PARMA-ATALANTA 2-5 / HIGHLIGHTS, TABELLINO E DIRETTA LIVE DI ILARIA MAZZONI

PARMA-ATALANTA 2-5, IL TABELLINO

Marcatori: 12′ Malinovskyi, 7′ st Pessina, 32′ st e 41′ st Muriel, 34′ st Brunetta, 43′ st Sohm, 48′ st Miranchuk

PARMA – Sepe; Gagliolo (35′ st Conti), Grassi (16′ st Valenti), Cornelius (31′ st Brunetta), Kurtic, Sohm, Bruno Alves (Cap.), Osorio, Gervinho (16′ st Pellè), Kucka (31′ st Camara), Busi. Allenatore: D’Aversa
A disposizione: Colombi, Rinaldi; Balogh, Bani, Laurini, Zagaritis, Dierckx

ATALANTA – Sportiello; Maelhe, Palomino, Gosens (23′ st Hateboer), Freuler (31′ st Pasalic), De Roon, Romero, Malinovskyi (13′ st Miranchuk), Djimsiti, Ilicic (1′ st Pessina), Zapata (1′ st Muriel). Allenatore: Gasperini
A disposizione: Gelmi, Rossi, Sutalo, Lammers, Caldara, Kovalenko, Ruggeri

Arbitro: Sig. Antonio Giua della Sezione A.I.A. di Olbia

Assistenti: Sig. Valerio Colarossi di Roma 2 e Sig. Davide Miele di Torino

Quarto ufficiale: Sig. Matteo Gariglio di Pinerolo

V.A.R.: Sig. Francesco Fourneau di Roma 1

A.V.A.R.: Sig. Stefano Liberti di Pisa

Ammoniti: Grassi; Hateboer

Calci d’Angolo: 1-3

Recupero: 0’+4’

LA DIRETTA LIVE di Ilaria Mazzoni

Bentornati allo stadio Ennio Tardini, dove sta per andare in scena una partita che, purtroppo, per il Parma, conta solo sul piano dell’orgoglio.

I Crociati, ormai retrocessi aritmeticamente, affronteranno l’Atalanta.

L’obiettivo di questi ultimi appuntamenti gialloblù sarà quello di poter dare ai propri tifosi qualche piccola emozione di gioia, Parma che, dopo questa giornata, sarà ospitato a Roma dalla Lazio per poi ricevere il Sassuolo ed infine chiudere la propria annata a Genova dove affronterà, nella sua ultima gara di serie A, il 23 Maggio, la Sampdoria.

01′ Partiti! Primo pallone in avanti per l’Atalante che mette subito i brividi ai padroni di casa mostrando una buona triangolazione. La squadra ospite dimostra subito le proprie intenzioni: dettare il ritmo al Parma

03′ calcio di punizione per il Parma, sul pallone va Kurtic: la sua battuta è decisamente fuorimisura raccoglie quindi la squadra di Gasperini. I crociati potevano sicuramente sfruttare meglio questa occasione, deludente l’esecuzione di un calciatore dalla caratura tecnica come quella del numero quattordici

05′ in questi primi cinque minuti la partita stenta ad avviarsi, l’Atalanta ha certamente dimostrato maggiori capacità nel fraseggio ma entrambe le squadre si stanno ancora studiando

07′ prima calcio d’angolo, ad aggiudicarselo è l’Atalanta che spreca malamente; riparte in contropiede il Parma con Gervinho, la freccia nera ingrana la quinta e si mangia la metà campo atalantina per poi incartarsi e spegnere l’azione nei pressi dell’area piccola dei bergamaschi

10′ occasione per la squadra di Gasperini con Maehle che mette nel cuore dell’area piccola presidiata da Sepe un pallone rasoterra pericolosissimo. Non ci arriva di un soffio Zapata

12′ GOOOOAL, 0-1 ATALANTA. Il Parma protesta per un presunto fallo su Cornelius nell’era neroazzurra, per il direttore di gara è tutto regolare: riparte l’Atalanta che sfrutta le dote balistiche di Malinkovski che, imbeccato da Ilicic, mette il pallone in rete. Atalanta avanti

14′ provano a reagire in qualche modo i ducali ma in questa fase stanno probabilmente ancora accusando il contraccolpo della rete siglata dalla formazione di Gasperini

18′ Atalanta troppo vicina al raddoppio con una pennellata quasi perfetta di Ilicic, in area si è inserito anche Gosens che interviene toccandola di testa; sfera che accarezza i pali si Sepe prima di spegnersi, fortunatamente, sul fondo

21′ ancora Atalanta, in questi minuti i bergamaschi, non paghi della rete del vantaggio, stanno davvero mettendo alle corde il Parma. Azione fotocopia della precedente con Ilicic che serve in area Gosens ma questa volta Sepe è attento e non si fa sorprendere

