IL LECCE BATTE IL PARMA 1-3 AL TARDINI E LO ELIMINA DALLA COPPA ITALIA / IL TABELLINO E LA CRONACA DI ANTONIO BOELLIS
PARMA-LECCE 1-3 / IL TABELLINO
Marcatori: 8′ Brunetta, 10′ e 76′ Coda, 40′ Tuia
PARMA – Colombi; Gagliolo, D. Iacoponi, Brunetta, Vazquez, Juric, Benedyczak (70′ Inglese), Sohm, Osorio, Valenti (71′ Balogh), Man (59′ Tutino). All. Maresca
A disp.: Turk; S. Iacoponi, Dierckx, Brugman, Camara, Busi
LECCE – Gabriel; Vera, Lucioni, Coda, Olivieri (59′ Paganini), Tuia, Helgason (59′ Strefezza), Gendrey (80′ Calabresi), Blin, Majer (80′ Bjorkengren), Hjulmand (88′ Rodriguez). All. Baroni
A disp.: Bleve, Borbei, Monterisi, Bjarnason, Vulturar, Burnete, Milli
Arbitro: Sig. Marco Serra della Sezione A.I.A. di Torino
Assistenti: Sigg. Mondin e Vivenzi
Var: Sig. Di Paolo
Avar: Sig. Dionisi
Ammoniti: Gendrey, Olivieri, Sohm
Spettatori: 1.306
LA CRONACA DI ANTONIO BOELLIS (da SportParma.com)
(Antonio Boellis, da SportParma.com) – Calcio estivo, afoso e senza senso (il 15 agosto), ma è calcio vero. Il Parma saluta subito la Coppa Italia, al Tardini vince il Lecce 3-1.
Una sconfitta che alimenta perplessità, dubbi e punti interrogativi, perché il Parma è certamente un cantiere aperto (lo sapevamo), ma non immaginavamo che davanti ad una squadra di pari categoria facesse così fatica (anche atleticamente). Colpa di una difesa sconclusionata, in preda a continue amnesie, e un centrocampo inesistente il cui compito di interdizione era affidato al solo Juric (un disastro), anche perché dalla cintola in su il Parma era pieno zeppo di trequartisti e giocatori offensivi, come se tutto il resto non contasse nulla. Insomma, oggi il calcio di Maresca si è visto poco, se non nei primi 20 minuti. Il Lecce ha meritato di vincere, anzi nel finale poteva dilagare.
Il campionato di serie B inizia tra una settimana e il Parma deve farsi un lungo esame di coscienza perché la strada sembra tutta in salita.
LA TATTICA – Parma in campo con un 4-3-3 molto elastico, Lecce con lo stesso modulo tattico ma più ordinato e equilibrato. Squadre disordinate nella fase difensiva, soprattutto il Parma che non riesce a fare filtro a centrocampo e scopre la difesa alle pericolose incursioni salentine (Coda sembra Lukaku); una costante di tutta la partita. In attacco, invece, molto dipende dall’ispirazione di Man, che però si accende a sprazzi, e dalle giocate di Brunetta. Da rivedere Vazquez, ancora lontano dalla forma migliore.
PRIMO TEMPO – Nei primi 20 minuti va in scena il festival delle occasioni con le due squadre che si affrontano a viso aperto e senza troppi tatticismi (colpa delle difese). Prima un rasoterra di Coda (parato) e poi un gol annullato a Brunetta per fuorigioco. Al 7’ il Parma passa: D.Iacoponi va via sulla sinistra, entra in area e scarica per Brunetta che calcia subito in porta e manda la palla nell’angolino. Due giri di lancetta e il Lecce pareggia: erroraccio di Juric che spalanca le strade al contropiede salentino concluso con un preciso diagonale rasoterra di Coda. E’ 1-1.
La partita resta frizzante, complici le maglie larghe delle due difese: il Parma spreca due ottime occasioni con Iacoponi e Man (decisivo Gabriel), il Lecce risponde sempre con Coda (sinistro parato da Colombi) e al 40’ trova il gol del vantaggio: angolo dalla destra e inzuccata vincente di Tuia (1-2). Prima del gong è Valenti a tentare il jolly da 25 metri ma trova la risposta del portiere (angolo).
