D’AVERSA: “DOBBIAMO GIOCARE CON L’OBIETTIVO DI VINCERE. IN CHE MODO NON MI INTERESSA…” (VIDEO CONFERENZA) / I CONVOCATI

(www.parmacalcio1913.com) – Alla vigilia di Parma-Crotone in programma domani alle 18 al Tardini, Mister Roberto D’Aversa ha incontrato i giornalisti. Ecco le sue parole:

“Come già detto prima della sfida di Torino, da qui alla fine ogni partita la dobbiamo affrontare con il massimo impegno, cercando di portare a casa il miglior risultato possibile. Valenti nell’ultima partita era convocato, non l’ho portato in panchina per motivi disciplinari, per domani è a disposizione. Conti oggi si è allenato per la prima volta con la squadra, ragioniamo fino all’ultimo quanto minutaggio ha e se è il caso di rischiarlo eventualmente a gara in corso a seconda come si sente, rientra da un infortunio dal polpaccio: le sue sensazioni erano abbastanza positive”

“C’è amarezza, a parte la partita contro la Juventus dove il risultato è stato ampio e c’è poco da recriminare anche se avremmo potuto fare meglio perché nel primo tempo abbiamo fatto bene, ma non siamo stati bravi a concludere la frazione di gara in vantaggio subendo un gol sempre da situazione da palla inattiva. Se ragioniamo su tutte quelle gare dove eravamo lì per lì per trovare un episodio che potesse dare un cambiamento alla nostra posizione di classifica, purtroppo abbiamo continuato a fare errori nonostante le prestazioni, non ultima quella di Cagliari dove per 90 minuti si è fatta una grande partita ma si è commesso delle ingenuità che ci hanno portato a perdere. Questo accade da quando sono arrivato, già dalla prima gara quando si vinceva fino al 90’ e si è commessa un ingenuità ancor prima del calcio di rigore, quando si poteva fare fallo a metà campo; in questo periodo abbiamo buttato via diverse occasioni che ci fanno stare in questa posizione di classifica; per la qualità della squadra meriterebbe qualcosa in più ma se siamo lì è perché lo meritiamo”

“Tante squadre fanno turnover anche in porta avendo tante competizioni, nel singolo torneo questo accade meno. La scelta di fare giocare Colombi è stata tecnica, dovuta al momento, ci sta che possa giocare anche domani perché ritengo abbia fatto bene nell’ultima gara a prescindere dal fatto che si è preso tre gol ma c’è poco da rimproverargli, così come quando spesso si è subito gol e non sempre è stata responsabilità di Sepe, anzi spesso sono state minori rispetto ad altri errori che ci hanno fatto subìre gol”.

“Ora devo valutare il campo, chi ritengo meritevole di farlo giocare gioca; un allenatore deve pur sempre dare merito ad un lavoro, ad una competizione, devono essere in condizione per poter giocare una partita”.

“Il Crotone pur essendo in quella posizione di classifica da tanto dimostra di andare a giocare le gare in maniera spensierata su tutti i campi, hanno un attaccante che ha segnato un notevole numero di reti, sicuramente ha preservato quella caratteristica di quando l’allenava Stroppa di fare un calcio propositivo al di là del sistema di gioco. Verranno con l’obiettivo di giocare sì in maniera spensierata, ma non esiste alcuno sportivo al mondo che scenda in campo per perdere. Noi dobbiamo giocare con l’obiettivo di vincere, in che maniera non mi interessa, se bene o male: domani è una gara da vincere”

“Se mi aspettavo di trovarmi in questa situazione quando sono tornato? Sinceramente no, ma devo ragionare sui motivi per i quali ci troviamo in questa posizione. Come sottolineato la scorsa settimana, molto probabilmente non sono stato così bravo da trasmettere il fatto che prima di staccare la spina bisogna entrare dentro lo spogliatoio, se ragioniamo sui 15 minuti finali di ogni singola partita abbiamo buttato via un numero di punti impressionante, forse ora saremmo a metà classifica. Evidentemente si hanno dei limiti caratteriali, spesso ci siamo trovati in vantaggio e ci siamo fatti recuperare. Questo percorso evidenzia che la maggior parte dei gol sono stati subiti da palle inattive. Il lavoro c’è stato, come quello sul modificare il modo di difendere, ma alla fine il risultato finale è che abbiamo pagato dazio in situazioni dove in passato invece eravamo più forti sull’aspetto mentale, probabilmente non sono stato bravo a trasmetterlo ai miei ragazzi. Possiamo stare qui a discutere su tutto e cercare alibi su infortuni e altro, ma questa situazione della rosa l’abbiamo spesso vissuta in passato ma siamo stati sempre bravi a portare a casa il risultato, quest’anno non lo siamo stati”

“Il mio futuro? È domani pomeriggio alle 18 contro il Crotone. A prescindere dalla durata dei contratti, bisogna andare avanti con lo stesso pensiero, anche l’anno scorso avevo il contratto ma a tre giornate dalla fine mi era stato comunicato che molto probabilmente non sarei stato più l’allenatore, il mio futuro di oggi è la gara di domani e poi quelle successive, poi a fine anno ci siederemo al tavolo e si discuterà di tutto, come accade ogni anno”.