25′ calcio di punizione per i crociati da posizione defilata ma molto interessante. Calcia Bruno Alves: direttamente sulla barriera, occasione per gli ospiti di ripartire in contropiede con Zapata. Ci mette una pezza il Parma a centro campo intercettando la sfera che, comunque, dopo poco ritorna tra i piedi dei calciatori di Gasperini

29′ Freuler da fuori area, prova la botta ma Sepe è reattivo e blocca il pallone

31′ traversa in rovesciata di Zapata che si stampa sul pallo alla sinistra di Sepe; il calciatore era stato invitato alla conclusione da un bellissimo assist di tacco di Ilicic. Sul campo del Tardini l’Atalanta inizia a mostrare le sue indubbie qualità tecniche. Brividi per i gialloblù che, in quest’occasione, sono stati davvero fortunati

33′ continua a spingere l’Atalanta che dimostra ottimi fraseggi all’altezza del centrocampo

35′ tentativo di contropiede del Parma, che deve sfruttare gli spazi in campo concessi dall’avversaria. Prova ad andare Cornelius che viene però ingabbiato dalla difesa atalantina, pronta ad intervenire nelle (poche) occasioni in cui il Parma, almeno dopo la rete del vantaggio avversario, è riuscito a farsi vedere dalle parti di Sportiello

39′ calcio di punizione per i padroni di casa per un fallo commesso sul Capitano, Bruno Alves. Alla battuta va Kurtic che mette dentro, respinge la difesa dell’Atalanta pallone che, però, rimane lì pronto per essere raccolto da Grassi che prova poi la conclusione. Da dimenticare: pallone altissimo che termina in Curva Sud

41′ ripartenza in velocità dell’Atalanta con Zapata: entra in area e calcia di potenza. Sepe c’è e protegge la porta ducale

42′ ultimi minuti di questa ripresa, Parma che prova a mostrarsi in avanti anche se con timidezza e titubanza

43′ primo cartellino del match all’indirizzo di Grassi che è intervenuto fallosamente sull’avversario per arrestare l’avanzata offensiva dell’Atalanta

Finisce in questo momento il primo tempo del match; le due formazioni rientrano negli spogliatoi con l’Atalanta avanti per una rete a zero. Il Parma si è difeso, più che altro, in questi primi quarantacinque minuti, è difficile trovare le motivazioni e gli spazi. Vedremo se alla ripresa i ducali sapranno trovare quella forte reazione di orgoglio per tutti i tifosi e le tifose crociate.

46′ prima di iniziare la seconda frazione di gioco Gasperini effettua le prime sostituzioni: fuori Ilicic e Zapata dentro Muriel e Pessina. Parma che da avvio in questo momento al secondo tempo di questo match, si riparte dall’uno a zero a favore degli ospiti

48′ l’Atalanta, dopo un buon primo tempo in cui, specialmente dopo la rete del vantaggio, ha amministrato il gioco e gestito l’incontro rientra sul terreno di gioco dimostrando la stessa dimestichezza mentre il Parma fa fatica anche se in qualche occasione, nel corso dei primi quarantacinque minuti, è riuscito a creare spunti fastidiosi per l’Atalanta

51′ GOOOAL, 0-2 ATALANTA. La corazzata neroazzurra non si lascia sfuggire l’occasione di incrementare il proprio vantaggio: a segno Pessina grazie all’assist al bacio di Muriel. Davvero difficile ora per  i crociati che sembrano non riuscire a trovare le giuste risorse per reagire

53′ calcio di punizione per i crociati, Kurtic appoggia il pallone verso Sohm che non riesce, però, lungo la fascia di destra a sfondare la barricata neroazzurra. Parma che infine perde il pallone innescando il contropiede dell’Atalanta che si mangia poi il goal del tre a zero con Muriel

57′ altra sostituzione tra le fila dell’Atalanta: fuori Malinovskyi, al suo posto subentra Nurabchuck. Ancora nessun cambio, invece, per i ducali

58′ calcio d’angolo dalla sinistra per l’Atalanta, gli ospiti non sfruttano e quindi il Parma prova a ripartire in contropiede ma senza convinzione, ma senza cattiveria. Niente da fare, questa discesa verso la serie cadetta si sta rivelando sempre più dolorosamente lenta

59′ D’Aversa decide che è ora di effettuare qualche cambio: esce Gervinho che lascia spazio a Pellè, termina anche la gara per Grassi al suo posto in campo Valenti

65′ cornier dalla bandierina di destra per il Parma; bel pallone in mezzo alla mischia che si era creata all’interno dell’area neroazzurra, sono proprio i bergamaschi, però, ad intercettare il pallone di testa spazzando via la sfera

67′ ancora un cambio per Gasperini: dentro Hateboer che prende il posto di Gosens

71′ ammonizione per Hateboer e calcio di punizione per il Parma qualche passo dentro la metà campo degli ospiti

73′ timido tentativo offensivo dei gialloblù; la bandierina dell’assistente dell’arbitro si alza e così termina l’avanzata la fascia di sinistra di Cornelius

74′ calcio di punizione per l’Atalanta, pallone a lato di un soffio dopo il colpo di testa di Miranchuck

75′ Freuler lascia il posto a Pasalic. Doppia sostituzione anche per il Parma: termina la gara di Cornelius e Kucka, inizia, invece, quella di  Brunetta e Camara

77′ GOOOOAL, 0-3 ATALANTA a segno Muriel

78′ GOOOOOAL PARMA!! I crociati accorciano le distanze con Brunetta

86′ GOOOAL, 1-4 ATALANTA!

