PAROLE CROCIATE, di Luca Ampollini / UN PAREGGIO CHE VALE COME UNA VITTORIA
(Luca Ampollini) – La mentalità vincente: quel requisito tanto agognato nelle ultime stagioni è finalmente evidente e concreto nel Parma attuale. Sì, perché partite come quella di oggi con la Samp, 9 volte su 10 si perdono e invece, grazie alla voglia di ribellarsi all’immanente sconfitta, è arrivato il gol di Circati, quando le forze ormai stavano per terminare.
La partita è stata dominata, dal 1’ all’ultimo minuto ed è stato incoraggiante vedere che, contro una squadra perennemente rintanata davanti alla propria area (forse costretta anche dal Parma), sono arrivate, soprattutto nel primo tempo, copiose occasioni, per un match decisamente diverso, ad esempio, dalle gare a senso unico, contro le squadre chiuse dell’ anno passato.
Il gol non è arrivato fino quasi alla fine, certo, ma le occasioni sono state numerose, grazie a manovre veloci ed efficaci, soprattutto nel primo tempo, poi, purtroppo, inopinatamente sbagliate per la troppa superficialità nei 16 metri.
A tal proposito, avrei preferito vedere Colak in campo dal primo minuto: la sua presenza in area, coi tanti traversoni pervenuti, sarebbe stata preziosa, ma tant’è, il gol, nonostante un dominio imbarazzante, non è arrivato.
Nel primo tempo si è sentita la mancanza del nuovo centravanti Crociato, per la prestazione fumosa di Bonny, volenteroso, ma sempre troppo poco presente in area, e di tutti gli esterni offensivi che via via si sono succeduti, poco efficaci nell’uno contro uno e in generale nel creare pericoli nei pressi dei 16 metri avversari.
Il gol subìto è arrivato per un errato pressing alto, in cui Zagaritis e Circati si sono fatti trovare fuori posizione, ma anche oggi, ad eccezione, di questo contropiede, la difesa si è ben comportata.
Mancava Estèvez, che non può giocare 3 partite alla settimana, ed è stato scelto Bernabé, forse perché Pecchia si aspettava una prova spiccatamente offensiva, optando, quindi, per un uomo più portato alla costruzione come lo spagnolo, rispetto ad un elemento più difensivo come Delprato.
Ma il gol subito non è arrivato per l’assenza di Estèvez e in generale si è rischiato davvero poco.
E continuiamo ad essere primi e imbattuti: direi che possiamo essere davvero soddisfatti. Luca Ampollini
In ogni caso quello non è il ruolo di Bernabè e lo si è visto bene ieri. Estevez serve come il pane.
Va tutto bene Madama la Marchesa
No va male Davide…anzi malissimo.. speriamo di salvarci
Amico mio solo per ricordarti che il Bressa l’anno passato alla 5 era primo. Tutto questo per dire che magari finisse oggi questo campionato di merda ma purtroppo dobbiamo ciucciarcelo fino a maggio e ammirare ancora il Bolzano, la Ternana, il Lecco, etc..
Eh già….ebbene si. I campionati finiscono a maggio. Grande verità! Me lo stavo dimenticando. Detto questo, va tutto malissimo