TATTICA-MENTE, di Patrick Fava / ALZARE LA LINEA DIFENSIVA DEL GENOA E’ UNA PREROGATIVA IRRINUNCIABILE
(Patrick Fava) – Genoa-Parma: il 4-3-3 di Liverani contro quale sistema? La squadra di Maran viene dalla vittoria prestigiosa nel Derby di Coppa Italia contro la Sampdoria per 3-1, ma i Grifoni vengono da tre sconfitte consecutive in campionato e non vincono dalla 1^ giornata 4-1 in casa sul Crotone; una partita, quella di lunedì sera, che si preannuncia molto delicata per entrambe le compagini: i Crociati dopo le dichiarazioni del presidente Krause e la prova in Coppa Italia contro il Cosenza lascia presagire ad un passaggio definitivo alla difesa a 4 con tre centrocampisti e tre attaccanti. Liverani ci aveva abituato, in quei di Lecce, a schierare la sua compagine con il 4-3-1-2, ma, probabilmente, qui a Parma questo sistema di gioco non lo vedremo e non tanto perché non avremmo il trequartista, ruolo che potrebbe essere ricoperto da Brunetta, ma perché nella rosa mancano mezzali estremamente dinamiche che nel centrocampo a rombo avrebbero molto campo da coprire e le uscite sugli esterni bassi avversari sarebbero innumerevoli, di conseguenza avere due esterni d’attacco che in fase di non possesso si legano al reparto di centrocampo, potrebbe ovviare alla problematica accennata prima, dando vita ad un più equilibrato 4-1-4-1 in fase di non possesso. Non credo che cambierà più di tanto l’atteggiamento in fase di non possesso e parliamo dell’altezza del pressing e di baricentro medio della squadra: i ducali, infatti, non hanno nelle corde e nella qualità della rosa elementi in grado di giocare in spazi ristretti; gli attaccanti di Liverani, viceversa, danno il meglio di sé in campo aperto, di conseguenza alzare la linea difensiva avversaria diventa una prerogativa irrinunciabile, e probabilmente anche con il Genoa vedremo un Parma con un atteggiamento prudente, cercando di puntare su veloci transizioni, sfruttando il mal posizionamento della difesa rossoblù. È chiaro che la squadra di Liverani non può pensare esclusivamente ad affidarsi a rapide verticalizzazioni, ma deve cercare di migliorare il proprio gioco partendo anche dalle retrovie: mantenere il possesso di palla e migliorare la circolazione della stessa sono elementi fondamentali, non solo per il miglioramento della fase offensiva, ma soprattutto, oltre ad aumentare l’autostima da parte della rosa, danno la possibilità, se effettuati in modo strategico, con il principio della ricerca della superiorità in zona palla, di avere grandi vantaggi in fase di non possesso, nella fattispecie favorendo il recupero della palla immediato. Un Parma, quindi, che deve crescere sotto il profilo del gioco dal basso e nella ricerca di una risalita del campo in modo più pulito, cercando di non affidarsi sempre alla costruzione lunga.
Il Genoa di Maran ha alternato due sistemi di gioco in avvio di stagione 1-4-3-2-1 e 1-3-5-2 con quest’ultimo che dovrebbe essere il prescelto da parte del tecnico trentino; i gialloblù dovranno stare attenti alla posizione dei due quinti e alla posizione del play basso che, almeno sulla carta, dovrebbero essere almeno inizialmente privi di opposizione: ci aspettiamo, quindi, un Parma più attivo in fase di non possesso con i tre attaccanti sui tre centrali difensivi ed in particolare i due esterni d’attacco che devono essere bravi a chiudere le linee di passaggio ai quinti di centrocampo, a meno che la strategia di Liverani non sia quella di stringere gli attaccanti esterni, cercando di scoraggiare l’iniziativa grifone sul play basso avversario, lasciando, però, i quinti liberi da opposizione; sarà importante, dunque, capire quale sarà la strategia del tecnico ducale. Il Genoa ha dimostrato parecchi limiti quando trova una squadra chiusa tipo l’Udinese mentre, ha dato la sensazione che, contro una squadra che prova a fare la partita, possa essere molto pericolosa, sfruttando la velocità dei due quinti Ghiglione e Luca… Patrick Fava
pensa che alzare la linea difensiva del parma e’ una prerogativa irrininciabile per il genoa,ma fate l’universita’ delle banalita’ o e’ un corso on line,chiedo per un amico interessato
Infatti non è che noi non rischiamo di non commettere lo stesso errore, vista la difesa del cacchio che abbiamo.
Avete visto il Verona vincere a Bergamo?
Avete visto il Benevento fermare la,Juventus?
Visto come si gioca?
Si gioca con la testa e con schemi chiari e lampanti.
