IL COLUMNIST di Luca Russo / LA CLASSIFICA DI SERIE B DOPO LA 28^ GIORNATA CI TOGLIE OGNI FANTASIA

(Luca Russo) – Tra il Parma e la zona playoff c’è lo stesso distacco registrato al termine del turno precedente, ma con un turno in meno da giocare. Questo l’effetto dei cinque posticipi disputati ieri. Solo il timido supporto dell’aritmetica ci regala ancora qualche speranza, la verità è che una classifica del genere lascia poco spazio all’immaginazione e molto alla necessità di essere realisti. E prendere atto che per recuperare nove punti in dieci giornate occorre un filotto da parte nostra e sconfitte in serie delle rivali che siamo chiamati ad inseguire, un’impresa ai limiti del possibile per il Parma ammirato nelle recenti uscite, ma che è diventata via via impossibile perché il Parma che ha preceduto questo Parma raramente ha dato l’impressione di avere le risorse nervose indispensabili per competere con chi adesso si sta giocando la promozione diretta e i playoff, pur essendo in possesso della cifra tecnica adeguata allo scopo. E così la cima della graduatoria, e le altre posizioni di prestigio, almeno per quest’anno non ci competono e sono un affare per le altre. Col pareggio di Perugia, centrato al fotofinish grazie a un rigore realizzato da Coda, il Lecce aggancia la Cremonese in vetta e si prepara al match casalingo contro il Brescia consapevole che la promozione non è più solamente un sogno nel cassetto, ma un’ambizione legittimata dall’andamento in campionato che ha visto i salentini collezionare quattordici vittorie, undici pareggi e appena tre sconfitte. Restando in prossimità del vertice, l’1-1 tra Ascoli e Frosinone è preziosissimo per i marchigiani, che consolidano la loro permanenza in area playoff, un po’ meno per i laziali, che perdono contatto dal gruppo di testa. A conti fatti, considerate le occasioni sprecate, i padroni di casa avrebbero meritato un risultato migliore, mentre gli ospiti possono dirsi soddisfatti per essere riusciti ad evitare la sconfitta su un campo non semplicissimo come il Del Duca. In zona retrocessione lo 0-0 tra Crotone e Alessandria complica ulteriormente la missione salvezza dei calabresi e il 3-1 col quale il Vicenza ha superato la Ternana permette ai veneti di rimettere nel mirino la possibilità di guadagnarsi i playout. Tornando alle questioni di casa nostra, la classifica che è venuta fuori dalla ventottesima giornata di B ci toglie ogni fantasia, facendoci piombare nella nostalgia per il Parma che avremmo voluto vedere e nella delusione per quello che si è visto. Col Cittadella Iachini e i suoi uomini hanno il compito di trovare e dare un altro senso a ciò che resta di questa stagione che si spera sia solo di transizione. Luca Russo

3 pensieri riguardo “IL COLUMNIST di Luca Russo / LA CLASSIFICA DI SERIE B DOPO LA 28^ GIORNATA CI TOGLIE OGNI FANTASIA

  • 8 Marzo 2022 in 12:57
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    Eh, ma per il progetto Maresca serve tempo, la classifica si guarda in primavera, la serie B è un campionato difficile e anche Bielsa al “Lids” il primo anno non è andato su.

  • 8 Marzo 2022 in 14:26
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    Per andare ai playoffs dovremmo vincere 8 partite su 10 in due mesi, quando in due anni ne abbiamo vinte solo 9. Game over.

  • 8 Marzo 2022 in 21:09
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    Però il futuro è roseo

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