DAL CANALE UFFICIALE YOUTUBE DEL PARMA CALCIO 1913 IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA DI MISTER ROBERTO D’AVERSA ALLA VIGILIA DI PARMA-CROTONE

PARMA-CROTONE, I CONVOCATI

(www.parmacalcio1913.com) – Al termine della seduta di allenamento sostenuta oggi, Mister Roberto D’Aversa ha convocato per la gara contro il Crotone, in programma domani alle 18.00 allo Stadio ”Ennio Tardini” e valida per la trentatreesima giornata del campionato di Serie A 2020-2021, i seguenti 25 calciatori:

Portieri: Colombi, Rinaldi, Sepe;
Difensori: Bani, Busi, Conti, Dierckx, Laurini, Osorio, Pezzella, Valenti;
Centrocampisti: Brugman, Camara, Grassi, Hernani, Kurtic, Sohm, Traore;
Attaccanti: Brunetta, Cornelius, Gervinho, Karamoh, Man, Mihaila, Pellè.

Stadio Tardini

Stadio Tardini

8 pensieri riguardo “D’AVERSA: “DOBBIAMO GIOCARE CON L’OBIETTIVO DI VINCERE. IN CHE MODO NON MI INTERESSA…” (VIDEO CONFERENZA) / I CONVOCATI

  • 23 Aprile 2021 in 19:46
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    Dopo 3 mesi D’Aversa si accorge che Sepe che non può più essere titolare. Un po’ tardi, no?

  • 23 Aprile 2021 in 21:39
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    Dice d aversa il contratto vale poco !!!! Kalma varrà poco per te che tanto prendi i dolci lo stesso per il parma purtroppo vale ………se ti vogliono lasciare a casa ti devono pagare lo stesso …..

  • 24 Aprile 2021 in 09:43
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    Intanto ha sbugiardato sia Carli che la vecchia proprietà. Già a tre settimane dalla fine lo avevano cacciato per iniziare il così detto progetto “giovani” che poi corrispondeva come nei fatti è stato alla retrocessione certa. Non è vero come ci hanno raccontato come sempre pensando il tifoso con l’anello al naso che gli avevano parlato e lo avevo trovato scarico e senza motivazioni. Iniziamo a raccontare la verità che tanto viene fuori.

  • 24 Aprile 2021 in 10:38
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    Credo sarebbe ora, vista ormai la certa retrocessione, che la vecchia proprietà spieghi come siano andati realmente i fatti dello scorso anno, per evitare continue illazioni tra i tifosi che non hanno fondamento, visto che qualche protagonista continua a raccontare solo quello che fa comodo a lui.
    Partendo dalla creazione della nuova società per la vendita ad Al Mana sino alla vendita a Krause, penso che i tifosi del Parma debbano conoscere tutta la verità, per capire i motivi di una stagione così disgraziata.

    • 24 Aprile 2021 in 13:11
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      I tifosi del Parma non dovrebbero essere parte della società con il 1% delle quote, rappresentati da PPC?

      Dove è finita la partecipazione e la trasparenza che doveva essere la base portante da cui ripartire dopo il fallimento?

      Dove sono finiti i rappresentanti di PPC in questa stagione?

      Io credo che senza risposte a queste domande non si possa essere fiduciosi verso il futuro del Parma.

      Krause ha i soldi (dicono) ma questo non vuol dire niente se non li si usa bene.
      E la negazione di elementi di controllo e compartecipazione alle scelte aziendali da parte di chi dovrebbe avere veramente a cuore il Parma, rappresentano un tradimento gravissimo a quella che era la mission della rinascita del Parma post fallimento.

      Egregio Direttore Majo, sono questi i temi di cui occorre parlare a Parma, è inutile parlare di Sepe o D’Aversa quando la casa sta bruciando da Agosto e si fa finta di non vedere le fiamme.

  • 24 Aprile 2021 in 13:48
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    sarebbe giusto, ma aspetta e spera…
    a me piacerebbe leggere l’opinione del direttore Maio su questa disgraziata stagione antefatti compresi

    • 24 Aprile 2021 in 13:57
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      Anche a me piacerebbe saperlo

  • 24 Aprile 2021 in 16:03
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    Amico mio aspetta e spera. Questa è la città dell’Upi e viene fatto sapere solo quello che fa comodo ai padroni del vapore

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