IL COLUMNIST di Luca Russo / LE GIORNATE STORTE INIZIANO AD ESSERE UN PO’ TROPPE…

(Luca Russo) – Con la Juventus una giornata storta può capitare. Questo è stato il tormentone che ha imperversato tra i commenti in calce al poker calato sul prato del Tardini dalla formazione allenata da Pirlo. Valutazioni che non tengono conto di un aspetto tutt’altro che trascurabile: se quella di ieri fosse stata la nostra prima giornata storta della stagione, non avremmo di che preoccuparci. Il fatto è che le giornate storte iniziano ad essere un po’ troppe. La classifica, del resto, non mente. Con 12 punti in 13 giornate viaggiamo leggermente al di sotto della media utile a raggiungere la quota salvezza, ma, in attesa di conoscere il risultato delle sfide in programma oggi, restiamo ancora sufficientemente distanti dalla zona retrocessione. Per ora, in tal senso, siamo stati graziati dal rendimento visibilmente mediocre di Fiorentina, Genoa e Torino, che in pochi potevano immaginarsi in condizioni del genere a questo punto, altrimenti laggiù ci saremmo noi. A proposito di classifica, gridano vendetta i punti che abbiamo fin qui dilapidato negli scontri diretti casalinghi: vincendo almeno due delle quattro partite contro Spezia, Fiorentina, Benevento e Cagliari, adesso in graduatoria ne avremmo 16, quattro in più e con un vantaggio di nove lunghezze sulle pericolanti. E se avessimo condotto in porto anche una sola delle due imprese che stavamo per realizzare a Milano, laddove Inter e Milan ci hanno rimontati al fotofinish, da 16 si passa a 18. Contro la Juventus, invece, l’impresa non è parsa nemmeno lontanamente possibile. Il Parma ha fatto la partita che doveva fare: tanta difesa e rarissimi contropiedi, l’unica strategia che avrebbe potuto scompaginare i piani di Cristiano Ronaldo e compagni, che vanno in difficoltà quando affrontano avversari poco propensi ad attaccare. Peccato che a questa strategia non abbia affiancato quel pressing collettivo, intenso e armonico che l’avrebbe resa efficace e che è stato invece esercitato sistematicamente dai bianconeri dall’alba al tramonto del duello e segnatamente ad ogni pallone perso, con risultati ottimi visto che ne hanno recuperati un bel po’, riducendo così ai minimi termini le iniziative offensive dei nostri, e considerato il passivo che sono riusciti a rifilarci. E ora la classifica comincia ad essere preoccupante, specie se la si analizza in prospettiva: le ultime quattro gare del girone d’andata vedranno il Parma all’opera con formazioni di alta classifica e in quello di ritorno abbiamo la gran parte degli scontri diretti in trasferta. A Crotone, prima della sosta natalizia, e in casa col Torino, dopo le festività, è (quasi) obbligatorio vincere. Luca Russo

10 pensieri riguardo “IL COLUMNIST di Luca Russo / LE GIORNATE STORTE INIZIANO AD ESSERE UN PO’ TROPPE…

  • 20 Dicembre 2020 in 07:46
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    Con questo allenatore e un direttore sportivo da terza categoria che ha acquistato giocatori inutili giusto retrocedere…..

  • 20 Dicembre 2020 in 07:48
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    In 30! anni la Juve non aveva mai passeggiato a Parma….. e adesso andiamo a farci ridicolizzare anche a Crotone….

  • 20 Dicembre 2020 in 08:48
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    Sentite LIVERANI in conferenza stampa
    ” Abbiamo pagato per aver giocato dopo 3 giorni….”
    Dopo Crotone dirà ancora
    ” Abbiamo.perso per aver giocato dopo tre giorni….”
    La solita fola
    STUCCHEVOLE
    Anche gli altri giocano dopo 3 giorni.
    FORSE LUI NON LO SA.
    Cerca in questo modo di nascondere la
    sua pochezza come allenatore.
    Inutile tergiversare.
    Questa squadra con LIVERANI da solo il 30%
    Sulla gazzetta di oggi si legge
    “Troppo forte la Juventus per il Parma”
    Io dico
    “Troppo debole il Parma di LIVERANI.per la Juventus”
    I giovani buttati in campo UNA FRANA
    Un uomo che è in confusione totale.
    Io che critico e vengo scambiato per un TESTAQUADRA
    Ma a Krause va bene così?
    Ha sborsato 140 milione per questo scempio?
    CONTENTO LUI….
    Se fossi io al suo posto….LANCIAFIAMME a gogo’
    L’anno scorso al Tardini la Juventus era molto più
    forte della Juventus attuale e abbiamo.giocato.alla
    pari o quasi subendo un gol fortunosamente.
    Quindi….
    .Lo dissi prima d’iniziare il Campionato è lo ripeto ora
    “Con Carli e LIVERANI si retrocede”
    e lo ripeto ancora più convinto oggi.
    Ora molti di voi d’incazzeranno dandomi del
    ” curnaccion” ma dopo Crotone
    molti di voi mi daranno ragione ma sarà tardi.
    TROPPO TARDI
    LIVERANI andava sostituito per Santa Lucia come da me
    richiesto con D’AVERSA.
    Avremmo vinto col Cagliari. perso dignitosamente
    con la Juventus ma avremmo vinto a Crotone.
    Ora è tardi.
    TROPPO TARDI.
    IL DESTINO CON LIVERANI È SEGNATO
    SERIE B MATEMATICA
    GAME OVER

