IL GALLO DI CASTIONE / CHI NON LAVORA NON FA L’AMORE…
(Il Gallo di Castfione) – Probabilmente Villa Bernarda non esiste, a Castione sono tutti astemi e Gesù non è nato a Natale ma a Ferragosto e sicuramente non é mai stato tifoso Crociato, perché altrimenti la Stella cometa sopra al Tardini ogni tanto l’avremmo vista. Eppure, guardando le partite, tante invocazioni salgono in cielo: un’occhiata da Là in alto l’avranno buttata per per vedere cosa stava succedendo negli ultimi tempi. Guardando giocare il Parma qualcuno si
sentiva scoraggiato, ma noi a Castione mangiamo molti fagioli e qualcuno che è scoraggiato è inevitabile, perché vedete, tifare una squadra come il Parma fa sentire le farfalle nello stomaco, ma in questi due anni le farfalle sono state ingoiate dai rospi che abbiamo dovuto ingoiare nel periodo del look down; dicono che molti abbiano sofferto (e non solo per disastri sportivi), a Castione invece abbiamo parlato molto coi gerani e ci siam sentiti bene. Ora che è finito il look down parliamo anche coi ciclamini, perché abbiamo allargato la mente. Il Tarson, ad esempio, ha trovato a Villa Bernarda dieci euro per terra, e da buon
cristiano ha pensato “che cosa avrebbe fatto Gesù?” così li ha trasformati in vino, due bottiglie. Poi ha aperto il frigor e il prosciutto cotto si è messo a cantare col prosciutto crudo. Duetti di prosciutto. Ma veniamo agli eventi, che sono precipitati dopo che KK, che ha poche idee (riguardo al calcio e alla serie B) ma quelle poche confuse, si è accorto che eravamo più vicini ai play out che ai play off e qualcuno gli ha spiegato che, diversamente da quel che succede nelle leghe americane, in Italia si può anche retrocedere due volte consecutivamente. Del resto Eva ha scoperto che Adamo era un uomo perché ha mangiato la foglia, non pare strano che il Presidente abbia pensato che, visti i risultati, qualcosa si poteva cambiare, anche osservando le tribune del Tardini dove i tifosi sprizzavano vaffanculo da tutti i pori e per sopravvivere ai reflussi gastrici si stavano allontanando dallo stadio. Del resto il gioco del Parma era così di m che le mosche per girarci sopra dovevano prendere il numeretto. Così se ne andato anche quello che voleva fare il tiky taky che è un
gioco moderno per noi che siamo antichi. Consiste a rallentare le ripartenze per far disporre le difese avversarie. Solo in quel momento, rispettando il fair play, si può passare la palla al proprio portiere, per poi intramare una fitta rete di passaggi per riuscire a perdere palla e permettere a loro, poco rispettosi del galateo calcistico, di ripartire e creare pericoli al netto della loro insita scarsezza. Riportiamo, per dovere di cronaca e “per non dimenticare” il programma allenamenti della settimana, stravolto poi dagli eventi: lunedì riposo, martedì partitella, mercoledì merenda alle 17, giovedì esercitazioni possesso palla, venerdì pranzo insieme, sabato torello e shanghai con gli spaghetti, domenica, durante il riscaldamento, aperitivo socializzante multilingue. Si diceva dello stravolgimento del
programma degli allenamenti settimanali, dovuto al cambio dell’allenatore (che si è presentato parlando del lavoro quotidiano), che potremmo cosi elencare: lunedì mattina, corsa sui gradoni; lunedì seduta pomeridiana, gita sul Kilimangiaro con zaini preparati dalla Terzoni marmi. Martedì: ripresa atletica con ripetute sui 1.500 metri. Mercoledì: salto del pasto. Giovedì: Riposo (di un quarto d’ora) dopo la partitella ai tempi supplementari (due tempi di 67 minuti più extra time di un oretta). Venerdì: lavori forzati. Sabato: chi non lavora non fa l’amore. Cosa aspettarsi dopo l’arrivo di Iachini? Dopo la sconfitta col Lecce non ho scritto nulla perché delle volte star zitto è di una raffinatezza assoluta. L’allenatore non dovrà far molto per migliorare gli zero tiri in porta dell’ultima trasferta e lo score di 3 contro 16 tiri dell’ultima partita
casalinga. I numeri peraltro sono sempre impietosi. Dovrà invece faticare con quei giocatori che si son montati la testa senza leggere bene le istruzioni, con quegli altri che vivono in una torre di Babele senza capirsi l’un l’altro e pure per non mettere fuori ruolo metà squadra tentando di ottenere il meglio da una squadra imbottita di attaccanti e senza centrocampisti. Ma torniamo al Covid, alle terze dosi e al super Green Pass.
