PAROLE CROCIATE, di Luca Ampollini / PERCHE’ NON E’ SOLO UN PROBLEMA TECNICO

(Luca Ampollini) – L’ennesima sconcertante prestazione del nostro amato Parma (ma quanto è fondo ‘sto barile?!?) porta a pensare, d’impulso, che questa squadra abbia gravi LIMITI TECNICI, visti i risultati scadenti ottenuti e alla facilità con cui gli avversari affrontano i Crociati senza particolari difficoltà o apprensioni. Inizio col dire che, a parer mio, questa squadra va ovviamente rinforzata a Gennaio, ma l’arrivo di 2/3 giocatori di qualità non inciderà mai se gli altri 7, ad eccezione di Buffon, non risolveranno i GRAVI PROBLEMI di squadra che esulano dalla loro cifra tecnica. Ma quali sono questi problemi? Il sottoscritto può solo avere sensazioni, non vivendo lo spogliatoio, basandosi unicamente da ciò che vede, o non vede (vista la pochezza espressa in campo) dalla tribuna. La sensazione più chiara è la lentezza con cui questa squadra gioca, sistematicamente evidenziata contro ogni avversario fino ad ora affrontato, conseguenza di una davvero precaria CONDIZIONE FISICA: si costruisce a una velocità improponibile per un campionato fisico e agonistico come la serie B, i ritmi sono bassissimi con l’evidente risultato che “camminando” in campo gli avversari sanno leggere e contrastare con facilità ogni velleitario e casuale tentativo di costruzione, mancando velocità latitano imprevedibilità e soluzioni. Non c’è compattezza tra i reparti, le linee non sono vicine e per l’avversario è sempre agevole trovare linee di passaggio e presentarsi dinanzi al sempre “scoperto” Buffon. A tutto questo va sommato che giocando in modo così malleabile non si cattura mai una “seconda palla”, e si tenta sistematicamente (come accaduto stasera) il lancio lungo a saltare il centrocampo per sperare in una “spizzata” o in un improbabile errore dei difensori avversari; ma come si può pensare di ottenere in questo modo risultati positivi? Nelle poche situazioni in cui stasera Schiattarella ha cercato di tessere sporadiche manovre è incappato in banali errori in appoggio o ha perso palla consentendo agli avversari di ripartire con facilità. Fin qui il discorso legato ad una precaria (mi sembra chiaro) condizione fisica, quanto, però, accentuata da CRONICHE INSICUREZZE dei giocatori? Difficile dare una risposta non vedendo i dati dei giocatori e non vivendo la realtà di Collecchio. Ma vedendo incredibili amnesie nella gara di stasera, Busi (che disastro!) che non si accorge che Buffon gli sta passando il pallone, Brunetta che calcia una punizione “ciabattando” la sfera direttamente sul fondo, Vazquez che si permette di fare giocate leziose incomprensibili al limite dell’area, o lo stesso Brunetta che perde palloni pesanti sulla 3/4 senza rincorrere gli avversari, si intuiscono segnali di come ci sia, a parer mio, MANCANZA DI FIDUCIA e RASSEGNAZIONE in ciò che si fa. E allora, come detto prima, si prova la giocata lunga, il lancio che possa regalare qualcosa di impossibile. A calcio, è evidente, non si gioca così, ed è impensabile che 2/3 giocatori nuovi di qualità possano cambiare le cose se prima non si risolvono i PROBLEMI FISICI e di TESTA che ha questa squadra. Certo, sarebbe fondamentale ritrovare FIDUCIA e AUTOSTIMA ottenendo risultati in modo più o meno meritato. E sarà fondamentale il lavoro di Iachini, che è arrivato da una settimana, non ha la bacchetta magica e non si può pensare che possa risolvere in breve tempo problemi così evidenti. Anche lui, però, nonostante non abbia chiaramente alcuna responsabilità, dovrà mettere in campo una squadra più razionale di quella vista stasera: giocare col 5-3-2 con due quinti che non difendono, ma soprattutto che non spingono oltre a inserire due trequartisti attualmente improponibili (Brunetta e Vazquez) in mediana, mi sono sembrate scelte poco felici. A proposito del Mudo: è arrivato come la stella di questa squadra, ma il Parma “ci fa poco” col suo vellutato sinistro se perde la stragrande maggioranza di palloni che arrivano sui suoi piedi, rallenta sempre il gioco e non insegue mai l’avversario che gli ruba la sfera. La serie B, lo abbiamo imparato, è per gente che lotta, corre e mette intensità: se prima non riusciamo ad avere questi requisiti non possiamo affidarci al solo mercato di Gennaio… Luca Ampollini

