COMUNE DI PARMA E PARMA CALCIO 1913: “PROGETTIAMO LO STADIO TARDINI INSIEME ALLA CITTÀ”

(www.parmacalcio1913.com) – Kyle Krause insieme a una delegazione del Parma Calcio si è recato questa mattina in Municipio. E’ stato ricevuto dal sindaco Federico Pizzarotti e dal vicesindaco Marco Bosi, per discutere del progetto di riqualificazione dello Stadio Tardini.

La proprietà ha confermato la volontà di investire risorse sull’impianto, manifestando anche la volontà di rivedere il progetto presentato e sviluppare quindi una nuova proposta da presentare al Comune di Parma, passando da un percorso che coinvolga la città e tutti gli stakeholder. La società ha infatti formalizzato il ritiro della proposta già depositata e con questo incontro tra le parti, fra le quali è emersa una grande sintonia, si è ufficialmente dato il via al percorso che porterà a una nuova progettazione.

Grande soddisfazione viene espressa dall’Amministrazione: “Siamo molto soddisfatti dell’impegno che la proprietà ha voluto prendersi con la città, mostrando una seria volontà di investire sul nostro territorio, tenendo in grande considerazione le istanze del territorio stesso” ha detto il sindaco Federico Pizzarotti, a cui hanno fatto seguito le parole del vicesindaco con delega allo Sport Marco Bosi: “La riqualificazione dello Stadio è strategica non solo per il Parma Calcio, ma per tutta la città. La cosa più importante che emerge oggi è la disponibilità ad arrivare alla ristrutturazione dell’impianto insieme alla città stessa. Lo stadio deve diventare uno spazio di tutti, non solo dei tifosi. Un percorso che prende il via oggi che ci vedrà fortemente impegnati nei prossimi mesi”.

“Una squadra di calcio di livello mondiale – sottolinea Kyle Krause – ha bisogno di uno stadio di livello mondiale. Sono entusiasta di guidare questo importante lavoro di riqualificazione di concerto con il Sindaco, il Vicesindaco e lo staff tecnico della città, entusiasti quanto me di garantire che la bella città di Parma abbia lo stadio che merita”.

Un progetto, quindi, per affrontare le sfide del domani. Tradizione e innovazione, per arrivare ad uno stadio confortevole, attrattivo, sostenibile più sicuro ed al passo con i tempi, che risponda al meglio alle necessità della squadra, della tifoseria, ma anche della città.

Stadio Tardini

Stadio Tardini

11 pensieri riguardo “COMUNE DI PARMA E PARMA CALCIO 1913: “PROGETTIAMO LO STADIO TARDINI INSIEME ALLA CITTÀ”

  • 15 Dicembre 2020 in 16:42
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    Direttore come mai si è fermato il progetto di ristrutturazione?? Salta tutto???

    • 15 Dicembre 2020 in 17:07
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      Indipendentemente dalle solite esternazioni del detrattore di Nuovo Inizio, Davide, che si commentano da sole, credo che un imprenditore che ha investito una notevole somma per acquistare, oltre al 90% del Parma Calcio, anche il 99% della società ad hoc creata per la ristrutturazione del Tardini, abbia tutto il diritto di dare alla nuova opera il proprio imprinting. Se è stato ritirato il progetto precedente – che a quanto mi constava era veramente valido ed era stato pienamente condiviso con l’amministrazione pubblica (interlocutore di riferimento visto che viviamo in un paese dove vige la democrazia rappresentativa e agli amministratori pubblici è delegato l’onore/onere di prendere decisioni nell’interesse della collettività) – significa che le variazioni che saranno apportate non saranno solamente di natura estetica (in un primo tempo si era ipotizzato potesse esserci un new look studiato da Renzo Piano, che già aveva griffato la sede della azienda del gruppo), ma evidentemente anche di contenuto, con ovvia dilatazione dei tempi di conclusione.

  • 15 Dicembre 2020 in 17:50
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    Direttore….aspettiamo il bilancio….poi si tirano le somme….

    • 15 Dicembre 2020 in 18:08
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      Il bilancio non c’entra col discorso ristrutturazione del Tardini di cui si parlava prima. Credo, comunque, che nel bilancio non si troveranno sorprese di sorta: di quegli che erano gli impegni presi “ratealmente” a medio-lungo termine, nelle stagioni precedenti, tutti sono al corrente, mentre – a differenza di altre gestioni meno virtuose che avevamo conosciuto prima – non si lamentano debiti nei confronti di singoli e/o collettività. Chiaro che gli impegni pregressi erano importanti, ma anche la posta in palio, ossia la Serie A con i ricchi proventi garantiti. Nonostante questi, però, Nuovo Inizio, col supporto di Lizhang, dovette spendere non poche risorse, motivo per cui, ove non ci fosse stato il comunque lungamente preannunziato passaggio di proprietà, sarebbe stato necessario rivedere la progettualità, al fine di evitare di bruciare, in tempi non felici, preziose risorse-

  • 15 Dicembre 2020 in 18:31
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    Daje!

