L’ANNO CHE VERRA’, di Luca Tegoni / SPERIAMO CHE CI PENSI VAZQUEZ
(Luca Tegoni) – Si sa che da questa squadra non è possibile pretendere di più quindi intaschiamo la vittoria di buon grado e prepariamoci alla prossima “finale”. Certo che se fossero finali vere ci sarebbe poco da vincere…
Il Palermo parte con un assetto attendista e il Parma parte con l’assetto consueto, ovvero speriamo che ci pensi Vazquez.
Dopo circa mezzora il Parma beneficia di un calcio d’angolo che insolitamente diventa fruttuoso. Scambio breve a favore di Zanimacchia che salta l’uomo verso il fondo e scodella al centro la palla che Benedyczak colpisce al volo anticipando il difensore e spedendola alle spalle del portiere. Parma in vantaggio. Sul Tardini risplende il giallo blu nonostante che per metà fosse rosanero.
Il Palermo non ha una reazione efficace, nonostante che Tutino si impegni tantissimo per concludere almeno un’azione. Ci vuole la solita svagatezza crociata per concedere al Palermo l’inatteso pareggio. Valenti accomoda la palla per Soleri che fugge verso la porta. Valenti lo rincorre e nel tentativo di contrastarlo, già in area, si infortuna. L’attaccante del Palermo riesce a saltare il contrasto e a tirare verso Buffon in uscita. Il portiere Crociato si allunga e respinge verso il centro area dove sono sopraggiunti altri due difensori del Parma che, in scivolata, si accomodano alle spalle di Buffon, lasciando così campo a Soleri che mette la palla in rete. Pareggio del Palermo e la zona sud est dello stadio sembra Ballarò.
Nel secondo tempo si riproduce lo stesso assetto del primo tempo. Pecchia gioca d’azzardo e inserisce Coulibaly al posto di Ansaldi. Anche Pecchia ogni tanto l’azzecca. La partita non si schioda ed è anche più brutta del primo tempo. Entra anche Inglese per Benek ma la prestazione dell’attacco crociato non migliora di certo.
Alla mezzora Il Parma torna in vantaggio per merito di un’azione insistita di Vazquez che trova un tiro dal limite dell’area malamente respinto dal portiere del Palermo. Sulla palla si avventa Coulibaly che ha seguito le intenzioni di Vazquez e la tocca dentro.
A causa del VAR, che incombe sempre come un clistere, non riesce nemmeno a gioire come probabilmente avrebbe desiderato. Parma ancora in vantaggio.
Poco dopo il Palermo ha una buona occasione per tornare in pareggio ma il tiro dell’attaccante finisce alto.
Fino alla fine il Parma controlla la partita e la vince.
Al Tardini Parma batte Palermo due a uno con goal di Benedzycak e di Coulibaly. Luca Tegoni
E chi sennò altro? Non abbiamo proprio i giocatori.
Rientra Mihaila, speriamo nessuno scorreggi altrimenti si rirompe