Luca Ampollini

Luca Ampollini, classe 1973, giornalista pubblicista dal 2005, ha cominciato a Radio Onda Emilia nel 1998, prima con il commento delle azioni più importanti delle partite di campionato sulle radiocronache di Gianluigi Calestani, poi con la conduzione della trasmissione post partita “Diretta Stadio”. Passa successivamente alla Tv, su Teleducato, commentando il posticipo della domenica sera di serie A a Calcio e Calcio, condotto da Fulvio Collovati. Passa, quindi, alla neonata Teleducato Piacenza come telecronista delle partite del Fiorenzuola in serie C2 e nel 2000-01 commenta, sempre per Teleducato Piacenza, le partite del Piacenza Primavera. L’anno successivo torna a Parma e diventa il telecronista del Parma calcio fino al 2008. Partecipa a Calcio e Calcio, prima come opinionista poi come conduttore in 3 edizioni dal 2005 al 2008. Nella stagione 2004-05 conduce Calcio e Calcio Speciale Coppe e i collegamenti esterni nell’edizione di Calcio e Calcio condotto da Fulvio Collovati. Dal 2005 al 2008, è responsabile della redazione sportiva di Teleducato e, oltre a Calcio e Calcio, conduce Calcio d’Estate prima di passare a Tv Parma dove partecipa come opinionista a Pronto chi Parma e come conduttore, con Carlo Chiesa, delle due trasmissioni “A tutta A“ e “A tutta B”. Dopo alcuni anni in cui collabora come opinionista fisso anche a "Bar Sport" torna a Teleducato dove partecipa come opinion leader a Calcio e Calcio fino al 2018. Con la fusione delle due televisioni continua la sua collaborazione, tuttora in corso, con 12 TV Parma e con Calcio e Calcio. Oltre alle centinaia di telecronache e conduzioni ha collaborato, commentando alcune partite del Parma con le emittenti radiofoniche Radio Bruno (Coppe Europee) e Lattemiele (Campionato). E’ lo speaker ufficiale del Parma calcio allo Stadio Tardini dal 2015

16 pensieri riguardo “PAROLE CROCIATE, di Luca Ampollini / PERCHE’ NON E’ SOLO UN PROBLEMA TECNICO

  • 1 Dicembre 2021 in 22:23
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    Articolo che condivido al 100%.
    Però mi permetto di ricordare che su questo sito numerose persone da tempo dicono questo, già da settembre e senza essere dei professoroni di calcio, i problemi erano evidenti, però venivano tacciati di essere “pessimisti” e non più tardi di una decina di giorni fa ho letto che eravamo “una corazzata”.
    Perchè non lo vogliamo dire PER IL BENE DEL PARMA che stiamo assistendo, al momento, a una NUOVA RETROCESSIONE?
    O facciamo come l’anno scorso dove fino alla fine si è negata la triste evidenza?

  • 1 Dicembre 2021 in 22:25
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    Veh che strano…adesso TUTTI a parlare di condizione fisica imbarazzante e di squadra non allenata. Adesso…quando io sono tre mesi che battevo ogni giorno su questo tasto. Addirittura un esempio editorialista mi aveva risposto che “non si può giudicare” non essendo noi allenatori…Il bello è che come sempre le cannelle hanno le gambe corte. E come pronosticavo la fine di Maresca già da giugno attenzione che KK o cambia registro adesso e subito o ci porta con entusiasmo (retrocedendo ancora) a dove ci ha portati l’Innominabile che stasera se la rideva felice.

  • 1 Dicembre 2021 in 22:28
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    E cmq Maresca ha fatto dei danni mostruosi. Su una squadra balordissima ha fatto danni irreparabili. Anche qui si faccia avanti chi lo ha ingaggiato. Che secondo me è lo stesso che ha preso Busí, che non deve mai più essere messo in campo. Basta. Che vada a fare compagnia a Sepe e si faccia i selfie su Instagram.

  • 1 Dicembre 2021 in 23:39
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    Ringraziamo i torelli e le partitelle di Maresca. Forse forse la condizione fisica la recuperemo in parte in primavera. Fino ad allora ci sarà da soffrire e pure tanto.

  • 1 Dicembre 2021 in 23:52
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    Ormai è evidente che questa squadra deve concentrarsi sul mantenere almeno la categoria. Questa è la massima ambizione a cui può puntare. È una squadra senza spina dorsale e con giocatori brocchi o inesperti.
    Basta dire che siamo a 5 punti dai playoff… Mi sembra lo stesso film Dell anno scorso, tutti convinti che ci saremmo ripresi poi giù come una fucilata e senza dignità. KK DI calcio nn ne sa nulla e ci sta, il problema è che nn è circondato dalle persone giuste.

