QUEL DIVORZIO D’AVERSA-FAGGIANO…
(Andrea Belletti) – Le strade di Roberto D’Aversa e Daniele Faggiano si separano. Nel caos della Genova blucerchiata, provocato dopo l’arresto del presidente Massimo Ferrero a pagare per tutti come prevedibile è stato l’allenatore. Ma pagare per cosa? La Sampdoria attualmente sarebbe salva, sono cambiati improvvisamente gli obiettivi di inizio stagione? D’Aversa lo ritengo un allenatore pratico, concreto, di certo poco avvezzo al calcio champagne. A differenza del suo sostituto Giampaolo che ha sempre ostentato la ricerca del bel gioco come una sua peculiarità. Personalmente preferisco ottenere risultati piuttosto che trovarmi di fronte ad una squadra spumeggiante ma poco equilibrata. E con i giocatori a disposizione faccio fatica ad immaginare una Sampdoria ora padrona del campo capace di un fraseggio rapido ed efficace. D’Aversa sin dalla presentazione sapeva a cosa sarebbe andato incontro e ha cercato di raffazzonare una squadra il più possibile competitiva con lo scarso tasso tecnico a disposizione. Se a questo ci aggiungiamo l’alto numero di infortuni che hanno colpito praticamente tutti i calciatori e che in determinate partite hanno annientato interi reparti, capiamo come il tecnico ha dovuto convivere con una situazione di emergenza perenne. Proprio come l’anno scorso a Parma, quando è stato chiamato a raddrizzare una barca che ormai colava a picco. Diversa la situazione a Genova, aldilà della situazione societaria infatti, la Sampdoria si trova in piena lotta salvezza ma ancora fuori dalla zona rossa. Non credo che il nuovo tecnico possa ambire ad altri traguardi. E non penso che possa fare meglio di D’Aversa. Un allenatore pratico, forse non proprio a suo agio in sala stampa, ma capace di estrapolare il meglio dai suoi giocatori. Come ha fatto a Parma il primo anno di serie A dopo il fallimento, quando ha centrato una salvezza memorabile con una squadra costruita nei giorni finali di mercato dopo la bufera sms. Se il gioco dell’ex tecnico sampdoriano è sempre stato tanto criticato nel ducato (ma bisogna anche fare i conti con i giocatori a disposizione) ho sempre ammirato la caparbietà con cui il Parma guidato dall’allenatore abruzzese scendeva in campo. Ordine disciplina compattezza, abilità nel far male in contropiede e tanta, tanta grinta. I due sono amici ma, in piccolo, Roberto D’Aversa ha molti punti in comune con Antonio Conte. Può colmare il gap con l’allenatore del Tottenham trovando un progetto serio che possa valorizzare il suo lavoro e che gli conceda il tempo di plasmare la squadra. Andrea Belletti
Ho paura che il prossimo anno ci troveremo la Samp in serie 🅱️ a contenderci la serie 🅰️
Nah…si salva, ma appunto come dice l’autore non è che Giampaolo ora li porta in Europa.
se poi arrivano in B anche genoa e cagliari ci sarà da divertirsi e senza paracadute !!
Le parachute…comunque D’Aversa da noi ha fatto miracoli. Allenatore di gran lunga meno pagato in serie A (per non fare il passo più lungo della gamba, tanto la B come è stato ampiamente dimostrato due anni dopo era nei “piani”), con una rosa arrabattata all’ultimo momento con prestititucci e pagherò si è salvato per ben due volte con in rosa gente come Ceravolo, Deiola, Schiappacasse, Gagliolo, Sprocati (che ha pure fatti ben due segnature). Il poveretto si è arrabattato spesso con Kuko di punta per la cronica assenza di attaccanti, con rose messe insieme alla menopeggio agli ultimi secondi dal gong (anche se almeno Faggiano era abile a tragattinare qualche occasione utile, un titano rispetto a Carli/Ribalta&Pederzoli ed è tutto un dire). La fortuna dei frugali è tutta merito di Mister D’Aversa, sicuramente non di altro. All’allenatore abruzzese dovrebbero fare un monumento a Pedrignano.
Sarebbe più giusto che D’Aversa facesse un monumento al Parma, per essere arrivato in A.
Amico mio con le rose che ha avuto a disposizione neanche Guardiola avrebbe fatto meglio. Abbiamo giocato la sfida salvezza con la Fiorentina con Ceravolo di punta (in serie A). E poi a neanche 500k annuì cosa pretendi?Anche lo spettacolo oltre a salvezze ampiamente meritate e con anticipo?