GIAN CARLO CECI L’HA VISTA COSI’: “PECCHIA CONSERVATORE”
(Gian Carlo Ceci) – Se il buongiorno si vede dal mattino… giusto ipotizzare un campionato da protagonista per il Parma.
Il 3 a 0 rifilato al Bari (che al San Nicola nell’ultimo confronto dello scorso anno aveva sonoramente battuto la squadra di Pecchia per 4 a 0) oltre a consentire il passaggio del turno in Coppa Italia, induce all’ottimismo in chiave futura, anche se il detto “in agosto calcio vero non ti conosco” molte volte si è rivelato esatto.
Perciò si devono attendere altre impegnative prove, segnatamente il campionato, per avere maggiori certezze riguardo alle potenzialità e possibilità dei Crociati, come insegna la passata stagione: dopo aver eliminato dalla Coppa una squadra di serie A, la Salernitana – e poi, come quest’anno, il Bari, in serie B – il Parma ha offerto prove altalenanti sino ad aprile, quando Pecchia è riuscito a trovare la formazione migliore, il giusto sistema di gioco con Vazquez finto centravanti che ha portato tutta una serie di risultati postivi e permesso di concludere il torneo cadetto in un impronosticabile, anche dai più ottimisti, quarto posto e di giocare i play off conclusi poi con tanti rimpianti e polemiche.
Certo che il Parma a Bari, tenendo ben presente che i locali sono apparsi sottotono, ha impressionato positivamente ribadendo, come si era già visto, di avere nettamene una migliore condizione rispetto a tutti gli avversati affrontari in quest’avvio di stagione.
Differentemente dalle ultime amichevoli e, in particolare, al passato campionato i Crociati, nota molto positiva, hanno sprecato meno sotto rete e sono riusciti a capitalizzare le occasioni (specie nella prima parte del confronto: solo due tiri nello specchio, due gol) esprimendo un’indiscussa superiorità tecnica e mantenendo sotto controllo tutta la partita, anche quando hanno lasciato l’iniziativa ai locali che, nel finale del primo tempo e all’inizio della ripresa sono cresciuti, quando il centrocampo, segnatamente Hernani e Shom, è calato. Prontamente Pecchia li ha sostituti e la partita è ritornata, non solo in equilibrio, ma in mano agli ospiti che, oltre a colpire un palo con Bernabè, hanno segnato il terzo gol con una pregevole conclusione di Man.
Una vittoria ampiamente meritata, quindi, con un punteggio che poteva anche essere più rotondo per i Crociati che, specie nel primo tempo, hanno espresso una manovra rapida, ficcante, incisiva con scambi di prima, triangolazioni, passaggi in profondità: insomma a Bari si è visto quel gioco in velocità che il tecnico di Formia (in questo inizio di stagione Pecchia, presentando sempre inizialmente la stessa squadra, sembra essere molto più conservatore rispetto allo scorso campionato quando cambiava continuamente formazione) aveva promesso lo scorso anno e che è stato mostrato solo a tratti anche perché condizionato dalla presenza e dalle prestazioni di Vazquez.
Quindi, in terra pugliese, una bella prestazione della squadra cara al presidente Krause (un solo neo: in difesa i centrali, segnatamente Osorio, in qualche occasione sono apparsi non sempre concentrati e in difficoltà nel gioco aereo) che dovrà essere replicata in futuro e si attende una conferma già da domenica con il neo promosso FeralpiSalò. Gian Carlo Ceci
Ma Buffon in nazionale ci va quando ne ha voglia perché magari si annoia a stare sotto l’ombarlone come faceva qui che andava e veniva o gli hanno dato il cartellino da timbrare?
“Pederzoli e Notari lavorano sotto traccia per un terzino sinistro e per regalare a Pecchia le pedine che mancano”. 15 agosto 2022.
Un anno fa. Ah il terzino sinistro è un falso problema e anche il centrale abbiamo avuto una difesa impenetrabile (vedi Cagliari)
Eh, purtroppo temo che la difesa resterà questa senza grossi cambiamenti. Bisognerà semplicemente che la squadra stia attenta e tutti si diano una mano come fatto fino ad ora.
Finiti i soldi finito l’amore
Non prendono più nessuno, krause ha detto stop
Ci ha messo un anno meno dei 7 frugali a finire i soldi
Intanto come era ampiamente prevedibile Cheddira per passare al Frosinone (in prestito), passa prima dal Bari. Perder sola fregato cone un nadaro da Adl. Tutte cose che ripetiamo da un anno e passa. Ma per gli espertoni va tutto bene