iniziative del Genoa per poi ripartire in velocità con i suoi tre attaccanti
28′ Pellegrini salta la difesa crociata e crossa in mezzo per Shomurodov che viene, però, anticipato da uno stacco imperioso di Laurini. Pallone che rimane lì, Badelj lo raccoglie e prova la conclusione al volo. Pallone alto sopra la traversa, brivido, però, per la squadra di Liverani
30′ clamoroso errore di Scamacca che, dopo un’azione intensa di un Pellegrini che si sta, stasera, dimostrando particolarmente in palla, sbaglia, non si sa come, a due passi da Sepe. Parma graziato, in quest’occasione
32′ risposta dei ragazzi di Liverani che ci provano con il suggerimento di Kucka per Cornelius nel cuore dell’area di rigore, Zapata rimedia in angolo. Pericoloso poi il Parma da calcio piazzato: Laurini cerca sul secondo palo la sponda di Bruno Alves, la deviazione del portoghese viene, però, spazzata via dalla difesa rossoblù (anche se con qualche apprensione da parte dei padroni di casa)
35′ è ancora Pellegrini tenere in vita la manovra offensiva del Genoa: conquista il pallone e punta Busi per poi mettere il pallone in mezzo. Interviene Bruno Alves ed anticipa tutto il reparto d’attacco della squadra di casa
39′ il Parma prova ad offendere con le proprie ripartenze senza riuscire, però ad impensierire realmente la difesa della compagine genoana
41′ nuova ripartenza dei gialloblù: Kurtic dalla sinistra prova a servire Gervinho che prova a mettere a segno la propria doppietta con sinistro di prima intenzione. Palla alta sopra la traversa, occasione sprecata per la formazione di Liverani che aveva creato un’ottima chance per portarsi sul doppio vantaggio a pochi minuti dallo scadere del tempo regolamentare
42′ un’altra occasione super ghiotta, ancora per Gervinho. Karamoh aveva servito Cornelius sulla fascia destra, quest’ultimo invita il numero 27 crociato alla conclusione che, clamorosamente, manca, ancora, l’appuntamento con la doppietta. Parma che in questi minuti ha creato due nitide chanche per migliorare il risultato sul tabellino; un Parma che deve essere più cinico
44′ al Ferraris manca un minuto al termine del tempo regolamentare, Parma che, ricordiamo, sta conducendo la gara per una rete a zero, a mettere a segno la rete che sta decidendo momentaneamente il risultato è stato Gervinho
45′ traversa di Gervinho! Ancora lui che, dopo un paio di finte, calcia di potenza, tentativo deviato sul palo, ma che occasione per i ducali!! Il direttore di gara, nel frattempo, segnala l’extra time assegnato: ancora 2 minuti
Giunge in questo momento il fischio dell’arbitro che richiama le due formazioni negli spogliatoi. Parma che conduce la gara per una rete a zero, grazie alla realizzazione di Gervinho. Un Parma che, però, specialmente nei minuti finali di questa prima frazione di gioco, si è dimostrato un pò troppo “sciupone” gettando al vento almeno due nitide occasioni per guadagnare il doppio vantaggio. I gialloblù dovranno trovare il cinismo giusto per capitalizzare al meglio le proprie occasioni e poter chiudere al più presto quest’importante gara in chiave salvezza.
SECONDO TEMPO
46′ è giunto il tempo di vivere questo secondo tempo di Genoa-Parma: le due formazioni si sono disposte a centrocampo. Arriva in questo momento il fischio di inizio: al via questi ultimi quarantacinque minuti della nona giornata di campionato
47′ 0-2 Parma GOOOOOAL!! Gervinho raccoglie l’invito di essere più cinici e mette in rete quello che, praticamente, è stato il primo pallone giocato dai ducali in questa ripresa. Grande azione personale di Kurtic dalla sinistra che mette in mezzo un cross perfetto per la deviazione dell’ivoriano
50′ 1-2 Genoa GOOOOOAL! rimane a terra Cornelius, ma il Genoa continua a giocare e infine riesce a segnare con Shomurodov; scintille sulla panchina del Parma con un Liverani che si infiamma, da una parte, contro i rossoblù rei di non aver messo il pallone fuori per consentire ai sanitari di verificare le condizioni di Cornelius dall’altra con il direttore di gara, colpevole, secondo il tecnico, di non aver fermato il gioco al momento del fallo sull’attaccante ducale. Tutto regolare, però: i padroni di casa si portano ad una rete dal Parma
