PAROLE CROCIATE, di Luca Ampollini / PARMA IN ZONA ROSSA GIA’ DA CROTONE

(Luca Ampollini) – Non era quella di oggi la partita che doveva certificare il momento nerissimo del Parma: la gara di Crotone, persa contro una compagine praticamente di serie B, aveva chiarito la necessità di una scossa alla guida tecnica. Si è cercato di verificare se la squadra con il ritiro potesse avere una reazione, ma i risultati, dopo Crotone, sono stati due 3-0 contro Torino ed Atalanta, davvero netti e inequivocabili. Anche oggi la partita ha ripresentato gli abituali errori della gestione Liverani, a prescindere da un avversario di qualità che oggi, comunque, ha giocato a ritmo ridotto e vinto con disarmante facilità. Partendo dalla retroguardia ancora una volta si è subito gol nella prima occasione, di facile lettura, degli avversari: Ilicic, dopo aver superato Gagliolo, verticalizza per Muriel che s’infila tra un impacciato Alves e un sempre mal posizionato Busi che dovrebbe fare la diagonale con prontezza, ma che rimane in un’ibrida e inutile zona a metà tra il centro e l’esterno e il gioco è fatto. Errore che si ripresenta anche nella seconda rete, dove il terzino belga non chiude la linea di passaggio e lascia infilare Zapata dalla sua parte. E sono esitazioni che confermano la precarietà di un reparto arretrato che ha perso ogni riferimento, ogni sicurezza ed è diventato incredibilmente vulnerabile e malleabile, d’altra parte i 31 gol subiti dopo 16 partite rispetto ai 19 incassati l’anno passato nello stesso periodo, sono un dato davvero sconfortante, come la differenza punti, il doppio, tra l’anno scorso, dopo 16 partite, e quest’anno: 24 contro 12. Aspetti migliori non arrivano negli altri due reparti, dove sia i giocatori nuovi, sia quelli che militano in gialloblù da anni, sono allineati da prestazioni avvilenti che confermano come la squadra all’unisono, non solo i vecchi, non solo i nuovi, è completamente a terra. L’unica nota positiva è arrivata da Mihaila, il solo che c’ha provato: ha mostrato velocità e talento, deve irrobustirsi un po’, ma può essere, d’ora in avanti, una valida soluzione in un attacco assolutamente asfittico. C’è, quindi, l’esigenza dolorosa, ma necessaria di un cambio: paradossalmente la classifica, dopo l’ennesima debacle, continua ad aspettare i Crociati. Colui che arriverà avrà un compito non semplice: dovrà rivitalizzare una squadra in zona rossa da tempo, già da Crotone, una squadra sconfortata, incompleta e insicura. A parer mio sarà fondamentale affidarsi, visto il poco tempo a disposizione, a chi conosce già la nostra realtà, la squadra e il nome di D’Aversa, a tal proposito,  è scontato; il suo pragmatismo, la perfetta preparazione delle gare sull’avversario e altri importanti requisiti sono stati fondamentali nel proficuo e straordinario lavoro degli ultimi anni. Altre soluzioni, ad esempio Paulo Sousa, appaiono suggestive, ma tremendamente rischiose: quando il portoghese avrà conosciuto, assimilato e imparato tutte le sfaccettature del pianeta Parma, potrebbe essere tardi, e purtroppo non c’è (più) tempo da perdere… Luca Ampollini

Luca Ampollini

Luca Ampollini, classe 1973, giornalista pubblicista dal 2005, ha cominciato a Radio Onda Emilia nel 1998, prima con il commento delle azioni più importanti delle partite di campionato sulle radiocronache di Gianluigi Calestani, poi con la conduzione della trasmissione post partita “Diretta Stadio”. Passa successivamente alla Tv, su Teleducato, commentando il posticipo della domenica sera di serie A a Calcio e Calcio, condotto da Fulvio Collovati. Passa, quindi, alla neonata Teleducato Piacenza come telecronista delle partite del Fiorenzuola in serie C2 e nel 2000-01 commenta, sempre per Teleducato Piacenza, le partite del Piacenza Primavera. L’anno successivo torna a Parma e diventa il telecronista del Parma calcio fino al 2008. Partecipa a Calcio e Calcio, prima come opinionista poi come conduttore in 3 edizioni dal 2005 al 2008. Nella stagione 2004-05 conduce Calcio e Calcio Speciale Coppe e i collegamenti esterni nell’edizione di Calcio e Calcio condotto da Fulvio Collovati. Dal 2005 al 2008, è responsabile della redazione sportiva di Teleducato e, oltre a Calcio e Calcio, conduce Calcio d’Estate prima di passare a Tv Parma dove partecipa come opinionista a Pronto chi Parma e come conduttore, con Carlo Chiesa, delle due trasmissioni “A tutta A“ e “A tutta B”. Dopo alcuni anni in cui collabora come opinionista fisso anche a "Bar Sport" torna a Teleducato dove partecipa come opinion leader a Calcio e Calcio fino al 2018. Con la fusione delle due televisioni continua la sua collaborazione, tuttora in corso, con 12 TV Parma e con Calcio e Calcio. Oltre alle centinaia di telecronache e conduzioni ha collaborato, commentando alcune partite del Parma con le emittenti radiofoniche Radio Bruno (Coppe Europee) e Lattemiele (Campionato). E’ lo speaker ufficiale del Parma calcio allo Stadio Tardini dal 2015