L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DEL PALLONE di Luca Tegoni / PECCHIA NERVOSISSIMO, BONAZZOLI SORRISO BEFFARDO (HIGHLIGHTS)

(Luca Tegoni) – Succede quello che non ci si aspetta, il Lecco ci frastorna nel primo tempo e conclude in vantaggio nonostante la rete iniziale del Parma, su rigore, in occasione dell’unica azione offensiva provata.

Prestazione sotto qualsiasi aspettativa che però non può far dimenticare le precedenti prestazioni.

La grande aggressività del Lecco in mezzo al campo, la superiorità atletica sugli esterni e il dominio aereo da parte loro nella nostra area hanno confezionato questa sconfitta, al di là dei potenziali errori dell’arbitro e della reazione che il Parma ha mostrato nel secondo tempo.

La compostezza di Bonazzoli, comodamente appoggiato alla panchina, ripetutamente inquadrata dalla regia di Sky, si traduce in consapevolezza attraverso quel sorriso beffardo che lo accompagna dalla rete del pareggio in avanti. È come se dicesse che sapeva che sarebbe andata così. Forse è l’unico allenatore che ha capito il gioco del Parma e lo ha irretito.

Pecchia, nervosissimo, non ha saputo modificare l’assetto in campo della squadra per avere più capacità offensiva. Il goal di Benek su rigore ha smorzato il concetto di combattimento e la squadra ha perso prevalentemente sul piano caratteriale. Una supponenza di cui tener conto. Saremo i più forti quando avremo vinto il campionato, adesso no. Siamo solo competitivi.

Il bel lancio di Bernabè che asseconda il movimento di Charpentier è poi premiato dallo stesso con un efficace controllo e un bel tiro che finisce in rete. L’aver accorciato le distanze non produce quel furore agonistico che sarebbe servito per pareggiare ed anche per vincere, il tempo c’era.

Adesso pausa nazionali, che, temo, non servirà a particolari riflessioni. Sarà invece interessante vedere, già contro il Modena, come l’allenatore avversario imposti la partita dopo la sconfitta del Parma di Lecco.

Parma perde a Lecco tre a due con gol iniziale di Benediczak su rigore e gol finale di Charpentier. Luca Tegoni

Stadio Tardini

Stadio Tardini

One thought on “L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DEL PALLONE di Luca Tegoni / PECCHIA NERVOSISSIMO, BONAZZOLI SORRISO BEFFARDO (HIGHLIGHTS)

  • 13 Novembre 2023 in 22:20
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    Si è capito perchè il Lecco era stato giustamente escluso all’inizio: un campo sintetico marcio, roba mai vista. Come puoi fare calcio qui?

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