SECONDO TEMPO – Il film è identico a quello dei primi 45 minuti: la difesa crociata balla e Coda si infila un po’ ovunque come al 54’ quando salta Valenti e dal limite dell’area piccola calcia ma non trova la porta (alto). Due minuti dopo punizione di Brunetta, un destro angolato ma senza potenza (parato). Al 66’ il subentrato Strefezza, all’esordio, si divora la palla del 3-1 a porta semi vuota (tiro alto), dopo l’ennesimo regalo della difesa gialloblù. Al 71’ Paganini sfiora l’incrocio dei pali col sinistro. E’ l’anticamera del 3-1 che arriva al 71’ dopo un altro errore a centrocampo questa volta di Valenti; il gol lo segna ancora l’ex Coda, indisturbato al centro dell’area, con i due difensori del Parma a oltre un metro di distanza dall’attaccante dei salentini. E nel finale Colombi evita il peggio murando un tiro forte di Rodriguez. Antonio Boellis, da SportParma.com
Io voglio la costruzione dal basso e un allenatore giovane e che parli bene inglese. Va mó lá.
Voglio i boys a contestare domattina. Un anno di prese per il culo di Krause e C servite a meno di niente. Date la sveglia a questi cialtroni e fate loro capire che quest’anno è tolleranza zero. O sono solo capaci di retorica e canne? Facciano il loro mestiere da subito se vogliamo vincere. Fuori i mercanti dal tempio.
Ah be’ se si presenta qualcuno in curva…allora si…
Oggi è arrivata la prima scoppola ufficiale.
Seguiranno quelle con Frosinone e Benevento e a quel punto sarà chiaro a tutti l’indirizzo di questo campionato.
Identico a quello dello scorso anno.
Yankees go home!
Ah sì ? E chi arriva ? Un consiglio prego…
Abbiamo scherzato. Vi abbiamo fatto credere che é il continuo dell’anno scorso e ci siete cascati tutti.
Ps. Considerato che mancano ancora almeno 5 giocatori non c’è nulla da sorprendersi.
Ma che accozzaglia di giocatori abbiamo!?!?
Lo vediamo solamente noi da fuori!?!?
Ma Shom e Gagliolo….cosa ci azzeccano con il “gioco” di Marasca!?!?
Perché le altre squadre giocano…..e noi no!?!?
Partenza con gravissimo handicap.
Sembra un film già visto recentemente…
È bello e soprattutto molto incoraggiante notare che abbiamo iniziato la nuova stagione sulla falsariga dell’ultima.
Sempre in ritardo ed in inferiorità numerica in ogni zona del campo (illuminante, sulla genialata di Juric, notare che erano 5 avversari contro 3); eternamente in affanno in difesa (da circa 20 mesi stiamo cercando una coppia difensiva affidabile…); nessun filtro davanti alla difesa; rare verticalizzazioni e stucchevoli passaggi laterali in attacco; sofferenza indicibile sul pressing avversario (vedi “genialata” di cui sopra).
Ma perchè, chi di mestiere DEVE sapere di calcio, non vede che Sohm – oltre che scarso di suo – è palesemente inadeguato per quel ruolo? Perchè non accorgersi che un Vasquez in queste condizioni è regalare un uomo agli avversari?
Evviva il calcio propositivo! Evviva la costruzione dal basso!!
Il Parma non può permettersi di giocare come ha fatto oggi. Schierare 3 attaccanti + 2 fantasisti, dei quali uno ha saltato la preparazione con la squadra e conosce poco i compagni, ha significato esporre troppo la difesa alle ripartenze del Lecce.
La costruzione dal basso viene portata all’eccesso, senza che vi sia reale beneficio per la squadra.
È un mix che farebbe fare brutta figura anche a difensori molto più forti di quelli che Maresca può schierare.
In pratica è stata una partita persa per mancanza di realismo, con un approccio così velleitario la promozione ce la scordiamo.
Bisogna volare più basso e cominciare a reintegrare qualche esubero per comprovata necessità. Iniziando da Dermaku, perché è decisamente il più forte centrale attualmente tesserato per il Parma
mo co dit ve e’ colpa di carli li ha presi tutti lui che era lui il capo 😀
Ma che roba è quello che si è visto oggi ??? Sicuramente non calcio…. si avvicina più al carling !!! Se pensavamo di aver visto il peggio l’anno scorso ho paura che al peggio non c’è mai fine !!! e non si venga dire che siamo un cantiere aperto. Di aperto avremo qualcosa già venerdi sera ! Inizia sempre con la c… ma non è cantiere !!!
