IL COLUMNIST di Luca Russo / UN BRODINO CHE CI TIENE A DIETA DI EMOZIONI E SODDISFAZIONI

(Luca Russo) – L’ennesimo brodino di un avvio di stagione in cui il Parma ci ha messo a dieta di emozioni e soddisfazioni. Lo 0-0 col Cagliari movimenta timidamente la nostra classifica, ci permette di restare sopra la linea di galleggiamento, evita l’allungo di una diretta concorrente, ma impedendo anche a noi di allontanarci dalla zona calda non può e non deve essere accolto come un risultato buono, perché non lo è. Sia in termini strettamente numerici che di prestazione. Dopo l’exploit di Genova, siamo al terzo pareggio consecutivo. Continuando a questo ritmo, a fine campionato toccheremmo quota 38 punti: così facendo, resteremo in bilico tra la salvezza e la retrocessione fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Dubito che fossero questi i piani ai nastri di partenza della stagione. L’obiettivo era ed è conservare la categoria, non ridursi alle curve finali con le inseguitrici sul collo e il rischio di essere sorpassati sul traguardo. È inutile nascondersi o raccontare una storia diversa da quella che ci viene illustrata dalla realtà dei fatti: in assenza di un deciso cambio di passo, la conferma del posto in massima serie anche per il prossimo anno si materializzerà “solamente” sui titoli di coda. Poco male direte voi, dal momento che è importante centrare l’obettivo, non importa come e quando. E allora prepariamoci ad un prosieguo di campionato sulla falsa riga di quanto la squadra ci ha offerto nelle ultime tre uscite. Come col Benevento e al Meazza col Milan, contro il Cagliari i Crociati hanno tenuto piuttosto bene in fase difensiva, ma hanno esibito poche idee, poco brio e una preoccupante imprecisione in quella d’attacco, sbagliando una quantità notevole di rifiniture e ultimi tocchi o passaggi. L’impressione è che se si troverà la chiave giusta per azionare gli ingranaggi offensivi, il calcio di Liverani verrà stappato e finalmente ci verrà mostrato il gioco appassionante che in qualche modo ci è stato promesso sul calare dell’estate. Per ora il Parma è l’esatto contrario dell’Atalanta. Mentre i bergamaschi “riescono” a far giocare meglio anche gli avversari, i ducali sono maestri nell’esercizio inverso. Considerate le caratteristiche dei nostri prossimi rivali, che soffrono le formazioni chiuse e disposte a concedere molto poco allo spettacolo, questa potrebbe essere la strategia migliore per rendergli difficile l’anticipo del Tardini. Luca Russo

 

One thought on “IL COLUMNIST di Luca Russo / UN BRODINO CHE CI TIENE A DIETA DI EMOZIONI E SODDISFAZIONI

  • 17 Dicembre 2020 in 23:07
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    Cosa si può fare senza trequartista e seconda punta? Lo scorso il Lecce aveva Mancosu e Falco. Noi li abbiamo? Direi di no.

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