CON KALMA LA RIPARTENZA DEL MUSEO DEL PARMA “CERESINI”: LA TEMPORARY SU BUFFON, NEL 26° DALL’ESORDIO, RIAPRE LE PORTE AL PUBBLICO DOPO OLTRE 500 GIORNI
(www.parmacalcio1913.com) – Il Museo del Parma Ernesto Ceresini riapre le porte al pubblico, dopo un anno e mezzo di chiusura forzata a causa dell’emergenza Covid. Lo fa in un giorno speciale: 26 anni fa, infatti, Gianluigi Buffon esordiva in Serie A con la maglia del Parma. Per celebrare questa ricorrenza, all’interno del tempio in cui è custodita la storia del Parma Calcio, è stata inaugurata oggi una mostra temporanea dedicata proprio alla carriera del portiere crociato: sarà possibile per tutti i visitatori ammirare foto, maglie e cimeli che hanno contraddistinto la carriera calcistica parmigiana di Buffon, fin da quel 19 novembre di ormai 26 anni fa.
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Alla riapertura ha partecipato anche il Managing Director Corporate del Parma Calcio, Jaap Kalma, che ha risposto alle domande dei giornalisti presenti. Queste le sue parole:
“Il museo è stato aperto quasi cinque anni fa, ora dopo un anno e mezzo di chiusura forzata siamo molto felici di rivederlo aperto. Questo è un luogo in cui tutti possono vivere e imparare la gloriosa storia della nostra squadra. È un momento felice.
Siamo anche molto contenti di poter iniziare ad aprire gli allenamenti ai tifosi. Naturalmente a causa dell’emergenza Covid abbiamo dovuto seguire una serie di restrizioni, ora siamo di nuovo in grado di poter aprire le porte. Abbiamo anche scelto lo slogan “Giochiam con voi” perché la squadra è formata da tutti noi, squadra e tifosi. La Serie B è un campionato difficile, servono le forze di tutti. Abbiamo bisogno dei tifosi, dobbiamo lottare insieme.
L’obiettivo? Crediamo di poter tornare in Serie A, stiamo lavorando per questo. Nella vita non si può promettere nulla, ma stiamo mettendo tutto ciò che abbiamo, giorno e notte, per provare a raggiungere questo obiettivo. È ancora l’obiettivo principale, ma sappiamo che la Serie B è un campionato molto difficile.
La campagna abbonamenti? Siamo reduci da un periodo ovviamente segnato dal Covid, poi ci sono stati molti cambiamenti nella società. È logico che si debbano ricostruire le cose. Poi siamo molto chiari: società, squadra e tifosi sono sulla stessa barca, insieme. Vogliamo la stessa cosa e dobbiamo lavorare insieme per ottenerla. Noi ci siamo, lavoriamo per questo, adesso come in passato. Siamo molto contenti che con iniziative come questa del museo o degli allenamenti a porte aperte di poterci riavvicinare, è importante per noi perché è importante anche per i tifosi.
I numeri? La campagna sta andando bene, siamo ancora a metà, non ho visto i numeri questa mattina quindi non mi pronuncio in quel senso. Ci siamo resi conto che questo non era il momento giusto per fare un aggiustamento dei prezzi che prima o poi si farà. Ma non in questo momento, abbiamo colto quel messaggio e abbiamo ammesso che abbiamo fatto un errore e abbiamo corretto. Alla fine la cosa importante, ribadisco, è che siamo insieme per raggiungere gli obiettivi.
Lo Stadio? Se mi vedete stanco è per quello. Stiamo lavorando tanto su questo. Al momento non ci sono novità, potete seguire il processo decisionale attraverso il Comune, ma penso che presto ci saranno delle novità e ne parleremo.
Altre iniziative? Con questa riapertura avremo la possibilità di fare molte cose, sia appuntamenti nuovi che alcune cose tradizionali, sempre con le dovute cautele. Ci sarà il compleanno del Parma, e tante altre cose nelle quali saremo coinvolti come sempre.”
DAL CANALE UFFICIALE YOUTUBE DEL PARMA CALCIO 1913 IL VIDEO DELL’INCONTRO STAMPA DEL MANAGING DIRECTOR CORPORATE JAAP KALMA IN OCCASIONE DELLA RIAPERTURA DEL MUSEO DEL PARMA “ERNESTO CERESINI”
Kalma nel suo essere un qualcosa di etereo, un avatar in realtà non presente in questa realtà, quando parla di serie A (con ancora il ciarlatano in panchina) assomiglia a Maria Antonietta quando al popolo che lamentava la mancanza di pane rispose di mangiare brioches. Devo ammettere che se non amassi così tanto il Parma e non soffrissi nel vedere a chi i frugali ci hanno mollato sarebbe anche divertente ammirare questi personaggi tanto assurdi quanto grotteschi.
“L’obiettivo? Crediamo di poter tornare in Serie A, stiamo lavorando per questo. Nella vita non si può promettere nulla, ma stiamo mettendo tutto ciò che abbiamo, giorno e notte, per provare a raggiungere questo obiettivo. È ancora l’obiettivo principale, ma sappiamo che la Serie B è un campionato molto difficile.”
Nah…no problem. Con calma, possiamo anche rimanere un paio di anni in B.
Io credo che Kalma non possa essere commentato. Bisogna avere la pazienza di guardarsi i 10 minuti di intervento.
E’ estremamente imbarazzante. Credo sia lui stesso a disagio rendendosi conto della totale inadeguatezza alla situazione. La sola speranza è che il tempo necessario a liberare lui e noi dalla prigionia di questo equivoco, sia breve.
Ma mi na cosa a vreve dir, ma se a so fiol ag tóleve al subbuteo zio cane
Non so cosa darei per accarezzare la testa di Guarascio
ma almeno ogni tanto ci mette la faccia ribalta manco quella ……..sta ben quattato
E domani se andate allo stadio mi racconando non andate come turisti ma ma come ospiti
Dopo la partita col Cosenza augurandomi di non vedere più il ciarlatano mi trasferisco in Austria fino a dopo Natale. Chi volesse venire a mettersi al sicuro in locdaun tornino al wend a vedere senza assembramenti i “ragazzi” di Mister Maresca.
il tirol innsbruck gioca in serie A almeno ,e poi il prossimo anno andiamo a bolzano a rigiocare col sudtirol ,vuoi che non torni noccoilini ? e magari d’aversa se non erro fu la prima partita di mr poco lanciano, lo scienziato dal fondoschiena abnorme
Aspettiamo con ansia che il ciarlatano salga in piedi sulle due cassette da frutta di legno impilate e parli al popolino accorso al luna park, presentando rimedi miracolosi per trasformare una pelata in una folta cioma, unguenti per trasformare tutti in stalloni, occhiali a raggi X e pozioni contro il malocchio.
Abbiamo un D S. e un allenatore da brivido
Dico solo una cosa
Abbiamo dato via Brugman.
Non dico altro
Ma Kalma dopo la figura imbarazzante della campagna abbonamenti ancora ha il coraggio di parlare a nome e per conto del Parma Calcio?
È arrivato al Tardini come il messia del Marketing sportivo e alla prima azione banale come il lancio della campagna abbonamenti fa un epic fail che non vedevamo dai tempi gloriosi di Manenti e l’avvocato Giordano.
Altro stipendio rubato a Krause.