IL GALLO DI CASTIONE / CARI GIOCATORI, I GOL RISPARMIATI CON BENEVENTO E CAGLIARI LI ASPETTIAMO SABATO CON LA JUVE…
(Il Gallo di Castione) – Ieri sera ero in birreria a guardarmi la partita Parma-Cagliari. Dopo la terza media volevo iscrivermi all’Università, ma intanto vedevo che giocavano e giocavano, ma non realizzavano, non realizzavano…. Per vincere bisogna segnare, e per segnare bisogna fare gol…
Io lo sport che preferisco è il calcio, perché si segnano di solito molti gol, mentre nello sci e nel cavallo non si segna neanche un gol. Ieri era non è che volessi un bel gol, volevo un qualsiasi tipo di rete, anche di ginocchio o di stinco sarebbe andata bene, perché non esistono gol brutti, brutto è non fare gol. Si, l’estetica conta, ma il tiro migliore è quello che porta al gol: anche brutto, o sporco, purché sia gol. Se stasera la infilavamo in qualche modo a me mi portava emozione che vedevo sollevarsi la rete come quando il vento di primavera solleva le gonne delle ragazze in fiore… (cit). Se segnava Kurtic sarebbe stato il secondo gol consecutivo, se la metteva Brunetta con quel tiro terminato fuori avremmo un nuovo idolo, se faceva gol Inglese si parlerebbe del grande ritorno del goleador ritrovato, se metteva la palla in rete Kuco diremmo che il vecchio leone non molla mai, se il Gervy ne faceva un altro…
Ieri sera li ho goduti tutti, i giocatori del Parma, eppure non ero mica ubriaco. Anche l’allenatore ha fatto il suo: non ho mica bisogno di criticarlo. La sfiga ci ha accompagnato per gli infortuni di Scozza e di Pezzella, la fortuna non ci ha assistito sotto porta, che con otto angoli e cinque punizioni dal limite qualche rimpallo favorevole poteva anche capitare…
Però, armato di statistiche, cerco di andarci dentro, al perché sia finita zero a zero: noi abbiamo fatto 24 azioni d’attacco pericolose, con due tiri in porta e otto tiri fuori, mentre il Cagliari ha fatto otto azioni pericolose con cinque tiri in porta e tre fuori. Vien da dire che bisogna aggiustare la mira. Abbiamo fatto più falli del Cagliari e ci han beccato sette volte in fuorigioco (zero Cagliari): questo vuol dire che siamo stati più cattivi e che abbiamo attaccato di più.
Abbiamo preso zero goal, il che significa che ne prendiamo di meno che a inizio stagione: insomma, siamo migliorati!
Non so se è vero che il peggio è passato, ma il meglio mi ha detto di dirvi che forse non viene. O forse si.
La realtà è che non ci ho capito una cispa: in realtà anche i risultati col Benevento e col Milan non so come vadano interpretati, il Milan è una bella squadra, il Benevento sta ottenendo importanti risultati anche al cospetto di squadre importanti, ha perso su misura senza demeritare col Sassuolo e hanno impattato i due fratelli allenatori che si son giocati la bella a casa a rubamazzetto. Ieri il Cagliari lo abbiamo messo sotto: gli episodi per portarla a casa li abbiamo avuti, ma complice l’imprecisione e i giocatori poco sicuri dei propri mezzi non abbiamo sfondato. I goleador possibili è troppo tempo che non segnano oppure non hanno mai segnato in Italia: qua la faccenda si deve sbloccare, ma non si intuisce come e quando.
Belle notizie dai nuovi, per me promossi tutti e tre, Osorio in primis ha fatto un partitone, Sohm ha tartagliato all’inizio, ma poi si è calato nella parte, Brunetta ne ha giocate molte, ma ne ha sbagliate un paio, quelle decisive. Hanno bisogno di giocare, di integrarsi e di crescere: ci vorrà ancora tempo, ma se la squadra li aiuta ci faranno godere. Per dirvi, lo Svizzero ha 15 anni di carriera davanti, diamogli un paio di mesi ancora, però ha fatto tre o quattro lanci niente male, ha tenuto la zona e la marcatura, il fisico e la testa non gli mancano. Brunetta ha mostrato grinta e tecnica: a me piacerebbe vederlo in campo col Crotone dall’inizio insieme al Gervy che si scambiano le fasce, due elementi difficili da marcare insieme. Insomma, anche se nemmeno stamattina mi sono svegliato in Polinesia a sorseggiare cocktail sulla spiaggia sono contento: mi dicono grandi cose di Mihaila che ancora dobbiamo conoscere, Valenti verrà buono prima o poi, Caviglia sembra valido, ma dispiace per il grave infortunio che lo terrà a lungo lontano (lesione completa del legamento crociato anteriore), il vecchio blocco sta iniziando a girare da quando Liverani ha preso la carta del Monopoli con scritto “vai in prigione senza passare dal via” e come ci ha detto (ma solo di recente) non vuole imporre il suo gioco, ma vuole far giocare bene i giocatori nel loro ruolo. Kuco sta meglio da mezzala e Gervy sta meglio sulla fascia, che il trequartista e la seconda punta mica gli si addicono tanto, così, per dire.
Del resto, come si raccontavano due maiali sul divano mentre facevano i porci comodi, errare humanum est, perseverare ovest. Avanti così, ci siete piaciuti: ora un piccolo sforzo, tutti i gol che avete risparmiato al Benevento e al Cagliari teneteli per Sabato. Ci basta poco: rifilate tre goal ai gobbi come auguri di buone feste. Cin cin. Il Gallo di Castione
Non sapevo di Caviglia. Solo a noi certe sfighe!
Migliore in campo per il Parma secondo la gazzetta di Parma
KUCKA.
Ma stiamo scherzando?
Ma se ha sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare.
Il migliore era OSORIO. non certamente KUKO che
con il Cagliari ha sbagliato tutto quello che c’era
da sbagliare.
Un consiglio a KRAUSE?
RINNOVIAMO IL CONTRATTO A GERVINHO
Kuco ha giocato con grinta e applicazione, ma anche lui come gli altri non l’ha messa dentro. Bastava un golletto e meritavano tutti un otto.
Purtroppo invece restiamo con le nostre recriminazioni e senza i due punti importantissimi.
Bevi meno velenoso… un consiglio spassionato
Io ci dico di bere buono.
Ieri sera sono riuscito a sentire da Ampollini che Scozzarella se fosse una spanna più alto sarebbe da Nazionale… forse intendeva quella dei cantanti…..
Scozzarella se non si rompere e avesse il fisico sarebbe tanta roba.
Ma a me basterebbe che giocasse dieci partite di fila…..