Partirei da un presupposto;
E’ stato fatto ordine.
Il mercato di quest’estate ha fatto le pulizie, ora i reparti sono puliti, poche ambiguità e punti interrogativi.
La scelta del mister e le sue conseguenti decisioni hanno messo ordine, ci sono dei titolari (non fissi ma di riferimento), delle rotazioni, dei ballottaggi. Non ci sono esperimenti estemporanei.
La conseguenza è che i giocatori stessi hanno molta più consapevolezza del proprio ruolo in società, nello spogliatoio, in campo.
Ci sono giovani che cercano di guadagnarsi il posto e meno giovani che cercano di non farselo soffiare.
Unico neo, per me sarà il tema dei prossimi 3 mesi, i ricambi sulla trequarti. Vasquez lo si può pensare di sostituire con Bernabè, Man e Mihaila, dopo il 60° potrebbero finire per rallentare (sperando che stiano sempre bene). Benek quando entra non fa mancare la corsa ma al momento non lo vedo a suo agio, idem Tutino. Confido che si resti vigili per arrivare a gennaio con delle idee in quel settore.
L’idea generale è però di una squadra solida, con idee ordinate nonostante sia al 50% del suo potenziale tattico a mio parere.
Arrivando a Genoa – Parma, non sono del tutto d’accordo sugli episodi.
Vero che su Vasquez c’era un fallo. Era il 30° del primo tempo e diventa difficile ipotizzare cosa sarebbe potuto succedere restando sullo 0-0 quindi cerco di non pensarci e tiro dritto.
Il rigore del Genoa per me c’era; a scuola calcio ti insegnano a tirare via la gamba dal contatto quando puoi per non farti male, Bernabè (che a me piace molto), ha fatto una fesseria.
Il fallo di mano di Dragusin invece era evidente e non so perchè non sia stato almeno esaminato. Ecco questo avrebbe fatto la differenza.
Bisognerebbe, per dovere di cronaca, anche ricordarci di una spallata poco gentile di Coulibaly in area nel primo tempo.
In generale poi, ho visto un Genoa più arrembante, a tratti straripante. Bene aver portato a casa il punto. Bene soprattutto averlo portato in rimonta (2 volte).
Ho comunque visto a macchia di leopardo delle trame di gioco pulite per uscire al pressing rossoblù e questa cosa l’ho gradita.
Ho gradito ancora una volta la solidità difensiva, nonostante i tre gol, il Genoa ha letteralmente dovuto sfondare per arrivare in porta. Punterei a migliorare le seconde palle dove i genovesi erano sempre i primi ad arrivare.
Va detto poi che è bello tornare a parlare di calcio giocato, di episodi, recriminazioni e di critiche (costruttive) e lasciare alle spalle le paranoie dei dirigenti che non capiscono niente, che sono piocioni e che comprano busi (con la lettera minuscola).
Credo che da qui parta il nostro campionato, ora sotto con la Ternana, ho contato 6/7 partite dove mi aspetto almeno 5/6 risultati pieni (prima di arrivare a Palermo), poi inizierò a tirare le somme sui risultati.
Avanti così, forza Parma!
Solo una considerazione sugli episodi arbitrali citati. Sul terzo siamo direi tutti d’accordo, il fallo di mano c’era, ho visto dare rigori per tocchi simili per cui mi sembra un errore piuttosto lampante. Sugli altri due vero, sono episodi che si collocano in un’area grigia, è abbastanza raro in tempo di var vedere errori netti, ma quello che da fastidio è che nel dubbio spesso, non dico sempre, la decisione è a danno nostro. Ad esempio il fallo presunto su Vazquez, ricordo il primo gol annullato dalla Var, proprio al Parma, proprio per un caso simile, non mi ricordo la partita di qualche anno fa. Mi sembra che il conto dei favori e dei torti non torni.
Partirei da un presupposto;
E’ stato fatto ordine.