Schemi e testa che noi invece non abbiamo.
Il Benevento e il Verona sembrava giocassero
a memoria, noi invece sembriamo zombie e
QUANDO ABBIAMO LA PALLA non sappiamo
cosa farne.
Sembra una palla rovente e INCANDESCENTR
e la lanciamo a casacciodandola quasi sempre
agli avversari.
Attualmente siamo tra le squadre peggiori
SIAMO LA DELUSIONE del campionato.
Il Verona a Bergamo vinceva per1-0 ma invece di
difendersi avendo capito che la migliore
difesa e l’attacco hanno continuato ad
attaccare facendo il 2-0
Ci fossimo trovati noi al posto del Benevento
e del Verona ci saremmo GAGATI ADDOSSO
e ci saremmo messi in difesa sperando
di non prendere gol che invece avremmo
sicuramente preso come da prassi
liveranesca e catenacciara consolidata nel tempo.
Noi non abbiamo gioco
Facciamo solo confusione cronica e catenacciara
Abbiamo giocatori mediocri, giocatori SEGA
che in campo fanno ridere anzi…..piangere
Abbiamo un allenatore appena retrocesso
che probabilmente non sa neanche lui come dovrebbe
giocare il Parma e poi ha una mentalità perdente
e i giocatori COME UNA DPUGNA assorbono
questa mentalità catenacciara e perdente
facendo partite vomitevole.
Mentalità catenacciara perdente
Non fanno tre passaggi di fila, sembrano
in gita premio e domani purtroppo sara’
UN’ALTRA UMILIAZIONE EPOCALE.
Vedrete, il Genoa lunedì contro di noi,
sembrerà addirittura il REAL MADRID
mentre noi tutti in difesa nell’attesa
del gol, sembreremo la squadr del
DOPOLAVORO FERROVIARIO DI NOLA
ARTIDATECI IL GENIO.
Chi ha fatto le pagelle al mercato, benchè additato da tutti come in malafede, aveva già capito e previsto tutto… Noi purtroppo avevamo la mente annebbiata dalla cessione societaria e non eravamo lucidi nelle considerazioni: purtroppo il valore della nostra squadra è quello che abbiamo visto nelle ultime 2 settimane ed onestamente dubito ci saranno miglioramenti degni di nota.
Carli ha fatto spendere una barca di soldi a KRAUSE per prendere giovani che un altro D S spendendo la metà, ne avrebbe preso di più bravi e a prezzi migliori
Diciamocelo chiaro, stiamo andando sparati in B
e questo l’ho scritto quando arrivarono Carli e Liverani
E NESSUNO LO PUÒ NEGARE.
Tutti mi avete criticato come al solito ed anche offeso
per poi capire che avevo ragione.
Se si tiene LIVERANI E CARLI oltre Santa Lucia mi
ci gioco le palle che si va in B ma se si perde anche a Genoa va esonerato subito richiamando D’Aversa che conosce i giocatori
chiedendogli dopo i miracoli delle promozioni e i miracoli per averci tenuto in A due anni, un altro miracolo, mantenere la categoria anche quest’anno.
Il Benevento ha fermato la Juventus
La Lazio ha preso tre gol in casa con l’udinese
Capirete che dopo la partita.Parma Genoa
si saprà chi accompagnerà il Crotone in B.
SVEGLIA TIFOSI
SVEGLIA TV PARMA
SVEGLIA GAZZETTA DI PARMA
SVEGLIA KRAUSE.
SVEGLIATEVI DALL’INCUBO CARLI LIVERANI.
Io sono sveglio, tutti voi dormite e non lo sapete.
DOMANI
Genoa- Parma è. UNO SPAREGGIO.
Fossi KRAUSE……..ma purtroppo non lo sono
Dopo la vittoria dell’Udinese o si vince a Genova o si va in b
Bravo Benni
Finalmente qualcuno che ha capito.
Uno dei pochissimi devo dire
Tutti addormentati come piti.
Se fossi.in In KRAUSE dopo
aver buttato alle ortiche un casino
di milioni 💰 💰 💰 per acquistare
GIOCATORI SEGA e infortunati cronici
e difettosi pagati COME INTEGRI,
sarei talmente incazzato ma
TALMENTE INCAZZATOB che
verrei a Parma con il
LANCIAFIAMME
e farei piazza pulita
TABULA RASA
Via Carli
Via Liverani e
via chi.li appoggia
e userei il
LAMCIAFIAMME
anche con i giocatori.
RITIRO A COLLECCHIO
Senza “se” e senza “ma”
fino a quando vedrò che
la squadra in campo da il 110%
e non come ora che da appena il 10%
Se non si vince e sottolineo
SI NON SI VINCE a Genoa
via subito LIVERANI e Carli
senza aspettare SANTA LUCIA.