  • 2 Dicembre 2021 in 00:15
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    Parma ha cambiato 4 allenatori ma i risultati non cambiamo! tutti stimati e considerati almeno 3 di essi . Liverani vinto due campionati di seguito premio maestrelli in serie b ,d aversa che ne aveva vinti 3 di seguito ( retrocesso ma rimasto in serie a) tutti allenatori stimati come iachini ( 4 vittroie in b ) poi va bhe maresca che forse e’ l unico che non ci azzecca nulla con il mestiere di allenatore …… Voglio dire che forse i problemi non sono gli allenatori ma al vertice RIBALTA CHE ha fatto un mercato pessimo e kk che insiste con i giovani ( ribalta lo ha ribadito alla presentazione di iachini ) non capendo che in b si vince con gente esperta e che conosce il campionato , poi certo in A devi rifare la squadra…….. .A gennaio serviranno dei cursori di centrocampo almeno un paio e una punta che segna penso che verranno utilissimi per salvarsi altro che se e’ importante il mercato di gennaio se no rischiamo grosso

  • 2 Dicembre 2021 in 09:22
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    Attualmente abbiamo la peggior squadra della serie B, senza se e senza ma. In 30 anni di abbonamento in curva è la prima volta che vedo uno scempio del genere. Gente che non lotta, che va ai 2 allora… costantemente sovrastati dagli avversari, mai una volta che riesci a dominare una partita. E’ veramente imbarazzante assistere a spettacoli del genere ad ogni maledetta giornata di campionato.
    Il nostro obiettivo è e rimarrà purtroppo la salvezza con questi giocatori e speriamo di riuscirci, perchè sarà davvero dura

  • 2 Dicembre 2021 in 12:29
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    Direi che prendersela spesso con chi ha limiti tecnici e in questo momento si vede che è pure in confusione mentale, ne fa una giusta e una sbagliata,( primo tempo davvero imbarazzante ,due passaggi assassini nella ripresa ma era però rientrato più convinto sulla fascia sempre in quel secondo tempo poi sostituito, ma purtroppo non ci abbiamo guadagnato molto nel cambio) io invece oltre a Busi,(gioca sapendo di essere inviso ) preferisco prendermela con chi ha mezzi più elevati(?) e non li mette a disposizione della squadra, come Man o Brunetta per esempio, gente che si vede lontano un miglio che giocano in pantofole.
    E perché no, me la prendo parecchio con chi (Ribalta) ha dichiarato che a centrocampo non vi era bisogno di alcunché…sono colpe più gravi a mio avviso, perché tutti sapevamo che la coperta era corta e mancavano giocatori di categoria, abituati alla lotta, ma loro che vengono stipendiati per decidere, decidono malissimo.
    Incazzarsi si, ma i bersagli devono essere anche e soprattutto altri.
    Anche se oggi citi nel tuo articolo, di qualche strafalcione di qualche giocatore, ma non è sufficente… è da tempo(la stampa) che si avrebbe dovuto dare la sveglia ed essere più pungente per chi non ha capito dove sono e cosa pretendiamo, specie da quelli…elevati! (non San Gigi pero’, lui si che lo sa..)Speriamo nel mercato(ma ho dubbi che abbiano capito cosa serva) e nei playoff… spero abbiate capito cosa intendo, sparare su chi è in difficoltà è facile, ma agli altri vanno sottolineati maggiormente le mancanze (tecniche, decisionali e soprattutto di impegno).
    Saluti.

  • 2 Dicembre 2021 in 15:35
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    Ho poca voglia di ribadire per l’ennesima volta i concetti dietro ai quali si nascondono gli effetti che dall’insediamento di Krause in poi hanno portato al disastro che siamo costretti a guardare ogni domenica. Basta recuperare i miei precedenti commenti di questo ultimo anno e mezzo.
    Purtroppo, da tifoso, quello che penso lo scrivo con amarezza e con la speranza di essere smentito dai risultati. Ma purtroppo questo non accade e così mi tocca confermare le mie riflessioni con la tristezza di vedere realizzati nella realtà, gli scenari peggiori, cui ahimè la semplice logica e ragione, ci porta a rappresentare dall’arrivo degli yankee.

    Questa stagione è ormai la fotocopia di quella dello scorso anno.
    L’approccio al campionato di Maresca e la sessione di mercato estiva di Ribalta, sono state la fotocopia di quelle dello scorso anno di Liverani e Carli.
    Esattamente come lo scorso anno è stato cacciato l’allenatore che doveva portare il bel giuoco (Liverani/Maresca) per far arrivare un mister più pragmatico (D’Aversa/Iachini), ed è stato silenziato il direttore sportivo (Carli lo scorso anno e Ribalta quest’anno).
    Esattamente come lo scorso anno, il tempismo del cambio è stato pessimo, avviando il cambio in un momento clou della stagione, con pochissimo tempo a disposizione per allenatore e mister, di cambiare le carte in tavola.

