BAGOLOZOOM di Claudio Mastellari / LETTERA ALLA SQUADRA

A volte inveire ed insultare non serve e non porta a nulla, a volte bisogna fermarsi e riflettere

(Claudio Mastellari) –  “Cari giocatori, caro staff, cari amici,
il Vostro operato sta portando a risultati imbarazzanti e vergognosi per questa Maglia, per questa Società, per questa Città. Credo sia innegabile che questo gruppo non sia una squadra, ma un’accozzaglia di persone con carattere debole e mentalità perdente, senza un leader, senza una logica, senza un vero obiettivo, in cui il menefreghismo la fa da padrone.
Seguo il calcio ormai da più di 30 anni e ho visto ovviamente tante squadre peggio della vostra, ma erano tecnicamente peggio della vostra. Voi siete, con un livello tecnico accettabile, il peggio che io abbia mai visto in serie A. Pensavo di avere toccato il fondo nel 2015, ma quella squadra aveva un’anima ed era formata da uomini veri, falliti e retrocessi da mesi, ma accaniti su ogni pallone per onorare quella Maglia che tutti noi amiamo.
Avevano il pubblico che li spingeva è vero, ma credetemi oggi la vostra grandissima fortuna è non avere il pubblico al Tardini, perché meritereste 90 minuti di fischi ed insulti.
Non mi sono mai vergognato di tifare Parma, neanche dopo lo storico 7 a 0 di Torino, ieri voi mi avete fatto vergognare, quando in realtà dovreste essere voi a farlo.
Vengo da una famiglia di lavoratori e sono abituato a guardarmi allo specchio la sera, dritto negli occhi, chiedendomi se ciò che faccio lo sto facendo nel modo giusto, se il mio lavoro merita il mio stipendio, se sono il migliore, se posso migliorare o dare di più o se è meglio farmi da parte e lasciare il posto a qualcuno che sia più capace di me.
Fatelo anche voi. Nel vostro inconscio sapete benissimo che potevate e dovevate dare di più, che non avete fatto nulla di concreto per salvare la stagione, che avete abusato della nostra assenza per crogiolarvi e creare alibi inesistenti e soprattutto non meritate il salario che recepite.
Siete tutti responsabili, accozzaglia in campo, ma squadra sulla carta. Parma non dimentica, nel bene e nel male le grandi imprese restano impresse nella mente e voi, uomini deboli, siete nella storia da grandi protagonisti.” Claudio Mastellari