VAL DI PEJO, I SAPORI DI MONTAGNA AL TARDINI
(www.parmacalcio1913.com) – La neve al Tardini. In occasione di Parma-Modena, c’è chi ha potuto ammirare i primi fiocchi di neve della stagione. Una neve insolita, una neve firmata dalla Val di Pejo. Dopo l’esperienza nel ritiro nella località trentina (dove, per la stagione sportiva in essere, è stata organizzata la sede estiva ufficiale della Prima Squadra Maschile e Femminile e della nostra squadra Special), stavolta a ricambiare la visita è stata la Val di Pejo che, grazie all’impegno dello staff del Consorzio Turistico Pejo 3000, ha fatto il suo esordio allo stadio Ennio Tardini. Una visita dal sapore eno-gastronomico e dall’esplosione di neve artificiale, a ridosso della tribuna Petitot, per far respirare il clima montano che si vive abitualmente in Val di Pejo.
All’esterno, grandi e piccoli tifosi hanno potuto rivivere l’aria di montagna e giocare con la neve, all’interno dello stadio, invece, nell’area Hospitality, sono stati accolti i prodotti tipici del Trentino: dai formaggi ai salumi, per rievocare e richiamare la voglia di montagna delle nostre tifose e dei nostri tifosi.
Gianpietro Martinolli, assessore al Turismo e Commercio del Comune di Peio, presente all’evento e accompagnato dallo staff del Consorzio Turistico Pejo 3000, ha voluto evidenziare il rapporto di collaborazione instaurato con il nostro Club: “La giornata di sabato è stata un’occasione per la Val di Pejo e il Parma Calcio di incontrarsi nuovamente e di consolidare ulteriormente il legame iniziato nel mese di luglio. Abbiamo voluto presentare la nostra offerta turistica invernale: la prima Skiarea plastic free del mondo nel cuore del Parco dello Stelvio, ma anche un modernissimo centro termale, utilizzato anche per la riabilitazione sportiva. Ci teniamo particolarmente ad andare oltre al solo ritiro sportivo estivo, ma sposare la splendida città di Parma, punto di riferimento mondiale per il cibo e la cultura, oltre a rafforzare il rapporto con i tanti tifosi parmigiani e parmensi che frequentano la Val di Sole e l’intero Trentino. Abbiamo voluto presentare anche la nostra offerta gastronomica con i suoi profumi di montagna: dal formaggio Casolet – Presidio Slow Food – ai nostri salumi prodotti dalle nostre aziende agricole e alla birra artigianale di Pejo: un gemellaggio non solo calcistico ma anche gastronomico“.
Le Terme di Pejo, aperte sia in estate che in inverno, sono una e vera e propria oasi di benessere sia termale che curativo, dove ritrovare il proprio equilibrio psico-fisico attraverso un piacevole coinvolgimento emotivo e sensoriale. Un moderno centro termale dove la famosa acqua di Pejo viene usata per curare naturalmente disturbi dermatologici, vascolari, dell’apparato respiratorio, delle vie urinarie ma anche per il recupero e al mantenimento funzionale dei muscoli.
L’inverno in Val di Pejo offre sapori e ritmi ormai dimenticati: escursioni con le ciaspole, sci fondo, sci alpinismo per una vacanza rigenerante sempre a contatto con la natura.
Bella trovata! Alla Krause 😉
Manenti si sarebbe fiondato sul “biuffet” spazzolando via tutto e gornato un bel pezzo di speck sotto la giacca lisa e lercia. Comunque se io fossi in Craus, visto che ormai abbiamo capito che la parte sportiva (maschile) non interessa, nell’ottica di show assumerei il bresciano dai denti verdi e le giacche anni 80. Sarebbe un ottimo intrattenimento per i tifosi, che potrebbero così venire al Tardini per farsi 4 risate e non per vedere Sohm, Bonny, ragazzini in porta e altre schifezze ormai tristemente diventate regola.