    Il destino di questo campionato era già segnato prima ancora del cambio di allenatore (proprio come l’anno scorso) e gli effetti del cambio non possono produrre benefici a causa della inadeguatezza della rosa a disposizione.

    Mi dispiace per Iachini ma è molto probabile che arriveranno nuove sconfitte da qui alla sosta, semplicemente perché non ci sono i mezzi di attuare una trasformazione tattica-psicologica e tecnica, ad una rosa fatta di mezzi-uomini e scarpari quali sono i calciatori del Parma attuale.

    Bisognerà soffrire molto e sperare che la differenza di spessore tra la serie B e la serie A, ci consenta almeno di non retrocedere in serie C. Ma ad ogni modo dal punto di vista societario e sportivo, siamo sull’orlo del finanziamento.
    Occorre rendersi conto che tra gennaio e giugno (le prossime due finestre di mercato), occorrerà cambiare il 99% della rosa, cedendo e acquisendo almeno una 20ina di calciatori.
    Tutto questo per dare a Iachini la possibilità di lavorare con un materiale umano adatto al calcio italiano (questi qua non sarebbero adatti nemmeno a giocare in serie D, altro che A o B).

    Per riprendersi dopo questo ulteriore fallimento stagionale, il Parma e Krause dovranno far fronte ad altri 100 Meuro di investimenti oltre lo stadio. Ne saranno capaci?

    Caro Kyle, invece di rompere le balle ad un intero popolo, non potevi semplicemente aprire un conto a tuo figlio Holly e fargli fare la vita da rich kid all-around-the-world, come fanno tutti gli altri americani milionari con figli nulla facenti?

    Ascolta un semplice tifoso, affida tutto ad un AD italiano con il pelo sullo stomaco, aprigli un portafoglio per gestire la baracca e tornatene in USA a guardare la juventus in pay-per-view.
    Il calcio non è roba da yankee

    • 2 Dicembre 2021 in 18:06
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      Completamente d’accordo con te 👍

    • 2 Dicembre 2021 in 20:43
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      92 minuti di APPLAUSI!!!!!!!!!!!!!!

  • 2 Dicembre 2021 in 16:31
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    In gennaio cambiando 10 / 12 giocatori forse dico forse ci si salva
    Attualmente a parte Buffon non vedo alcun calciatore in grado di giocare in serie B… Auguri

  • 2 Dicembre 2021 in 17:18
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    Inzaghi rifutato
    Coda rifiutato
    Dermaku, Brugmann,Gagliolo etc ceduti per un piatto di lenticchie
    Jacoponi, Laurini, Sprocati, Siligardi fuori rosa
    Busi,Sohm, Cyprien, Diercx,Valenti,Osorio,Koulibaly, Man,Mihaila etc strapagati e strastipendiati (certo una bella svalutazione degli attivi visto il pacco di dollaroni sborsati…povero capitale)
    Maresca ed i suoi fratelli (staff di 10 elementi) assunti per tre anni
    Che si fa? retrocedono o nel difficile mercato di gennaio si corre ai ripari dando il comando delle operazioni a Jachini? Sempre che il Comandante in Capo non decida di tirare i remi in barca vista la tempesta che si profila all’orizzonte e la deriva che la zattera ha preso (pardon la corazzata della sontuosa campgan acquisti)
    Forza Parma

  • 2 Dicembre 2021 in 22:12
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    finche c è gente che difende kk e il suo operato , Schianchi ha ragione mi sa che qualcuno stasera a calcio e calcio ha fatto una figura di palta ………ma che figura di …..

  • 2 Dicembre 2021 in 22:19
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    Ampollini stasera è stato trattato per quello che è da schianchi.
    Non sapevo fosse giornalista ( ha definito schianchi un collega), non ha ascoltato una sola parola, ha cercato di, parlare sopra all’ospite in modo maleducato ed è stato cazziato.
    Spero in un bel bagnetto di umiltà dell’ometto.

    • 3 Dicembre 2021 in 11:49
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      Ampollini si è dimostrato molto più realista di Schianchi, dato che ha capito la cosa fondamentale:
      Questa squadra ha un proprietario e decide lui. Che sul piano tecnico un gran numero di scelte siano state sbagliate è una cosa ormai evidente, ma non ha senso rivangare la storia degli algoritmi. Rappresenta ormai il passato.
      Se si ingaggia Iachini significa che si è fatto scendere il sipario su questa pratica, visto che oltre ad avere prodotto scarsi risultati sportivi si è rivelata perdente sul piano economico.

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