Il mercato di quest’estate ha fatto le pulizie, ora i reparti sono puliti, poche ambiguità e punti interrogativi.
La scelta del mister e le sue conseguenti decisioni hanno messo ordine, ci sono dei titolari (non fissi ma di riferimento), delle rotazioni, dei ballottaggi. Non ci sono esperimenti estemporanei.
La conseguenza è che i giocatori stessi hanno molta più consapevolezza del proprio ruolo in società, nello spogliatoio, in campo.
Ci sono giovani che cercano di guadagnarsi il posto e meno giovani che cercano di non farselo soffiare.
Unico neo, per me sarà il tema dei prossimi 3 mesi, i ricambi sulla trequarti. Vasquez lo si può pensare di sostituire con Bernabè, Man e Mihaila, dopo il 60° potrebbero finire per rallentare (sperando che stiano sempre bene). Benek quando entra non fa mancare la corsa ma al momento non lo vedo a suo agio, idem Tutino. Confido che si resti vigili per arrivare a gennaio con delle idee in quel settore.
L’idea generale è però di una squadra solida, con idee ordinate nonostante sia al 50% del suo potenziale tattico a mio parere.
Arrivando a Genoa – Parma, non sono del tutto d’accordo sugli episodi.
Vero che su Vasquez c’era un fallo. Era il 30° del primo tempo e diventa difficile ipotizzare cosa sarebbe potuto succedere restando sullo 0-0 quindi cerco di non pensarci e tiro dritto.
Il rigore del Genoa per me c’era; a scuola calcio ti insegnano a tirare via la gamba dal contatto quando puoi per non farti male, Bernabè (che a me piace molto), ha fatto una fesseria.
Il fallo di mano di Dragusin invece era evidente e non so perchè non sia stato almeno esaminato. Ecco questo avrebbe fatto la differenza.
Bisognerebbe, per dovere di cronaca, anche ricordarci di una spallata poco gentile di Coulibaly in area nel primo tempo.
In generale poi, ho visto un Genoa più arrembante, a tratti straripante. Bene aver portato a casa il punto. Bene soprattutto averlo portato in rimonta (2 volte).
Ho comunque visto a macchia di leopardo delle trame di gioco pulite per uscire al pressing rossoblù e questa cosa l’ho gradita.
Ho gradito ancora una volta la solidità difensiva, nonostante i tre gol, il Genoa ha letteralmente dovuto sfondare per arrivare in porta. Punterei a migliorare le seconde palle dove i genovesi erano sempre i primi ad arrivare.
Va detto poi che è bello tornare a parlare di calcio giocato, di episodi, recriminazioni e di critiche (costruttive) e lasciare alle spalle le paranoie dei dirigenti che non capiscono niente, che sono piocioni e che comprano busi (con la lettera minuscola).
Credo che da qui parta il nostro campionato, ora sotto con la Ternana, ho contato 6/7 partite dove mi aspetto almeno 5/6 risultati pieni (prima di arrivare a Palermo), poi inizierò a tirare le somme sui risultati.
Avanti così, forza Parma!
Solo una considerazione sugli episodi arbitrali citati. Sul terzo siamo direi tutti d’accordo, il fallo di mano c’era, ho visto dare rigori per tocchi simili per cui mi sembra un errore piuttosto lampante. Sugli altri due vero, sono episodi che si collocano in un’area grigia, è abbastanza raro in tempo di var vedere errori netti, ma quello che da fastidio è che nel dubbio spesso, non dico sempre, la decisione è a danno nostro. Ad esempio il fallo presunto su Vazquez, ricordo il primo gol annullato dalla Var, proprio al Parma, proprio per un caso simile, non mi ricordo la partita di qualche anno fa. Mi sembra che il conto dei favori e dei torti non torni.
Bravo LucaDena, analisi impeccabile e totalmente condivisibile.. impossibile aggiungere altro!
Insomma, nel secondo tempo non abbiamo visto proprio palla. Un punto decisamente guadagnato!