Camillo Ciano quanti ne fa a Sohm (insieme a Cyprien e Busì i peggiori giocatori mai visti in 35 anni che vedo partite) e Osorio venerdì?Quando si capirà che il calcio è oggi e che i progetti sono cazzate per dare aria ai denti (con mascherina) come il Territorio i risultati saranno sempre questi. Serve vincere ora non fra tre anni coi futuri rosei.
pero’ siamo gli svezzagobbi ,non ce ne danno qualcun altro per farsi le ossa o han paura che fanno una fine di merda ,la seconda che hai detto,lo ha capito anche gigione che indossa una maglia di m…. ,il karma dio bono
Servono domani un terzino come casasola che sa fare tre ruoli ovvero terzino, centrale e mediano e reintegrare dermaku e grassi. Poi serve cambiare la testa dei c…. E qui abbondiamo a partire da Maresca che ha detto cose d’aversa style. Questo è il clone in peggio. Ha perso lui la partita mettendo una squadra improponibile e se capisco il personaggio, insisterà per dimostrare che lui è intelligente e gli altri coglioni. Del resto per tre anni guadagnerà 450 netti l’anno. Probabilmente è così. I begin thinking that Mr President is in reality miss President with a big car parking.
Figa (count) che ingles che te tirè fora oh! Aniway the book is on rhe table….
La sconfitta di oggi ha un nome e un cognome Enzo Maresca, squadra ancora lontana da una forma accettabile impostata scriteriatamente senza nessuna umiltà punto.
Non puoi sperare che in B la difesa groveria dello scorso anno impari magicamente a difendere. Se poi a questo ci aggiungi un centrocampo senza filtro la frittata è fatta.
Sono seriamente preoccupato. Ad oggi siamo da zona retrocessione.
Questo Parma è una Coda di quello dell’ano passato. Niente paura, vedrai che cambierà, forse non sarà domani ma vedrai che cambierà (cit.)
Stiamo già leggendo i commenti… stringono il cappio intorno al collo di un presunto colpevole. Certo abbiamo fatto pena in diverse occasioni ma di sicuro se rigiochiamo questa partita fra due mesi non finisce così…perché? Primo Vazquez non giocherà mai più li e con così poca benzina (mi auguro) soltanto l’ingresso di Schiattarella venerdì dara’ giometrie e solidità davanti alla difesa. Poi giocherà Felix oppure fra poco Mihaila…altra roba rispetto a Iacoponi (da rispettarne l’impegno eh)e mi auguro che Juric abbia fatto la sua peggiore partita da sempre e per ultimo servono ( e lo sanno) 4 gladiatori da distribuire fra difesa e zona mediana….ah mancava pure Gigi…qualche plattone qua e là serve…rigiochiamola e speriamo ci sia un’altra squadra in tutti i sensi !
Dai facciamo ricorso al tas per rigiocarla, mo robi da mat, ahahahah
Da due mesi che dico che krause si attornia di persone sbagliate se l obiettivo fosse la A E’ un progetto senza certezze una vera scommessa ma sono stato criticato dai soliti personaggi che reputano non si possa criticare La situazione è grave !! krause non ha messo una lira ( non eur lira ) per il mercato .Carli non c è più ma un certo ribalta che è peggio un emerito sconosciuto che appesantisce i bilanci societari con uno stipendio elevato per la categoria e non ha fatto nulla di valido ……cosa ha fatto ? paga 2 ml il polacco roba da centravanti di serie d !! idem per juric oggi avete visto che roba è ….da via gratis kurtic gervinho e kucka non sfoltisce i ranghi e dulcis 6 ml per tutino finanzia il napoli …. ma lui sa come si vince in serie B così disse alla prima conferenza stampa Spero scherzasse se no e ‘arrogante e ridicolo lui non sa un ….. Ribalta ha scelto un allenatore improponibile la responsabilità è sua ! sempre esonerato nel calcio vero ( col city era giovanile ) un utopista che ci porterà in serie c con il suo integralismo ! ma come si può giocare senza incontrsti in serie b ? con 2 soli a centrocampo di cui uno vasquez !!! follia pura oggi poteva farne 8 il lecce Maresca e’una scommessa persa bisognerebbe subito liberarsene ma come fa a dire c è tempo ? il campionato inizia fra 5 gg non abbiamo tempo di aspettarlo l treno sara’ già lontano quando lui arriverà . La soluzione per rivedere il parma in serie A purtroppo e ‘‘impraticabile sarebbe maresca bye bye yankee go home. ps basterebbe mettere due incontristi e tutto cambierebbe commento e anche frutto della delusione di oggi
Ma perché dite che Krause non ci ha messo un euro? (domanda seria)
perche’ son dollari ,seriamente per il momento in questa sessione di mercato ne ha messi quanti ne ha ricavato ,esclusi i 25 di paraculite ,ahahahah