87′ GOOOOAL PARMA!! La partita si è inaspettatamente accesa e i crociati rispondono alla quarta rete dell’Atalanta con una bella azione che porta Sohm solo davanti al portiere. Pallone in rete

90′ quattro minuti di recupero

93′ GOOOOAL, 2-5 ATALANTA. L’Atalanta non ci sta e reagisce alla seconda rete crociata con la rete di Miranchuck; Parma che avrebbe dovuto organizzare la propria difesa decisamente in modo migliore, un’amnesia generale che favorisce la rete dei neroazzurri

Termina anche questo match, Parma che esce sconfitto dal confronto con l’Atalanta; poco importa per la classifica ma è l’orgoglio che deve essere salvato. I crociati vanno sotto di tre reti, poi trovano gli spunti e reagire dimostrando di voler reagire. Purtroppo contro questa Atalanta era difficile, troppo per questo Parma. Ilaria Mazzoni

14 pensieri riguardo “PARMA-ATALANTA 2-5 / HIGHLIGHTS, TABELLINO E DIRETTA LIVE DI ILARIA MAZZONI

  • 9 Maggio 2021 in 15:02
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    Siamo obbligati a giocarla?

  • 9 Maggio 2021 in 15:03
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    Forza Parma

  • 9 Maggio 2021 in 15:07
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    Aspettiamo con ansia di ascoltare le interviste e la conferenza stampa del dopo gara

  • 9 Maggio 2021 in 15:17
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    Vediamo Sepe quanti ne raccoglie in fondo al sacco x festeggiare il genetliaco

  • 9 Maggio 2021 in 15:46
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    Fortuna che la sto vedendo solo a tratti. Che supplizio!

  • 9 Maggio 2021 in 16:48
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    Faccia salvata parzialmente, ma solo parzialmente.

  • 9 Maggio 2021 in 16:48
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    Beh loro hanno chiaramente deciso di non infierire o sarebbe finita 9 a 0.

  • 9 Maggio 2021 in 16:52
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    Con orgoglio vi dico che non vi ho guardato.
    Non rappresentate questa città e questi colori.
    Siete il niente. Addio.

    • 9 Maggio 2021 in 17:16
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      Oddio! Sel masé?

      • 10 Maggio 2021 in 07:37
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        Non ho la gif con la manina che fa le corna…

  • 9 Maggio 2021 in 17:06
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    Scapoli contro ammogliati con gli scapoli decisamente superiori in tutto per ovvi motivi, da salvare tra gli ammogliati alcuni giovani andati a rinforzare le fila per gentile concessione dell’allenatore nel pallone. Il resto è noia.

  • 9 Maggio 2021 in 17:47
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    Un assist e due gol dai giovani.
    Non hanno giocato bene neppure loro, ma davvero che colpe hanno se in questa squadra non c’è tattica, non ci sono movimenti, non ci sono uno due scolastici…
    2 cose, Alves sul quinto gol non va bene per immagine di calciatori professionisti e il mister lo costringe a figure di m….contro la Dea era il caso?
    Altra, a Roma per favore la merce vecchia e avariata mister, la lasci tutta in panca, tanto che serve? Chi li compra?
    Per favore, ci faccia un favore !

  • 9 Maggio 2021 in 21:41
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    I giovani non esistono. Esistono giocatori buoni e i grami . E Sohm è impresentiabile. Un 20 enne più lento di Miglietta. Taccio su Osorio e Valenti ma chiunque ha occhi per vedere…

  • 10 Maggio 2021 in 08:49
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    I giudizi lapidari sui giovani lasciano sempre il tempo che trovano, io sulla bontà o non di questi giocatori sospenderei il giudizio, l’anno orribile mi impone di dire che al di là di giovani pronti o non, che hanno fatto vedere a sprazzi le loro qualità, vedo dei giovani che si sono trovati nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Il povero Sohm mi ricorda un certo Sandro arrivato gratis anni orsono tacciato di bidonismo, ora è al PSG, Valenti fin troppo evidente che volesse strafare, io vorrei vederlo giocare con continuità in un altra squadra e altro allenatore, Kulu arrivato nel posto giusto nel momento giusto, da noi visto come futuro fuoriclasse, si sta perdendo nel posto sbagliato nel momento sbagliato, vi risparmio i giudizi degli Juventini. Sicuramente un anno di B e un altro allenatore sarà salutare per la loro crescita, sperando sia Juric.

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