PAROLE CROCIATE, di Luca Ampollini / NESSUN CALCOLO: IL PARMA GIOCA E VINCE IN OGNI COMPETIZIONE
(Luca Ampollini) – La realtà è che questa squadra non fa calcoli: non si risparmia pensando al campionato, affronta ogni impegno con la massima determinazione, senza pensare alle partite successive e mostra l’abituale e solidissima autorevolezza a prescindere dall’avversario. Che questa sera, per la cronaca, era di serie A, ma chi se ne è accorto?
Il solito, rabbioso e veemente approccio ha portato a due gol segnati nella prima mezz’ora, con un Lecce che faticava a capire da quale tornado era sconquassato.
Il Parma di quest’anno è questo: forte, consapevole, che gioca contro una squadra di serie A (ma questa squadra, lo ripeterò all’infinito, giocherebbe meglio in A che in B) come se nulla fosse. E non cambia niente se dall’ undici iniziale mancavano grandi protagonisti di questo inizio di stagione: l’organizzazione, lo stare in campo, è stato come sempre strepitoso. Questo nel primo tempo, che poteva chiudersi anche con un vantaggio più cospicuo, e nella ripresa il Lecce, punto nell’orgoglio, ha avuto una reazione prevedibile: il Parma ha pensato soprattutto a difendersi e non sempre in modo perfetto. Un’uscita sbagliata palla al piede ha causato il 2-1 e una difesa troppo bassa, all’interno dei 16 metri, con troppi salentini liberi fuori dall’area di rigore, ha contribuito al gran gol di Strefezza, bravo a concludere, ma troppo solo nel ricevere palla e a tirare.
Ma questo Parma non si accontenta, gioca con quella “leggerezza” invocata da Pecchia e ha un Man che adesso non ha confini: entrato al 10’ della ripresa causa un’autorete dopo una splendida accelerazione e realizza il rigore del 4-2 per il suo 7° gol stagionale.
Un risultato forse eccessivo, ma che spiega il momento di una squadra davvero difficile da superare. Il Parma è forte e, per ciò che riguarda la gara di stasera, anche baciato un pò dalla buona sorte, una miscela davvero esplosiva. Luca Ampollini
Battuto la decima della A. Non so se mi spiego.
Tonino Guerra ad Ampollini fa un baffo. E domenica Doria alè alè, Pirlo va dal barbèr.
E ampollini a calcio e calcio ⚽️ continua a fare tabelle, mi sono toccato I maroni