  • 15 Dicembre 2020 in 19:24
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    Povero Kyle dopo essersi sobbarcato i pagherò di Faggiano, i finanziamenti “fruttiferi” dei 7 (con l’elastico e gli interessi), le inadempienze del “miliardario” cinese Lizhang, adesso dovrà anche sobbarcarsi la “dispendiosa” costruzione dello Stadio.
    Come siamo fortunati a Parma, tutti vogliono metterci dei soldi e tutti (o quasi) a fondo perduto.. 😁
    Parmigiani, cinesi, qatarioti e americani tutti insieme per il bene del Parma, dei suoi tifosi, della sua città. 😁

  • 15 Dicembre 2020 in 19:38
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    Beh se è stato stracciato e buttato nel cesso dopo tre mesi non penso fosse un gran progetto ma il solito fumo utile in agosto per nascondere la fuga. Speriamo che faccia la stessa fine anche l’assetto della gestione sportiva a cominciare da Carli. Ma visto come si muove Krause non mi stupirei. Intanto il peritino ha mostrato i muscoli e ha sgomberato il Palapifferi altro che balle!

  • 15 Dicembre 2020 in 21:55
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    ,Non capisco certe esternazioni…se abbiamo un presidente che investe e vuole dare alla citta lustro e gloria a me sta benissimo e non mi faccio troppe domande, poi puo sbagliare, anche nell’assetto sportivo, ma dare giudizi sulla gestione sportiva aspetterei..se putacaso battiamo il Cagliari e ci troviamo a meta classifica ? cosa si potrebbe criticare? i giovani presi cresceranno diamo tempo…a queste latitudini si criticava Crespo…
    E comunque anche perdessimo il percorso che la societa’ si e’ prefissa quest’anno e’ solo la salvezza, bisogna guardare oltre, un programma di crescita c’e e bisogna avere fiducia .
    FORZA PARMA

  • 16 Dicembre 2020 in 09:59
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    A volte mi viene il dubbio che questo sito sia popolato più da haters e tifosi d’oltrenza che da tifosi parmigiani. A leggere certe cose viene la nausea.
    Invece che essere contenti e baciarsi i gomiti per come stanno andando le cose, sempre a criticare. Sempre e solo critiche…che do bali ragas..passa davvero la voglia di leggere

    • 16 Dicembre 2020 in 16:18
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      👍

  • 17 Dicembre 2020 in 09:12
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    Buongiorno,
    condivido quanto scritto da Simone T. Certi personaggi, Davide in primis e quell’altro che cambia nick ogni 10 secondi sarebbero da mettere ai box per un po’ vista l’indole a fare i “buoni” con le classiche battute tranchant.
    Tra l’altro volevo approfittare di questo post per ringraziare il Direttore Majo per l’ottimo articolo sulla maglia del Parma targata Adidas. E’ una storia che davvero non conoscevo. Sempre bello leggere articoli del genere che arricchiscono il compendio storico del Parma che tra l’altro ieri ha compiuto 107 anni!
    Discorso Stadio: C’è da fare un progetto serio, che però considerando la posizione della struttura difficilmente verrà fatto senza scendere a compromessi con questo e con quello. Fossi in Krause cercherei di rendere sostenibile l’area dello stadio verificando tutte le ipotesi di allargamento possibili (sono poche perchè i condomini non si possono demolire). Ho saputo che tra le altre ci sarebbe quella di demolire il plesso dell’istituto Pezzani. Ecco, da nostalgico mi dispiacerebbe molto perchè è stata la mia scuola per tanti anni, ma ovviamente il progresso esige sacrifici e forse se questo plesso si spostasse a poche centinaia di metri da lì come ad esempio tra via Sidoli e Via Zarotto nell’area ex militare forse si riuscirebbe ad avere una struttura più sensata e non stravolta da vincoli di spazio.
    Gli americani non sono abituati a fermare i lavori per questa o quella cosa, là gli spazi sono enormi e non c’è memoria storica nel demolire una struttura esistente. Si fa e basta. Vediamo cosa avrà in mente. Nel frattempo ci tengo a ringraziarlo per quello che sta facendo qui in città. Nessuna adulazione, semplice riconoscimento per aver creduto in questa società. Mi auguro seriamente che possa fare bene.
    Per finire lasciatemi dire: Ma Pizzarotti e Bosi nella foto si sono voluti vestire come Krause? Sembrano tutti uguali al Presidente.

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