Il caldo non ha sconfitto il virus, abbiamo atteso l’autunno e sperato nel potere dei funghi porcini ma a poco è servito, ora arriva il Natale e come sempre la colpa sarà dei giovani che accettano il Green Pass, ma vogliono anche la drink card, nell’ultimo decreto sull’albero di Natale sono previste massimo sei palline, ma alternate alle pigne, si potranno mangiare i fonzies, ma non leccarsi le dita; terza dose a Novembre, poi ad April, giugno e Settembre, di cervelli ne abbiam uno, ma non l’usa più nessuno. Il Gallo di Castione
Chi non lavora non fa l’amore………e chi gioca male o non dà il 110% sta in panchina
Meglio un asino vivo che un professore morto
Cioe’
Per i duri di comprendonio
” Meglio un giocatore sconosciuto che corre e suda che un giocatore chi si sente una top star che non corre che non suda e che fa i tocchi di tacco come fosse Maradona
Si sente da serie A invece e’ da serie C.”
I migliori acquisti di gennaio ?
Semplice
Jacoponi
Laurini
Siligardi
Mister Iachini durante la presentazione del defunto Parma calcio era vestito di tutto punto,(d’altronde più morti di così…) cappellino nero, camicia nera, cravatta nera, giacca nera, persino le calze erano nere e così via, solo Ribalta sembrava lì percaso…ascoltava ridacchiando sotto i baffi ogni tanto,cercava di capire perché mai uno che parla come una persona normalissima e che non accenna minimamente al fatto che non abbia bisogno di sprecare un giocatore nel doppio ruolo terzino/centrocampista abbia potuto vincere 4 campionati di B eppoi magari sia Vazquez che Brunetta non giocheranno più in mediana o giù di lì ma magari fantasisti,(alla Morfeo insomma).e a forza di sentirlo parlare di cose normalissime e non di tecnica e tattiche spaziali come il suo predecessore, gli ha voluto far pagar dazio, non passandogli la bottiglia dell’acqua, dove anziché offrirne un po’ al suo nuovo Centurione, si è scolato un quarto di bottiglia quasi di nascosto, senza chiedergli se ne volesse un po’…(ma mi chiedo..un paio di bicchieri di plastica non esistono in sala stampa ?)..veramente ci ha provato a mettere una delle due bottiglie vicine al signore in nero, ma poi veloce come Silvan l’ha fatta sparire …ma come? ma sig.Ribalta, noi qui a Parma condividiamo tutto, soprattutto le pastigliette contro i bruciori di stomaco ricorrente di questi ultimi tempi e lei non offre un poco d’ acqua ad un uomo assetato che parla da mezz’ora? forse non si rende conto del lavoro monumentale che questo signore arrivato da Ascoli o giù di lì dovrà affrontare, meglio che si specializzi a fare da portaborraccie, umilmente, ogni giorno, perché se putacaso gliela fa’ a miracolarci, allora dovrà recarsi a San Damiano(un posto vale l’altro) a prendere un po’ d’acqua Santa e per la miseria gli faccia la doccia, anche da parte nostra. Amen. Forza Cappellino siamo tutti con te !
Ci pensate?
Improvvisamente Maresca si accasa
in una squadra di serie 🅰️
Un consiglio?
I tifosi di quella squadra facciano fare al loro presidente un T.S.O.
Vi faccio una domanda da
UN MILIONE DI DOLLARI
È più facile che trovi
una squadra
MARESCA per allenare
o
SEPE per giocare.?
Sono curioso di vedere il presidente che prenderà uno dei due
Sarà csenz’ altro un presidente strano…
Il gallo di Castione pennella quadretti naif acuti e pungenti, a Villa Bernarda la fonte della satira zampilla alla grande e il nostro artista dispensa allegria e battute in un crescendo rossiniano.
Tra una bevuta e l’altra tira colpi col fioretto e mena fendenti a destra e manca, di certo il saggio gaudente è anche filosofo del quotidiano vivere calcistico e non.
Tocca ringraziare di cuore e di mente cotanto poeta,..una telefonata allunga la vita e una dieta la restringe..CHAPEAU
Come sempre ficcante! Grande Gallo!
Purtroppo l’ambizioso progetto di Maresca non ha funzionato …quindi noi …pasar página …
Il nostro Presidente ha provato come immaginava e voleva fare il meglio per il Parma Calcio 1913…. Adesso abbiamo un altro tentativo di correggere la situazione… Dopo aver studiato il curriculum di Mister Iachini… direi che il nostro Presidente ha scelto la persona migliore per affrontare la situazione e arrivare al nostro obiettivo …che è ciò che il Parma Calcio merita per la sua storia ed è Tifosi …La Seria A ….
Continuerò a credere che arriveremo al nostro destino desiderato ..la Serie A….
Andiamo avanti ..non c’è’ otra destino
Forza Parma Calcio 1913 ..
Forza il nostro Presidente….