  • 20 Dicembre 2020 in 09:05
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    Carli è tranquillo come una Pasqua quindi di che ci preocuppiamo?Ha preso Traoré

  • 20 Dicembre 2020 in 09:50
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    Questa difesa farebbe molta fatica a giocare in LEGA PRO.
    Giocatori che sotto D’Aversa sembravano rocce granitiche
    ( vedi Alves Jacoponi e Gagliolo) ora sotto LIVERANI osembrano di sabbia
    Sembrano mestieranti di LEGA PRO o meglio ZOMBIE VIVENTI
    L’attacco è osceno causa anche un centrocampo da Lega Pro.
    I giovani sono tutti rotti o scarsi.
    NON SI SALVA NESSUNO.
    Un flop di Carli epocale.
    Il bello anzi il brutto è che non è stato ancora licenziato.
    Ieri speravo.in Osorio ma ieri è stato detto tra i peggiori in campo e con lui tutti i giovani buttati dentro.
    Questi giovani avrebbero difficoltà a essere titolari in serie B
    Cyprien indicato da tutti come un fenomeno sotto le ali di LIVERANI sembra
    IL RE DEI BROCCHI
    Questi giovani di Carli sembrano giovani. presi.
    alla CARL…ONA
    Negli.ultimi decenni mai visto.il b PARMA giocare peggio di questo con giocatori Zombie demotivati senza palle nel
    PARMA di Liverani e Carli.
    Con.i testaquadra stiamo facendo la figura dei….PINGUINI.
    Con.l’Italia invece stiamo facendo uno spettscolo comico.
    KRAUSE KRAUSE e poi ancora KRAUSE datti uno
    schiaffetto sulle guance.
    Non è un incubo questo Parma ma è la realtà.
    Spendo 140 milioni e……..va bene così?
    Caro KRAUSE. se mi ascoltavi invece di ascoltare chi non
    amava il Parma e venivi con un bel LANCIAFIAMME….

  • 20 Dicembre 2020 in 10:44
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    Mi sono rassegnato al fatto che Liverani non riuscirà mai ad imprimere il suo marchio sulla squadra, quindi o lo esoneriamo o ci facciamo il segno della croce.

  • 20 Dicembre 2020 in 13:33
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    Dopo due campionati con d’aversa ( credete perché lo so per certo che quando se n’è andato, i calciatori hanno brindato a champagne) , non puoi prendere Liverani. D’aversa era maniacale e ossessivo, teneva i giocatori sotto pressione costante per ogni cosa e nessuno lo reggeva più. Arriva un omuncolo licenziato dal Cagliari e senza conoscere nulla delle dinamiche delli spogliatoio, prende un allenatore che ha un carattere totalmente diverso. Questo lascia fare, non massacra negli allenamenti ed è simpatico. Gente che era già svuotata fisicamente dalla gestione d’aversa, si svuota anche mentalmente con la gestione Liverani. Si sta verificando la stessa situazione Guidolin – Marino vs Berta / Leonardi con l’unica differenza che Carli, dal punto di vista del ds, non è nemmeno parente al decimo grado di leonardi. Ma oggi l’errore è il medesimo di allora. Per salvarci, fu esonerato Marino e sul mercato preso Amauri. Il primo da cacciare ieri è Carli. Poi temo anche liverani ma ripeto il primo è Carli. Questo ci fa sparire dal calcio se rimane.

    • 20 Dicembre 2020 in 15:58
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      Concordo al 100% con quanto hai scritto

  • 20 Dicembre 2020 in 18:12
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    Anch’io concordo

  • 23 Dicembre 2020 in 20:48
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    Se concorda anche Benni a sèma a post!

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