54′ partita che si è improvvisamente accesa al Marassi dopo il goal realizzato dai padroni di casa che ora guadagnano oltre che campo anche un calcio d’angolo con Sturaro. Sugli sviluppi del corner è lo stesso Sturaro a provare la conclusione verso la porta presidiata da Sepe; il pallone si gira bene rischiando di beffare l’estremo difensore gialloblù. La sfera esce, ma di poco. Brivido per il Parma
58′ prima ammonizione della gara; sanzionato il crociato Busi che stende Pellegrini che stava provando la ripartenza
59′ ammonito anche il tecnico del Genoa: per il direttore di gara ha protestato in modo troppo accalorato per il direttore di gara che lo punisce con il cartellino giallo
63′ seconda sostituzione per Liverani: Scozzarella abbandona il terreno di gioco zoppicando anche per lui, come per Gagliolo, problemi muscolari. Inizia la partita di Hernani
65′ buona palla di Karamoh (che stasera non si è messo particolarmente in mostra) per Cornelius, l’attaccante mette poi la palla all’indietro. Interviene la difesa rossoblù, l’azione era, comunque irregolare: fuorigioco
66′ ammonito anche Karamoh: intervento in ritardo e scomposto del gialloblù
67’Genoa all’arrembaggio: sponda per Badelj che calcia dal limite dell’area di rigore: Sepe para in due tempi ma brividi lungo le schiene gialloblù
69′ doppio cambio per Maran che sostituisce Lerager e Shomurodov (autore della rete genoana) con Pandev e Zajc
71′ Pandev, entrato da due minuti, prova subito a rendersi pericoloso: recupera palla e serve Scamacca. Esce bene (e provvidenzialmente) Sepe, nulla di fatto per i padroni di casa
73′ pronto un altro doppio cambio tra le fila crociate: Liverani sceglie Grassi e Iacoponi mentre si accomodano in panchina Busi e Karamoh (che, a parte l’occasione di qualche minuto fa, non si è messo particolarmente in mostra stasera)
74′ tentativo dalla distanza del Genoa; è Ghiglione a provare la conclusione, non riuscendo a impensierire Sepe che raccoglie tra le proprie braccia il pallone. I padroni di casa non rinunciano a pressare i ducali ma peccano in convinzione determinazione
82′ doppia sostituzione tra le fila genoane: fuori Ghiglione e Badely al loro posto Pjaca e Parigini
84′ ammonizione anche per il rossoblù Bani
85′ mancano cinque minuti al termine del tempo regolamentare; prova a sfruttarli il Genoa che cerca l’affondo con Zapata ma la palla scivola oltre la linea di bordocampo. Sembra che l’ultimo tocco sia stato rossoblù ma il direttore di gara non la pensa in questo modo e assegna la rimessa laterale, in zona d’attacco, al Genoa
88′ in campo anche Destro per il Genoa; sostituisce Bani. Maran aumenta ancor di più il peso del suo attacco tentando in questi minuti finali il tutto per tutto
89′ allo scadere del tempo regolamentare Pandev sciupa una buona occasione nata dal cross di Pellegrini: palla alta, Parigini chiedeva la palla alle sue spalle
90′ Grassi a terra, spalla sinistra dolorante dopo una scivolata su Parigini: l’ex Atalanta piange dal dolore; sfortunato ancora una volta il crociato che abbandona il campo sulla barella degli assistenti sanitari dopo che il medico gli ha immobilizzato la spalla. Cinque minuti di recupero che i crociati dovranno affrontare in inferiorità numerica
93′ i ducali conquistano una punizione importantissima; fondamentale per cercare di far scorrere il tempo e raggiungere il finale di questa partita. Poi i padroni di casa provano quello che, probabilmente, sarà l’ultimo affondo del match
Termina in questo momento questo posticipo della nona giornata di serie A; Parma conquista, ancora una volta, Marassi, confermandosi “bestia nera” della formazione rossoblù. I ducali acquisiscono tre punti guadagnati e soprattutto fondamentali, non solo in ottica salvezza, ma anche sul piano del morale. I ducali dovranno attingere la giusta dose di autostima da questa gara, il giusto livello di consapevolezza per poter affrontare un’altra partita delicata e importante: quella di Domenica prossima contro il Benevento di Pippo Inzaghi.
Vamos Ragazzi…
⚽️⚽️⚽️💪💪💪💪
Vamos!
Allora:
– Molto bene in attacco, anche se spreconi. Kucka e Cornelius sugli scudi;
– Bene anche nel pressing alto;
– Male sui terzini e sulle uscite palla al piedi.
Evvai! Fortuna che il Genoa era più scarso di noi. Secondo tempo in apnea pura, anche se loro hanno creato poco.
Complimenti Ragazzi e Mister ,,,,,
Mission completed …..
Vai velenoso.. aspettiamo con ansia i tuoi commenti..
AVANTI CROCIATI E FORZA MISTER!!
Fantastico!!
Missione compiuta ma arbitraggio scandaloso… Vittoria che vale tripla!!!
