L’insostenibile leggerezza del pallone, anno terzo / PIU’ DEZI, MENO LIVERANI
(Luca Tegoni) – “Meritavamo di vincerla” dopo la partita di ieri sera con il Crotone è un’affermazione che dà la dimensione del fallimento sportivo che sta vivendo il Parma.
Al limite sarebbe stato accettabile “abbiamo vinto anche se abbiamo sofferto tanto”, purtroppo non è stato così e non sembra che Liverani, probabilmente nemmeno Carli che con il pugno di ferro annuncia “tutti in ritiro dopo le Feste di Natale”, abbia coscienza che dopo tre mesi è la prima partita che avrebbe meritato di vincere.
Un inizio arrembante a difendersi nella metà campo avversaria senza praticamente toccarla mai se non per sbagliare due volte con Karamoh la segnatura. Un minuto prima che Messias facesse il primo goal, solita mancanza difensiva che lascia libero l’assist man di turno, e un minuto dopo con un buon intercetto in area Kroton e pregevole colpo di tacco di Sohm (riconosciamogli il gesto tecnico) che libera Karamoh che però colpisce il palo esterno.
Per il resto il primo tempo è contrassegnato da una inesauribile serie di anticipi sbagliati con conseguente calcio di punizione e dal secondo goal di Messias determinato da una geniale intuizione dello stesso che anticipa Osorio e toglie il tempo a Sepe.
Per fare casino in mezzo al campo forse era meglio far giocare Dezi che è più rapido di Hernani, per andare a pressare con ostinazione il portatore di palla era meglio sfiancare Dezi che non un inutile Kuçka schierato dove è noto che rende meno della metà. Quindi in sostanza, più Dezi e meno Liverani. Ardita la mossa di schierare Busi e Sohm dall’inizio e infatti mossa fallita.
Il Mister deve spiegare che “somme tirare” visto che siamo a Natale. Il rischio di retrocessione con una squadra così priva di identità e scarsa per valori tecnici, fin qui dimostrati, è concreto.
La nota positiva è che abbiamo segnato su azione di calcio d’angolo con Kuko di testa.
Per quest’anno può bastare, mangiate anolini per diventare migliori.
Crotone batte Parma due a uno.
Sinceri Auguri di Buone Feste e Migliore Anno Nuovo. Luca Tegoni
No, non ci credo.
Liverani ha detto che ieri meritavamo di vincere?
Se ha detto questo ma io non ci credo direi che per
lui ci vorrebbe un T S.O. ma non lo scrivo pur pensandolo
per non essere cestinato,
Diciamo allora che è in stato confusionale assieme al suo
COMPAGNO DI MERENDE.
ARRIDATECI D’AVERSA
La partita finora più importante
dell’anno era per noi quella di Crotone
Vincendo avremmo lasciato il Crotone
a 8 punti e invece ora lo abbiamo
rilanciato ed è a 2 punti
E allora mi dico
Come si fa a buttare dal primo minuto
giocatori che tutte le volte che erano
stati impiegati avevano fallito.
Parlo di Cyprien Busi e Sohm
Da questo si deduce come LIVERANI sia
IN STATO CONFUSIONALE.
Il Crotone ieri ha giocato da schifo ma noi
abbiamo giocato più da schifo di loro.
Questa squadra è da rifare completamente
ma per Dio non facciamola rifare da CARLI.
Sarebbe come bestemmiare in chiesa.
Ieri sera tanti giocatori hanno giocato molto male. Troppi errori nei gesti tecnici e scarsa voglia. Forse pensavano che il Crotone si battesse da solo.
I tre calciatori che hai nominato stanno avendo un rendimento molto deludente rispetto alle attese e qualche altro si impegna con scarsa lucidità, sbagliando troppo spesso perché legge male le situazioni di gioco.
A questa squadra serve gente motivata, magari presa dalla B, per la quale ogni partita è quella della vita.
Ricci, Dezi e Carriero avrebbero sicuramente giocato con la voglia che è mancata a troppi di quelli scesi in campo.
Personalmente confermerei Liverani ufficialmente per chiarire la situazione, qualora ci fosse qualche giocatore che abbia strani pensieri. Un po’ come fece Berlusconi con Sacchi a suo tempo.
Questo perché ieri l’allenatore ha ciccato la formazione, ma le colpe assolutamente maggiori sono dei giocatori.
Una prestazione così scadente non ha giustificazioni.
Severo ma giusto……basta fare un bilancio e siamo in totale disavanzo non c è una sola nota positiva cui potersi attaccare per ben sperare in futuro, dalla struttura societaria( non ha colpe krause ci mancherebbe, ma nei ruoli chiave abbiamo carli e se lucarelli dve imparare da lui….a posto siamo) al area tecnica, e al parco giocatori dei nuovi solo Osorio sembra essere spendibile in serie A UNA CAMPAGNA ACQUISTI DAVVERO FALLIMENTARE FATTA CON INCOSCENZA CON I SOLDI DI UN MAGNATE GENEROSO,ENTUSIASTA MA IGNARO DELLE DIFFICOLTà DEL CALCIO PROFESSIONISTICO.
Spero che Liverani non mangi gli anolini o ingrasserà e basta senza migliorare.
Pare che ne abbia ordinati 80kg alla gastronomia di via Spezia, li ha messi in freezer e ha intenzione di mangiarli a Collecchio durante il ritiro insieme agli altri, che faccia tosta……
Liverani ha preso 80 kg di anolini per mangiarli a,Collecchio?
No io penso che non li mangerà a Parma.
Se vuole diventare un uomo cannone vista la sua mole da ciccione. se li mangerà lontano da,Parma
Se li mangia si vede che è confermato e allora
ADDIO PARMA
Della,squadra non ne vorrei più sapere
sentendomi tradito da tutti ma proprio
da tutti ( magazziniere escluso)
È palese
Si sono ammutinati
Un tecnico che a bordo campo gracchia
come.una cornacchia non è dai
giocatori più tollerato e l’unico modo per
liberarsi di lui è continuare a perdere le
partite giocando come morti viventi.
Col Torino se rimangono i due
COMPAGNI DI MERENDE siperde
sicuro al 100%.
Si accettano scommesse.
sicurissimo di VINCERE
Liverani mi sa che purtroppo rimanga
Si, e voci di corridoio a Collecchio dicono che alla festa parteciperà anche “The Director of Analytics” dechè, che per l’occasione porterà alcune casse di Barbaresco e Barolo delle sue cantine “Serafino” per annaffiare gli anolini, anche se sconsigliato da Carli che avrebbe optato per del Lambrusco “Monte delle Vigne”, che ben si sposa con gli anolini.
Se in Puglia dicono che tutto finisce a Tarallucci e Vino, da questo momento a Parma si dirà che tutto finisce ad Anolini e Vino.
DEZI chi?
..ma non scriviamo cazzate..
“CAMBIERANNO I GIOCATORI CAMBIERA’ L’ALLENATOR MA I CROCIATI MA I CROCIATI SARAN SEMPRE NEL MIO CUOR!”
AVANTI CROCIATI