Avanti così occorre continuare a crescere
Oggi conta il risultato. Abbiamo fuori per infortunio sohm cyprien mihaila gagliolo scozzarella pezzella e grassi. La rosa lunga serve eccome. Si lasciano sempre troppe occasioni da gol ma la vittoria dà fiducia e morale. Bravi tutti a partire dall’allenatore che spero avrà idee più chiare e riuscirà a far bene. Ma soprattutto si evitano pensieri strani tipo faggiano e d’aversa di nuovo a Parma. Specie il primo. E a me Carli non convince!
doppia gioia, la vittoria del Parma e la scivolata dalla scala della Wanda Osiris delle Terme.
PS. Per l’ennesima volta quando scozzarella sta bene e gioca il Parma vince. È uno dei giocatori più determinanti. Solo che gioca una volta ogni due mesi
Bravi ragazzi dai che stiamo crescendo, ancora qualche sbavatura ma siamo sulla strada giusta.
3 punti d’oro. ma contro questo Genoa non vincere sarebbe stato sacrilego.
C’è ancora tanto da fare, siamo una squadra piena di giocatori rotti, ma perlomeno ci siamo sollevati un po’.
Gervinho croce e delizia, migliori in campo Kucka e Bruno Alves.
..ma quanto speravate in un.bel 3-0 del Genoa per sparare MERDA su Liverani,Carli,Lucarelli,i vecchi soci,Krause e chi più ne ha ne metta..?
Quando di vince i commenti di certi personaggi scarseggiano..l avete notato?!?
AVANTI CROCIATI
Sofferenza pura. Peccato il loro gol dopo soli 3′ dal raddoppio, per me viziato da un fallo a centrocampo. Ma per una volta il centrocampo ha offerto una prova gagliarda di cui ha beneficiato soprattutto la difesa, ma ovviamente anche l’attacco. Oggi non è difficile comunque indicare Kucka come migliore in campo, sebbene anche tutti gli altri abbiano giocato un’ottima partita.
Meno male che la sfiga non si è dimenticata di noi, con 3 infortuni anche oggi (e Laurini che zoppicava…): io spero di cuore che per Grassi non sia niente di grave, perchè l’oscar della sfiga se l’è comunque già aggiudicato.
Ora l’auspicio è che questa tanto sofferta quanto importante vittoria faccia sì che morale e rendimento della squadra crescano e che si possa uscire da quel tunnel che sembrava infinito.
Il Benevento sarà la cartina al tornasole
Partita d’importanza epica per questo campionato.
Il Benevento è squadra NETTAMENTE SUPRIORE al Genoa
Non per niente ha fermato la Juventus meritatamente.
VINCENDO COL BENRVENTO METTEREMMO UNA
PIETRA TOMBALE SU QUESTO INIZIO CAMPIONATO
GIOCATO DA CANI con uno schema comico
Finalmente SCOZZARELLA. uno che quando non c’è si sente la sua mancanza
Son certo che se oggi LIVERANI avesse fatto giocare il
Parma col suo modulo, i giocatori
SI SAREBBERO AMMUTINATI.
FINALMENTE L’HA CAPITA
I peggiori di oggi?
BUSI
HERNANI
KARAMOH
——————I.migliori
——————-KUCKA
——————–GERVINHO
——————–SCOZZARELLA
———————SEPE
Hai perso un tacco lungo le scale? Che blisgò Wanda
Questa partita era troppo importante per una svolta di gruppo.
Bravi ragazzi bravo mister anke se un Brunetta nella ripresa….
stasera un buon Parma, certo bisogna capire fino a che punto arrivano i nostri miglioramenti( ci sono stati ,sia individuali che sotto l aspetto del giovo)e quanto sono stati agevolati dallo scarso spessore del Genoa,ma…..per ora registriamo che 3 punti importanti ce li siamo presi e che anche la condizione fisica sembra essere in crescita, oggi c è stato un buon dinamismo in mezzo al campo cosa che da tempo mancava,le note dolenti cmq ci sono sempre, dietro non abbiamo dato impressione di grande solidità il rossoblù nel primo tempo hanno avuto 2 grosse occasioni ( Scamacca ha sbagliato un gol da denuncia!)grazie a 2 svarioni clamorosi e tutto il secondo tempo lo abbiamo passato davanti alla nostra area e ogni tanto si ballava pericolosamente….altra nota dolente è Karamoh….deve darsi una svegliata, non può essere così svagato ed evanescente
Il bilancio bisognerà cmq farlo dopo il benevento, lo ammetto io non “godo” quest allenatore ma ……..se volesse adottare sempre il modulo di stasera congeniale ai giocatori( kucka è tornato alla grande per esempio)magari anche quest anno,…….alla fine potremmo farcela